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ARGOMENTO: [#1] Fanatismo (commenti)

Re: [#1] Fanatismo (votazioni) 26/01/2014 00:57 #11040

Giusto premio "Al reduce".

Ma Rimb?
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Re: [#1] Fanatismo (votazioni) 26/01/2014 01:10 #11045

Tavajigen ha scritto:
Partiamo con il podio!!!

TERZO CLASSIFICATO:


Chi è Chi? di Acciaio


Con ben 78 punti, complimenti!

Gran bel ritorno su UniVersi, ora vedi di commentare e di continuare a partecipare.


Addirittura? Troppo buoni!

Svelerò un retroscena del racconto... la prima parte l'ho scritta sulla scia dell'entusiasmo nella prima ora dell'apertura del nuovo Universi. Poi... pausa totale per giorni e giorni e la seconda parte l'ho scritta ad un ora dalla chiusura dei termini!
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[#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 01:13 #11047

Questo è il thread dove commentare la tornata Fanatismo.

Complimenti a Andy per la vittoria!

Edit: Acciaio ti ho spostato il commento in questo thread, dato che l'altro è solo per le votazioni, postali qui i commenti ai racconti.
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Ultima modifica: 26/01/2014 01:15 Da Tavajigen.

Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 01:19 #11048

Commento al mio racconto: Finché morte non ci separi.

Ho conosciuto da poco una ragazza nigeriana, di profonda fede cristiana. Conversando del più e del meno abbiamo cominciato a parlare del vudù (voodoo in inglese), argomento di cui mi sono subito accorto di non conoscere pressoché nulla, se non quelle poche cavolate viste in qualche film o lette in qualche fumetto.
Sono rimasto profondamente colpito quando mi ha detto che il vudù è ormai diffuso in tutto il mondo e anche molto in Italia, e del fatto che la sua cultura le ha insegnato una particolare inquietudine anche solo a parlarne come stavamo facendo noi in quel momento; non nego che mi sono sentito un po' incusso pure io. Una delle frasi che ha usato, causando il gelo nella conversazione, l'ho riportata direttamente nel racconto: "Il vudù è ovunque".
Da quel giorno mi sono documentato su internet e ho letteralmente scoperto un mondo nuovo: il vudù è una religione in piena regola, che non ha nulla da invidiare all'organizzazione di altre religioni più conosciute qui da noi.
Il racconto ho tentato di svilupparlo ribaltando il significato di fanatismo: sono partito da un classico fanatismo di tipo puramente religioso, con il rito a cui assiste il protagonista, per poi passare al fanatismo di un uomo che non può accettare di perdere la persona che ama, a costo di diventare egli stesso un orribile fanatico, come è successo al personaggio Uruk.


Commento agli altri racconti:

Prima di tutto vorrei fare i complimenti a tutti per la splendida tornata, in pratica mi sono piaciuti tutti i racconti, ovviamente qualcuno di più e qualcuno di meno.

Io non mi sento abusivo: 7
Ottima idea, originale. Il finale non mi ha pienamente soddisfatto, sembra troppo piatto. Il racconto è scritto bene, peccato perché come dimensioni sarebbe stato ideale per una tornata corta; in questa tornata lunga avrebbe meritato uno sviluppo più profondo.

Scheda sim: 7
Mi aspettavo che ci fosse almeno un racconto di questo tipo, come trama. Nonostante mi sia risultato quindi poco originale, l'ho trovato ben scritto e soprattutto con un finale perfetto: in pratica non succede niente (ed è giusto così), dato che il protagonista, dopo aver riassaporato per poco tempo una vita senza "schiavitù", non potrà fare altro che tornare alla sua solita routine.

Il reduce: 6,5
Dal punto di vista della scrittura l'ho trovato a tratti troppo spezzettato, con molti periodi brevi uno dietro l'altro, soprattutto nella parte iniziale. Nonostante ciò, la storia in qualche modo mi ha catturato e ho trovato veramente ottimo il finale.

The Dark After: 9 + premio della critica
Racconto molto ben scritto, riesce a caratterizzare perfettamente il fanatismo che si può provare nei confronti di una "cosa"; per questo batte i due racconti seguenti per il premio della critica, che comunque avrebbero meritato tutti e tre. Mi ha fatto ricordare perché non seguo le serie tv, quello che succede in questo racconto è esattamente la mia paura.
La storia ricorda "Misery non deve morire" e quindi rischiava di peccare di poca originalità; ho voluto premiare l'autore soprattutto per essere riuscito a renderla così accattivante.

Tutto per Cordelia: 8
Trama ottima e originale. Unico appunto sul finale: l'avrei preferito più diretto, che ne so, ad esempio toglierei tutto l'ultimo paragrafo e al posto di "Uscii" metterei qualcosa come "Estrassi" oppure "Infilai il braccio nella seconda urna", chiudendo lì il racconto.

Angelo custode: 9
Altro racconto veramente ben ideato e scritto, vincitore di giornata insieme a The Dark After. Mi è piaciuto molto anche perché è a sfondo "futuristico".

In fila: 7
Qualche refuso, ovviamente non considerato per la valutazione, ma nel complesso scritto bene. Storia piuttosto simpatica che si fa leggere bene, nonostante mi aspettassi una trama di questo tipo, come ho detto anche per l'altro racconto dedicato agli smartphone, ossia "Scheda sim". Anche in questo caso, come per "Tutto per Cordelia", avrei troncato il finale in maniera più netta, per lasciarlo godere ed assaporare meglio al lettore; ossia avrei concluso il racconto con la frase: "Oggi finalmente potrete acquistare il vostro i-phone 10."

Chi è Chi? 6
Dal punto di vista della scrittura credo che il racconto meriterebbe una revisione, per quanto riguarda la trama: nonostante non sia molto originale, l'autore è riuscito a creare un fanatismo doppio, ossia quello dell'Inquisizione e quello degli assassini, che in fin dei conti mi è piaciuto. Non mi convince il titolo, credo che sia veramente troppo esplicito e che sciupi un po' la ricerca del significato del racconto, servendola in bella vista e come una sorta di "pre-spiegone".
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Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 01:19 #11049

Complimenti al vincitore e a tutti quelli che hanno trovato tempo per scrivere, io non ce l'ho fatta.
Mi vado subito a rileggere il racconto di Dufresne, ha preso voti che raramente si vedono, forse non l'ho fatto attentamente.
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Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 01:34 #11050

Tavajigen ha scritto:

Chi è Chi? 6
Dal punto di vista della scrittura credo che il racconto meriterebbe una revisione, per quanto riguarda la trama: nonostante non sia molto originale, l'autore è riuscito a creare un fanatismo doppio, ossia quello dell'Inquisizione e quello degli assassini, che in fin dei conti mi è piaciuto. Non mi convince il titolo, credo che sia veramente troppo esplicito e che sciupi un po' la ricerca del significato del racconto, servendola in bella vista e come una sorta di "pre-spiegone".


Hai ragione Tava sulla revione. Pensa che per fare a tempo a postarlo manco l'ho riletto e l'ho buttato come li come andava andava. Oltretutto l'ho chiuso alla bell'e meglio quando ci sarebbero volute altre righe per chiuderlo con maggior perizia. Ma mi son preso all'ultimo come sempre!

Il titolo invece mi piace e non lo cambierei a posteriori.

Raccontino buttato la che ha ottenuto anche troppi voti positivi. Unico pregio per quanto mi riguarda la fedeltà ai particolari storici dei fatti narrati. Luoghi, date e alcuni personaggi sono realmente esistiti.
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Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 10:24 #11052

sono un po' combattuto, nel senso che sono felice di aver vinto il premio della critica, ma un po' deluso dal piazzamento del mio racconto... è anche vero che, pur essendo sesto, sono a soli 4 punti dal primo, a dimostrazione che si è trattata di una tornata a mio avviso eccezionale, con un livello medio elevato...


inoltre ho una preoccupazione: il mio racconto è piaciuto ad acciaio!!!





più tardi o domani sera posto i commenti...

Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 10:27 #11053

Grazie a tutti, sono commosso

Ora commento al mio e agli altri racconti:

ANGELO CUSTODE, SPIEGAZIONE DELL’AUTORE (i miei amici baresi mi direbbero: moooo, e ci iè!)
Volevo scrivere da tempo un testo ispirato da Angelo Custode di Cristicchi. Il fatto che il Custode pensi che possa amare Venere “in fondo al mare” è un rimando alla canzone.
Perché la Venere Callipigia? Perché è citata Venere nella canzone, perché è quella che meglio si prestava alla storia con la sua sensualità e la sua biografia (come cito nel testo è in realtà una copia di una scultura di Afrodite come potete leggere su wikipedia)
Tre fanatismi sono presenti nel testo: quello del Custode per l’arte, quello di Dante per la vendetta e quello mio per Caparezza. Sono presenti i titoli di alcuni brani presi nientepopodimenochè…dal cd demo sconosciuto ai più “Ricomincio da Capa” (anche se alcuni ripubblicati in album)! Mea culpa, Dannata giornata di pioggia, Mi è impossibile, Nel paese dei balordi, Vivo in inquietudine, Ti clonerò, Spina nel fianco. Inizialmente avevo deciso di metterne molti di più e avrei potuto benissimo farlo, ma avrei dovuto forzare troppo la mano.
Storicamente il fanatismo più pericoloso è sicuramente quello religioso, ma non sarei riuscito a trovare una trama originale o valida. Mentre fra questi il fanatismo che più mi fa paura è quello di Dante, un fanatismo pericoloso e nascosto dato che è un personaggio che non ho approfondito più di tanto. Agisce nell’ombra e neanche il Custode saprà mai la verità.
Ma perché non concentrarsi su un solo fanatico? Perché “il fanatico è sempre «l'altro», perché il proprio fanatismo è impossibile da riconoscere”, frase di Willy Pasini. E infatti faccio pensare a Dante di conoscere il Custode ed il suo fanatismo mentre non capisce quanto egli stesso sia diventato fanatico.
Dante, il vendicatore, è per Dantes, il conte di Montecristo; anch’egli ormai vive unicamente per la vendetta, suo unico fine. Anche per Dante Alighieri, ripensando al suo amore per Beatrice, anch’essa morta...“ha amato e perduto come Dante”… fra l’altro ho citato gli inferi evitando anche nel resto del testo purgatorio e paradiso perché la morte di Beatrice spinge il suo Dante ad un’ascesa, alla Vita Nova, lo guida al Paradiso, mentre per il Dante personaggio la morte della donna amata significa discesa agli inferi senza ritorno. Sottigliezze e pippe mentali mie.
François Renè è ispirato a François-Auguste-René Rodin, scultore e pittore che mi piace molto, e il dipinto Fugit Amor è in realtà il nome di una sua scultura che ben si adatta alla storia.
Nel testo cito proprio un Lucifero di Blake perché il pianeta Venere è detto in latino Lucifero.


COMMENTI AI RACCONTI
Io non mi sento abusivo 5
TRAMA mediocre per un racconto fin troppo descrittivo,
sembra quasi un articolo di giornale
SCRITTURA piatta e ridondante e con qualche errore


Scheda sim 5,5
TRAMA qualcosa si poteva tagliare secondo me. idea
attuale, ma il fanatismo (al primo smartphone già
fanatico?) poteva essere più spinto.
SCRITTURA stile all'antica. buono il "guardarsi attorno",
ma nel complesso troppo verboso.


Finché morte non ci separi 7
TRAMA lineare, efficace. nulla di esaltante, ma discreta
SCRITTURA dialoghi un po' fiacchi, per il resto buona
mano.


Il reduce 7,5
TRAMA ottimo che ci sia un background del protagonista,
che abbia una sua storia e che questa sia fondamentale nel
racconto (è quello che ho fatto anch'io in fondo)
SCRITTURA semplice, buona, senza sbavature.


The Dark After 6
TRAMA buona idea, un po' prevedibile lo svolgimento in fin
dei conti
SCRITTURA funzionale al monologo, ma risulta un po'
stressante da leggere


Tutto per Cordelia 6,5
TRAMA idea discreta, ma il personaggio poteva essere
approfondito un po' di più
SCRITTURA sfiora il premio critica, calzante


In fila 7,5
TRAMA ottimo l'intreccio e i più fanatismi presenti, ben
fatto
SCRITTURA discreta a parte errori di battitura (nella
prima parte)


Chi è Chi? 8 / premio critica
TRAMA Nicolas Eymerich, inquisitore? Comunque ottima, se non mi avesse dato troppo l'idea di una presa in prestito da evangelisti avrei alzato anche di più il voto
SCRITTURA un gradino sopra le altre
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Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 11:55 #11055

arturobandini ha scritto:
sono un po' combattuto, nel senso che sono felice di aver vinto il premio della critica, ma un po' deluso dal piazzamento del mio racconto... è anche vero che, pur essendo sesto, sono a soli 4 punti dal primo, a dimostrazione che si è trattata di una tornata a mio avviso eccezionale, con un livello medio elevato...


inoltre ho una preoccupazione: il mio racconto è piaciuto ad acciaio!!!





più tardi o domani sera posto i commenti...


Per me era il migliore. Adesso che so che è tuo però potrei anche rivedere la mia valutazione!
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Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 12:08 #11056

Andy Dufresne ha scritto:


Chi è Chi? 8 / premio critica
TRAMA Nicolas Eymerich, inquisitore? Comunque ottima, se non mi avesse dato troppo l'idea di una presa in prestito da evangelisti avrei alzato anche di più il voto
SCRITTURA un gradino sopra le altre


Andy MIO ERRRRRROEEE!!!!!

Niente Evangelisti, per quanto i suoi libri li abbia letti praticamente tutti. I primi molto belli, gli ultimi scadono un po'. Se avessi voluto prendere spunto da Eymerich, al Primo inquisitore d'Aragona avrei dato i mezzi e i poteri per annientare i suoi assassini! con un coupe de theatre

L'idea era quella di rappresantere un doppio fanatismo che si rivela a fine racconto. Dando la palma di fanatico cattivo ad uno, di buono ad un altro e infine capovolgere il ruolo del buono e renderlo peggiore del cattivo nei suoi vaneggiamenti. Ovviamente la religione era il punto di partenza ritenendo quello religioso il più famoso, il più velenoso e assurdo dei fanatismi.
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Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 12:14 #11057

Acciaio ha scritto:
Andy Dufresne ha scritto:


Chi è Chi? 8 / premio critica
TRAMA Nicolas Eymerich, inquisitore? Comunque ottima, se non mi avesse dato troppo l'idea di una presa in prestito da evangelisti avrei alzato anche di più il voto
SCRITTURA un gradino sopra le altre


Andy MIO ERRRRRROEEE!!!!!

Niente Evangelisti, per quanto i suoi libri li abbia letti praticamente tutti. I primi molto belli, gli ultimi scadono un po'. Se avessi voluto prendere spunto da Eymerich, al Primo inquisitore d'Aragona avrei dato i mezzi e i poteri per annientare i suoi assassini! con un coupe de theatre

L'idea era quella di rappresantere un doppio fanatismo che si rivela a fine racconto. Dando la palma di fanatico cattivo ad uno, di buono ad un altro e infine capovolgere il ruolo del buono e renderlo peggiore del cattivo nei suoi vaneggiamenti. Ovviamente la religione era il punto di partenza ritenendo quello religioso il più famoso, il più velenoso e assurdo dei fanatismi.


come ho scritto su "Storicamente il fanatismo più pericoloso è sicuramente quello religioso, ma non sarei riuscito a trovare una trama originale o valida. "
Quindi ancora di più "bravò"!
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Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 13:05 #11058

Complimenti ad Andy, grandissima vittoria considerando la concorrenza agguerritissima!
Devo dire che sono particolarmente d'accordo con il podio finale: i racconti mi sono parsi tutti più che validi, ma trovo che il "lato b" avesse una marcia in più.

Sul mio racconto, personalmente sono soddisfatto, ma, considerando la presenza di diverse storie particolarmente "forti", direi che il risultato ci sta tutto.

Ci sarà comunque modo di discuterne... Posto intanto i miei commenti sui vari racconti!

-----

Io non mi sento abusivo
Scritto a mio avviso molto bene: una scrittura “chirurgica” e in perfetta simbiosi con il tema di giornata, che mi ha fatto decidere per il premio della critica. Manca di sviluppo, il che è allo stesso tempo un punto negativo (l’assenza di una storia completa che coinvolga) e un punto positivo. Uno infatti si aspetta un qualcosa – una spiegazione razionale, una svolta di qualche tipo – che che poi non arriva, e ciò rende l’atmosfera generale ancora più surreale.
[7 + Premio Critica]

Scheda sim
Inizio brillante e ottima la resa del racconto nel tratteggiare un “giorno qualunque” (la tipica atmosfera dei giorni universitari nella quale mi sono rispecchiato). L’idea è buona, ma a mio avviso si doveva calcare più la mano sul fattore fanatismo, che è passato un po’sottotraccia, accettuando ad esempio i momenti di “sclero” del protagonista.
[7]

Finché morte non ci separi
Assolutamente non male lo spunto; ho trovato però il racconto troppo monocorde: la narrazione mi è sembrata troppo lineare e lenta e, in questo modo, le diverse rivelazioni sparse qua e là (il fatto che si tratti di un rito voodoo, la situazione di Uruk...), anche se ben architettate, trovo che non arrivino con la forza adeguata. Forse avrei condensato le prime due parti in una, per snellire il racconto... Un altro aspetto che per gusto personale fa storcere sempre un po’ il naso è la totale assenza di riferimenti precisi al carattere o ad alcune peculiarità dei personaggi principali (anche dei brevissimi accenni tanto per farli rimanere più impressi in mente... in fin dei conti di Gambino non si sa quasi nulla!). Davvero pregevole invece la frase di chiusura.
[6.5]

Il reduce
Buona storia, esaustiva e coinvolgente, dove il tema del fanatismo razziale è ben sviscerato, sebbene in modo forse un po’ stereotipato. Lo stile usato mi è parso sin troppo semplice, forse frutto di diversi “tagli” dovuti al timore di sforare con i caratteri? Anche i dialoghi sono secondo me rivedibili.
[6.5]

The Dark After
Originale nella struttura e nello stile, ottimo nel rendere l’idea di fanatico. Mi è piaciuto come svolta alla fine, effetto-sorpresa che nel mio caso ha funzionato, perché credevo fosse piuttosto un monologo avente luogo durante un interrogatorio. In questo tipo di scritti, dove non c’è una vera e propria storia e l’attenzione è catturata più che altro dalla curiosità nel vedere “dove si va a parare”, la conclusione è tutto secondo me. Esperimento che valuto in maniera più che positiva.
[8]

Angelo custode
Credo sia il racconto con più potenziale del lotto. Il soggetto è ben pensato e folle al punto giusto (complimenti per la fantasia!), e sicuramente sta stretto nello spazio a disposizione (potrebbe essere il soggetto di un film!). Il finale infatti mi sembra risulti abbastanza frettoloso e si avvertono dei “buchi” nella storia, comunque facilmente intuibili. La scrittura trovo che risenti dello stesso problema: particolarmente frizzante all’inizio, si fa poi un po’ piatta, dovendo “rincorrere” le vicende.
[7.5]

In fila
Bellissima idea a mio modo di vedere, sia per il tipo di racconto che per l’interpretazione del tema di giornata; colpo di scena finale architettato molto bene. All’inizio pare una storia scontata, ma poi il racconto soprendemente e piacevolmente vira verso altri lidi. Personaggi e situazioni ben descritti, con un buon stile.
[7.5]

Chi è Chi?
Prosa solida e molto elegante (sono stato a lungo indeciso se attribuire il premio della critica), ottima l’ambientazione storica che dà un tocco personale alla storia. Il racconto si legge con piacere; ne ho apprezzato soprattutto la morale sfumata, che si ricollega molto bene al sottotitolo scelto.
[7.5]
Marco

"Midnight is where the day begins."
Ultima modifica: 26/01/2014 13:08 Da marcoslug.

Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 13:32 #11059

Grazie marco, hai centrato perfettamente il punto: nella seconda parte si nota che avevo fretta di chiudere, l'ho scritta tutta negli ultimi due giorni disponibili, la sera dopo tutto il giorno di studi, e si vede. Manca anche dell'ironia che credo essere riuscito ad infondere nella prima parte.

E come ho scritto su, per me hai sfiorato il premio critica

P.S. mi aspettavo un inizio frizzante di Rimb, agguerrito contro Tava...
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Ringraziano per il messaggio: marcoslug

Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 14:21 #11060

Io non mi sento abusivo: 6 è un racconto spigliato e divertente, la lingua è volutamente semplice, ben gestita e adeguata. eppure non convince, sfocia più nell'ossessione che nel fanatismo (elemento comune anche ad altri racconti della tornata). inoltre pecca di verosomiglianza, ammesso che l'autore volesse scrivere qualcosa di verosomigliante e non andare verso il fantastico. un elemento su tutti: andare a vedere le norme sulla recidiva negli USA, ad esempio. impossibile commettere reati simili tutte quelle volte, ma vabbè... seghe mentali mie.

Scheda sim: 6 ecco un altro racconto fuori sintonia con il tema: non si legge fanatismo, si legge maggiormente ossessione, per di più lieve, da come è resa (troppo tenuemente) dalla scrittura. l'inizio avvolge, anche se sembra una gara ad estrarre immagini estetiche più che sostanziali, un inquadramento che invece di spingere il lettore nella profondità della lettura, lo mantiene a galleggiare, non coinvolto. lo sviluppo è valido, anche se, nell'ultimo quarto, ritorno l'effetto galleggiamento, un andare a onde verso un finale scontato o quasi (o almeno al 50%). manca sostanzialmente d'efficacia, sia nella costruzione, sia nella trama sia nella scrittura.

Finché morte non ci separi: 6,5 in questo racconto ho trovato notevoli la trama e l'ossatura portante. lo sviluppo è adeguato e competente, evidente segno che l'autore si è documentato sull'argomento in modo preciso e puntuale. ma l'ottima struttura non è supportata adeguatamente dalla scrittura, talvolta affrettata, altre volte pesante e leggermente ridondante, perdendo di efficacia e di attrattiva. i dialoghi sono un altro elemento debole: vorrebbero trascinare il lettore verso il controribaltamento finale, ma alla fine finiscono per schiacciarlo e appesantirlo ulteriormente.

Il reduce: il mio progettando il racconto mi sono trovato di fronte a un bivio: privilegiare la forma o puntare tutto sulla trama? ho scelto la seconda, evitando voli e metafore e rimanendo su uno stile essenziale, volutamente semplice anche se, credo, non semplificato. mi ha inorgoglito che ben tre lettori/autori abbiano dato a questo mio racconto il premio della critica, facendomi vincere la tornata almeno secondo questo aspetto. è davvero una bella cosa per me, conosolante ma stimolante e mi spinge ad avere ancora più voglia di scrivere. grazie ragazzi!!!

The Dark After: 7 + premio della critica l'ho trovato convincente dall'inizio alla fine, sia per la base ideativa, sia per la struttura sia, soprattutto, per la scrittura, sempre coinvolgente e sempre attraente. non ho staccato un secondo il naso mentre lo leggevo e mi è dispiaciuto quando è terminato. credo non sia il caso di aggiungere altro.

Tutto per Cordelia: 7 altro racconto che mi è piaciuto sotto vari aspetti, sia strutturali che creativi che per la scrittura. ho condiviso il modo in cui il ritmo viene ora rallentato ora rivelocizzato, rendendo il tutto sempre interessante e ben sviluppato (non mi stupisco della cosa: marco ha la dote di alternare il ritmo in maniera davvero interessante). il problema, per me, è stato il finale: non mi ha preso e non mi ha stupito, lasciandomi un senso di incompiuto.

Angelo custode: 6,5 finale brillante, per certi versi dirompente. dialoghi precisi, divertenti, gestiti benissimo e soprattutto credibili. mi sono piaciute meno le parti strettamente narrative, anche se scritte bene qua e là sfuggono leggermente, lasciando dietro di se un effetto che fa perdere a tratti l'attrattiva alla lettura. ma la trama e i riferimenti sono davvero notevoli.

In fila: 5,5 volutamente farraginoso, salta da un fanatismo all'altro ora in maniera convincente, ora molto meno, abbozzando un qualcosa senza svilupparlo. mi rendo conto che è una voluta scelta narrativa e di costruzione, ma personalmente non l'ho condivisa. ho finito per penalizzarlo, rispetto agli altri (unica mia insufficienza, anche se non pesante) proprio perché è davvero troppo incompiuto, almeno per il mio gusto. in ogni caso di per se è abbastanza buono ma un tono sotto rispetto agli altri della tornata. la scrittura non è male anche se forse è mancato un livello di redazione, per dirla come diciamo noi al lavoro, e quindi anche questo elemento dona una ulteriore, piccola pesantezza alla storia.

Chi è Chi?: 6,5 il finale è bellissimo, con un intreccio doppio reso benissimo, costruito alla grande e davvero efficace. il problema, per me, è come ci si arriva: l'eleganza indubbia della prosa qua e là si compiace troppo e l'assenza di semplicità, talvolta, lo rende pesante da leggere e metabolizzare. rimane un lavoro solidissimo e potrebbe essere un ottimo spunto per un qualcosa di più lungo e maggiormente strutturato. l'ambito storico è efficace e competente.


la tornata: rispetto a quello che ho visto precedentemente ho trovato questa tornata estremamente convincente. non ho alzato molto i voti perché ho deciso di valutare i racconti in maniera più severa e approfondita rispetto al passato, perché questa volta si poteva fare. è sembrato di leggere un'antologia vera e non quello che è successo, stancamente, in alcune tornate di universi4, dove molti racconti li avevo trovati "scritti tanto per partecipare". questa volta c'è stato un livello di ideazione e di scrittura decisamente più elevato e la cosa mi è piaciuta davvero parecchio. sono anche rimasto stupito dal livello di redazione, decisamente diverso rispetto al passato: siamo stati tutti attenti e tutti abbiamo riveduto i racconti con attenzione e competenza.

se vi va, leggete il racconto sempre a tema fanatismo che ho postato in racconti extra: non è mai entrato in ballottaggio con il reduce e alla fine l'ho completato solo un bel po' dopo che era scaduto il termine di consegna, ma ho voluto proporvelo comunque. fatemi sapere.

unica nota negativa della piacevolissima tornata: mi sono mancati rimbuccio,vannino e cichet e pure asint.
Ultima modifica: 26/01/2014 14:27 Da arturobandini.

Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 14:46 #11061

Io non mi sento abusivo: 8
Sarà che sono stato a NY l'estate scorsa, che sono un appassionato di treni (e la metro di NY è spettacolare), e soprattutto che a volte mi viene la tentazione - sempre subito repressa - di buttare fuori il tramviere dalla cabina di guida e di prendere i comandi delle Carrelli di Milano: 'sto racconto mi ha preso.
Certo lo stile è forse un po' troppo semplice e suona strano che non lo abbiano ancora messo ai domiciliari...

Scheda sim: 5
Scrivere è scritto bene, però io il fanatismo proprio non ce lo vedo. Ci vedo lo sclero, ma non il fanatismo: probabilmente avrebbe reso meglio una situazione inversa, col telefono perfetto e lui che non riusciva a concentrarsi.

Finché morte non ci separi: 9 + premio della critica
Il soprannaturale ha sempre il suo perché. E poi il duplice fanatismo (Vodoo e "amore eterno") spacca.
Scritto molto bene, con dialoghi veloci e che fanno trasparire appieno il senso di angoscia del protagonista.

Il reduce: 8
La storia è molto bella ed è scritto anche bene, solo il finale un po' troppo rapido per me. Però ricorda troppo Homeland, non sono riuscito a non immaginarmi il protagonista con le fattezze di Damian Lewis...

The Dark After: 7
Temo che qua abbia colpito il fattore invidia. La trama è grossomodo simile a quello che avevo in mente io, anche se qui è un telefilm mentre io pensavo a dei libri (sì, Tava, ci sto lavorando, poi lo posterò appena mi soddisferà).
Però il fanatismo traspare nel finale, mentre la lunga intro è la trama del serial e basta.

Tutto per Cordelia: 6,5
Idea carina, ma mi ha detto molto poco. E non mi è piaciuto il finale, perché mi aveva dato l'impressione di essere una critica al Culto dell'Apparire ma poi il protagonista ne rimane vittima e non si ribella.

Angelo custode: 8
Interessante, mi ha ricordato un film (di cui al momento mi sfugge il nome) in cui un custode si innamorava di un quadro che doveva essere spostato in deposito e allora lo rubava.

In fila: 5,5
Ho un Android e me ne vanto.
La scelta di fare una narrazione "a episodi", utile per mostrare come gente diversa possa essere accomunata da una stessa idea fissa, non mi ha intrigato.

Chi è Chi?: 9
I miei complimenti. Il racconto mi ha scatenato analogie con I fratelli Karamazov (il capitolo Il Grande Inquisitore) e con La Cattedrale del Mare (per la presenza dell'Inquisitore che però si mette contro il suo ordine in nome del bene - anche se qua non è che sia proprio così positivo...).
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Carai an Ellisande! Al Ellisande! Mordero daghain pas duente cuebiyar! Al Ellisande!

Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 16:54 #11062

Tavajigen ha scritto:
Tutto per Cordelia: 8
Trama ottima e originale. Unico appunto sul finale: l'avrei preferito più diretto, che ne so, ad esempio toglierei tutto l'ultimo paragrafo e al posto di "Uscii" metterei qualcosa come "Estrassi" oppure "Infilai il braccio nella seconda urna", chiudendo lì il racconto.

Interessante suggerimento, poteva essere un finale più incisivo in effetti!
Ho scelto questa soluzione della "reprise" finale, perché volevo accentuare la doppia chiave di lettura del tema: Samuel realizza quanto sia fanatico e "malato" il mondo di Cordelia&co nel quale si è cacciato e scappa a gambe levate dal party (volevo rendere il tutto ancora più "mostruoso", soffermandomi di più sul party e il Gioco, ma ho dovuto accelerare), ma a distanza di tempo la sua adulazione (a suo modo fanatica) per Cordelia ha il sopravvento e decide di sacrificare il suo corpo per riconquistarla (da qui il sottotitolo "Tutto per Cordelia").
(Credo di aver risposto anche a TheKaspa in questo modo.)
Marco

"Midnight is where the day begins."

Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 17:30 #11063

Ora posto i commenti che ho segnato quando ho letto i racconti, sul mio devo dire che i critici più "feroci" hanno perfettamente ragione, come ho detto nella discussione principale era un periodo con poche idee e ho recuperato un racconto adattandolo un pò, infatti avevo ampiamente previsto la posizione bassa. Mi fa piacere ricevere comunque diversi complimenti per la scrittura, a questo punto dovrei lavorare più di immaginazione e meno tecnicamente, magari con qualche idea in più in testa!

io non mi sento abusivo:

bello, scorrevole, decisamente a tema; a mio parere scritto molto bene, nè troppo lungo o troppo corto. davvero azzeccato.


finchè morte non ci separi:

la storia mi ha incuriosito molto, peccato per la seconda metà e la parte finale che sono abbastanza tirati per motivi di spazio immagino, poteva venirne un racconto più lungo e completo. Il fanatismo appare un pò in secondo piano rispetto alla storia del protagonista, forse questa è la pecca, a ogni modo un bel racconto.


il reduce:

L'idea è abbastanza scontata, anche se centra decisamente il tema; troppo lungo a mio parere, molto prosaico, è quello che mi è piaciuto meno (questione di gusti anche!)



the dark after:

idea e sviluppo originali, mi piace molto il riferimento alle ormai numerosissime e infinite serie tv che distruggono intere carriere studentesche! decisamente afferrato il tema, originale il dialogo in solitaria.


tutto per Cordelia:

le descrizioni sono dettagliate, forse addirittura troppo; il fanatismo c'è ed è attualissimo, mi è piaciuto il tagio ironico e anche il finale, molto simpatico!


Angelo custode:

Scritto bene, per me il migliore, anche se per un attimo non ho avuto chiarissimo chi si stesse vendicando di cosa, forse colpa mia che ho letto troppo in fretta. eppure mi pare di cogliere questa imperfezione in un racconto davvero molto bello, complimenti!


in fila:

sufficienza piena per l'idea di accomunare tanti fanatismi insieme che sfociano in una delle grandi follie di oggi, si vede che è stato postato senza una revisione adeguata.


chi è chi:
cominciato benissimo, sopratutto per me che amo il genere storico, finito un pò così, nel finale mi aspettavo qualcosa di più dopo la tensione creata nella prima parte, forse un racconto di questo tipo poteva dilungarsi un pò di più (anche qui è molto questione di gusto!)
...sto ancora imparando, poichè l'apprendimento non ha limiti...

Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 19:27 #11065

Commenterò un po' alla volta, racconto per racconto. Parto da "In fila" e dal mio.

In fila

Bella l'idea di creare un puzzle di storie (con accenni al fanatismo) che si vanno a riunire tutte sul finale che punta il dito al fanatismo per l'acquisto sfrenato, per l'apparenza e la "roba" di questi anni. Ho trovato però troppa disparità tra la storia iniziale dei ragazzi e le altre. Immagino fosse anche la paura di sforare lo spazio a disposizione ma le avrei viste bene se trattate tutte con la stessa importanza e poi riunite alla fine.


Cosa avrei corretto:


"...da quanto a ridosso l'uno dell'altro". Avrei messo: "...l'uno all'altro".


"...essere accettati e valorizzati per quanto sono."
Avrei messo "...essere accettati e valorizzati per quel che che sono". o eventualemente "...essere accettati e valorizzati per quanto possono dare".

"...con tre belle birre a far da compagne" Ora, si vede una partita di calcio, tre amici, si portano le birra, devono star li per tutta la partita e poi scopriamo, tutta la notte, e portano... TRE BIRRE! Non ci siamo. Nemmeno un astemio avrebbe bevuto solo 3 birre. Più avanti la cosa si fa un po' grottesca. La signora dice che i tre scalmanati si scolano birre... "signora, 3 birre in 3. Cosa vuole che combinino? al massimo avranno una sete bestia delle 20 alle 23 con una sola birra a testa". In totale disprezzo per qualsiasi realtà parallela si chiude la storia delle birre con questa frase "Sono circa le 23, i tre tifosi soddisfatti della prestazione della loro squadra stanno scolando le ultime birre..." Ah però, le loro prime e ultime 3 birre dalle 20 alle 23? Fossero tutti uguali i tifosi le fabbriche di birra sarebbero già fallite da secoli! Va bene tutto ma sulla birra bisogna essere precisi! ahaah aha.... ovviamente sto scherzando eh, che l'autore non se la prenda.

Comunque avrei rimediato al tutto scrivendo all'inizio che si erano portati una cassa di birra. Molto più verosimile. Partita + nottata in compagnia. Quantità minima per sopravvivere direi.

Poi l'arco temporale forse è un po' forzato, non combaciando con la realtà anche se ci sono riferimenti ad essa. Si parla di Seedorf allenatore del Milan, arrivato ora nel 2014. In Coppa Campioni contro l'Ajax quindi fra qualche anno, ipotizzando che Seedorf rimanga, l'I-PHONE 10 arriverà fra quanto? Minimo fra 10 anni forse. Almeno 2 anni a modello vogliamo darglieli? Ora siamo al 5. Ipotizzare Seedorf alla guida del Milan fra 10 anni o più è di difficile realizzazione. Dettagli da limare, o con il nome di un altro allenatore, magari uno di quelli che giocano ora o abbassare il numero del modello. Molto più semplice la seconda possibilità. Quisquiglie, niente di grave comunque.

Poi errori di battitura qua e la, immagino per troppa foga e poca revisione del testo. Capita anche a me. Manco rileggo di solito. Dobbiamo entrambi migliorare su questo.

Di per se andavano sviluppate meglio la storia della donna col cilicio e di quella straniera. Il tronista e le ragazze sono macchiette sullo sfondo che potevano rimanere anche così.


Frase più riuscita:
"...da quei grandi palazzoni d'inizio anni ottanta in cui dalla finestra entra più facilmente l'odore del curry del dirimpettaio cingalese che la luce del sole...".




Chi è Chi?

Il mio racconto era partito bene, con entusiazmo mi ero messo a ricercare storicamente una storia romanzata ma con punti d'incontro con la realtà molto solidi. Per cui personaggi, luoghi e tempi sono reali e sincronizzati. L'inquisitore è stato ferito in quel luogo da 8 persone in quell'esatto giorno. Morirà qualche giorno più tardim, infatti nel racconto scrivo che perde conoscenza, non che muore... sono gli 8 assalitori che sono completamente inventati e soprattutto Padre Nicolàs che mi serviva come spunto per introdurre il concetto di doppio fanatismo. Ero arrivato fino alla cattedrale poi mi ero fermato, fino all'ora prima della chiusura dei termini. Perciò mi scuso per la mancanza di impegno nel concluderlo. Si nota subito che è un po' corto rispetto ai vostri (Wong Fei Hung: Hai perfetamente ragione, fatto bene a notarlo). Detto questo vi ringrazio per i complimenti letti, anche troppo generosi.

The Kaspa: grazie per il 9, ma vedere nella riga di commento al mio raccontino quei due titoli mi ha fatto quasi svenire! Non s'ha da fare!

Arturobandini: sei tu? Onestamente pensavo di essere stato semplice nella modo di scrivere. La semplicità per me è un'arte se fatta bene e ci tengo. Vedrò di appesantire meno. Ma dove esattamente l'hai colta? Grazie per aver notato la parte storica.

Marcoslug:
Diccegliele, dacciglielo, disselo a Tava che mi ha criticato il titolo. Quel cattivone!
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Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 21:26 #11066

Andy_Dufresne
SCRITTURA piatta e ridondante e con qualche errore


Andy, tralasciando il resto del tuo commento, a questo punto, sono umilmente a chiederti dove e cose hai visto di sbagliato.
Perché se c'è una cosa che non ho lasciato al caso è la rilettura proprio per ciò che concerne gli errori da penna rossa.
Quindi te ne sarei proprio grato.

Per i miei commenti vi rimando a domani.

Per il mio racconto ci tengo solo a precisare una cosa: trattasi di una storia vera. Cercate su internet il nome del protagonista. Ha addirittura una pagina wiki in inglese.
Io mi son limitato a documentarmi con articoli in lingua originale ed a romanzare un po' gli episodi.

Epidosi che, come detto, sono tutti veri.

Sul fatto che il protagonista sia "ossessionato" e non "fanatico" sono personalmente d'accordo. Ma questa è la visione di uno esterno. Non la sua. Lui si sente semplicemente innamorato di questa sua passione.

Diciamo che ho provato a far capire quanto il fanatismo sia impossibile da capire su se stessi.
Il mio secondo livello era poi nella frase in cui il protagonista dichiara che non c'è galera sufficiente a fermare una passione. Ecco, diciamo che quella era una staffilata ai fanatici (e non pochi) che credono che la galera sia il bene di tutto e che "negli altri paesi" stanno tutti meglio dove c'è la galera per ogni cosa.

Balle.
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Re: [#1] Fanatismo (commenti) 26/01/2014 22:40 #11067

al primo livello c'ero arrivato (l'ho usato anche io), al secondo sinceramente no.

in realtà si tratta soprattutto di qualche periodo carente di virgole sulle quali mi pare tu abbia già ammesso un deficit di attenzione :p a parte questo mi ricordo un paio di accenti: "li" e "far si"
in effetti avrei dovuto specificare che si trattava di errori non da penna rossa diciamo (anche se la mia prof di liceo usava la penna rossa per le virgole che riteneva improrogabili nonchè per gli accenti...forse la usava per troppe cose XD )

una cosa voglio aggiungere gensi, perchè i tuoi racconti di solito mi prendono di più: per essere scritto in prima persona non mi sembra molto carico emotivamente, lo trovo davvero troppo descrittivo, come se avessi romanzato la storia, ma non il personaggio (tranne sulle considerazioni finali).
Cerco di farmi capire con un esempio:

Conoscendo ed utilizzando le normali procedure della società riuscii a farmi firmare il permesso per ritirare il treno per le normali manutenzioni generiche. Le feci così come da programma e lo restituii.


Come s'è sentito il protagonista coronando il suo sogno per quella prima volta? E cosa ha provato dopo, quando è stato accusato di furto e arrestato per la prima volta? Cosa nel suo profondo è scattato in quei momenti?
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