Universi 2016: dove andiamo?

Pubblicato Lunedì, 11 Gennaio 2016 23:27
Scritto da gensi
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Scrittori, lettori e passanti,
anche questa sesta edizione di UniVersi è giunta al termine con la doppietta di arturobandini sia nella classifica che nel premio critica.
Tutti i dettagli sono sul sito, come al solito.

Proprio in riferimento al sito e visto l’andamento finale del concorso, abbiamo deciso di non ripartire subito con la settima edizione ma di discuterne, possibilmente tutti assieme, per capire che piega far prendere all’intero portale.

Universi così com’è stato strutturato nel corso degli ultimi anni è davvero diventato anacronistico?

Cosa possiamo fare per cercare di ravvivarlo laddove ci fosse ancora l’interesse a farlo?

Premetto che io, personalmente, non ho intenzione di lasciarlo morire in alcun modo non fosse altro che al suo interno c’è un archivio così corposo ed interessante di svariate cose che sarebbe un peccato lasciarlo perdere così.
Non solo.
Per me, il portale Universi (a prescindere dall’omonimo concorso) è diventato in tutto e per tutto il “caffè letterario virtuale” nel quale ho condiviso e vorrei continuare a condividere i miei pensieri più strampalati ivi compresi quelli legati soprattutto alla scrittura/lettura.

È evidente però che un caffè vuoto ha poco senso di esistere. Persino il bar di Moe de “I Simpson” ha i suoi 3-4 clienti fedelissimi. Mentre sappiamo tutti che fine fanno buona parte degli archivi fini a se stessi.
Ecco, personalmente vorrei che il portale continuasse a restare un caffè letterario (seppur poco frequentato) piuttosto che un asettico archivio di cose.
Ovviamente, la mia volontà è un punto di partenza ma mi rendo conto che non è sufficiente affinché l’idea si realizzi.
Come detto sono apertissimo ad ogni tipo di discussione, nuovo inizio ed anche eventuale conclusione.
Considerando anche e soprattutto che UniVersi ha comunque un costo (non solo economico che, finora, oserei dire che è stato infinitesimale ma soprattutto di tempo) ed io sono disposto a spenderlo solo se ha un senso anche per altri.

Insomma, fatemi sapere se sono rimasto l’unico che ci tiene o se, in qualche modo, volete continuare ad esserne coinvolti/aggiornati.

Per ora, grazie.

Vi rimando al sito e non metto volutamente alcun link diretto perché ci tengo che la voglia di visitarci parta da un vostro desiderio.

P.s.: qualora doveste riscontrare difficoltà nell’accedere con le vostre credenziali (magari non vi collegate da un po’) e non foste in grado di recuperare la vostra vecchia password, scrivete al mio indirizzo personale – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. – sarà mia premura mettervi nelle condizione di recuperare il vostro account.