Commentiamo qui la quarta tornata.

Complimenti a gensi per la vittoria!!!

Grazie Cichetto per il prezioso lavoro di scrutinio.

Per il premio della critica direi di fare come abbiamo sempre fatto: lo vincono in tre.

Vorrei scusarmi per aver scritto un racconto in mezzora ed averlo postato, purtroppo l'idea ce l'avevo già da un paio di settimane ma non ho trovato il tempo per svilupparla, quindi mi sono ridotto a scriverla in questo modo, come racconto brevissimo e in solo dialogo.

Complimenti gensi, per me il miglior racconto di tornata senza indecisioni di sorta. Fra l'altro ero sicurissimo che l'avessi scritto tu.
Anch'io l'ho scritto in un pomeriggio senza rivedere, e si vede. La dilusione era anche per com'è venuto fuori il mio racconto...Mi chiedo come possa aver ottenuto 2 voti per la critica.

Sul mio racconto - aka la solita documentazione:
Volevo sperimentare il narratore inaffidabile.
Abraham Van Helsing è l’antagonista di Dracula, Lucy Westenra è un personaggio di Dracula trasformata in vampiro, Cheryl e Victor perchè Cneajna e Vlad II (genitori del conte Vlad III da cui si dice sia ispirato dracula) erano intraducibili!, Derry una cittadina immaginaria ideata da King, il racconto è ambientato nel New England anche perché è qui che ci sono stati dei focolai di follia collettiva contro presunti vampiri (e nel Maine c’è il frassino, ho controllato!), The dark side of the sun è un progetto che sembra attualmente in atto per chi è affetto da xeroderma pigmentoso.


E ovviamente il titolo corretto è The dark side of the sun non come ha scritto Cicchetto

E qui i commenti di prima mano.

Notte prima dei rottami 6,5 - Premio Critica
Le tre storie della vita dei protagonisti sembrano scritte per un'Antologia di Spoon River in prosa, ma senza guizzo o altro. Il tutto appare troppo semplicistico e meccanico, un po' piatto. Buona la scrittura seppur non ammaliante.
Facili le morali di Marco e Enrico, meglio la parte su Fabio sul quale avrei puntato maggiormente i fari, magari raccontando tutta la vicenda da suo punto di vista. Che sia influenzato dallo studiare medicina e dal chiedermi quale sarà la mia di morale?


Il club 6
La doppia vita incanalata in una trama abbastanza blanda e non originale.
Stile sufficiente, ma: Lisa Lisa Lisa Lisa, un altro modo per chiamarla no? Non avere più modi per chiamare il proprio protagonista è la via sicura per una brutta ridondanza.


Disinfestazione 5,5
Carino il punto di vista, ma per chi ha letto Fredric Brown è poca roba.
Scrittura tirata via, anche se capisco che in fondo si tratta solo di un dialogo che punta all'effetto sorpresa finale.


ME NE VADO DI CASA 5,5
Trovata che dalla premessa spassosa passa presto a simpatica per diventare noiosetta. Ci starebbe bene in un Superquark per ragazzini.
Alcune imprecisioni nella scrittura. Mi è sembrato scritto in fretta e furia (come il mio! XD) per esempio: "La si i miei esimi colleghi pipistrelli se la sono sempre spassata!" -> "Là sì che i miei ecc."

Complimenti al vincitore! Bravo Gensi!

Per me un terzo posto insperato. Alle 21.45 dell'ultimo giorno ero tentanto di saltare la tornata. Zero idee, anche perchè non volevo assolutamente scrivere qualcosa che avesse a che fare con i locali notturni e la gente che li popola. Era troppo, troppo scontanto.

Detto questo... il buio... alla fine a meno di un'ora dal termine ho scelto i pipistrelli come tema e mi son buttato a scrivere. Come veniva veniva.

Tutte le info sui pipistrelli sono ovviamente corrette e trovate qua e la sui vari siti che ne parlano. Ho cercato di metterle insieme rendendo la cosa il più divertente possibile. Contando che non potevo rivedere il racconto ma solo cliccare su "INVIA"!

Mi piace vincere facile insomma...
Non so se riuscirò in aggiornata ad aggiornare tutto (classifica, home page, twitter, ecc....).
Mi dedicherò al più tardi martedì sera penso.
E lo scrivo più per ricordarlo a me stesso che per informare voi!

Venendo al mio racconto mi sono frullate in testa parecchie idee piuttosto originali ma anche molto complicate da sviluppare. Così, alla fine, ho optato per un qualcosa di più elementare tentando di armonizzare e di condensare in un'unica storia alcuni degli spunti che avevo avuto.

Ho faticato molto a far si che queste idee si interconnettessero. Alla fine l'ho veramente buttata sul semplicistico timoroso del rischio confusione.

Nei prossimi giorni vi invio i commenti. Peccato il vostro scarso impegno perché più di uno spunto m'è parso veramente bello. Peccato anche che Efri non abbia partecipato. Ero curioso di vedere cosa ne sarebbe uscito proprio da questo suo titolo.

Amen.

chiedo scusa se non ho partecipato

ho anche iniziato a scrivere una cosa a poi non ho avuto il tempo per finirla

comunque, quando l'avrò portata a termine, la posterò

per sdebitarmi, vi faccio leggere una cosuccia che ho scritto tempo fa ma che ho riveduto da poco.. le metto in una sezione meno intrusiva di questa

Notte prima dei rottami 6,5
Mezzo punto in più per il titolo, divertente. Il racconto scorre bene, mette calma e tranquillità nel leggerlo. Non una stesura da applausi ma molto convincente. La storia mi piace, anche se non ci sono colpi di scena o virate eclatanti. Anzi forse è proprio questo che me la fa piacere.
Appunto tecnologico, mi pare che sui tablet whatsapp non si possa installare, giusto?


Il club 6
Gradevole interpretazione della classica doppia vita, seria di giorno divertente di notte. Bellissimo il soprannome della prof, l'anticazzo.


The dark side of the sun 6,5
Brivido finale, e storia ben concepita.

Disinfestazione 6
Racconto corto ma piacevole, fortemente influenzato da 'la sentinella' se non proprio un omaggio. Ma resta comunque un buon lavoro.

Me ne vado di casa 7,5
Racconto migliore della tornata, ironico divertente e ben scritto, refusi a parte. Complimenti.

Cichetto ha scritto:


Grazie! Troppo buono!

Notte prima dei rottami: 6,5
L'autore potrebbe essere gensi, per la presenza di una certa Lucia che muore di overdose e che quindi si riallaccia con la protagonista del suo racconto di Stelle come polvere.
Mi aspettavo un racconto di questo tipo, con varie storie che arrivano ad incastrarsi tra loro, e devo dire che il lavoro mi è sufficientemente piaciuto alla fin fine.
La pecca che ho trovato è che la prima parte, relativa all'introduzione dei personaggi, risulta essere troppo copiosa rispetto al finale, o comunque l'ho trovata un filo troppo discorsiva. Mi è piaciuta l'atmosfera che pervade il racconto, che sembra sempre nostalgico e/o malinconico, anche se non so quanto in realtà questa cosa sia stata voluta dall'autore.

Il club: 6
Dal punto di vista della scrittura scorre abbastanza bene, tranne due o tre inesattezze, come ad esempio: "Lisa salì in braccio all'uomo, seduto con le braccia dietro alla schiena"...eh?
Per quanto riguarda la storia: mi è piaciuto molto l'accostamento al tema, con questo popolo notturno che sfoga i propri piaceri senza ritegno, in una bolgia animalesca abbastanza ben descritta. Il finale è stato però un po' troppo telefonato.

The dark side of the sun: 5,5 + premio della critica
Lo scrivere su vampiri e l'essere quindi poco originali doveva secondo me essere accompagnato da qualche mossa più coraggiosa. Il racconto parte bene, nel senso che cattura la mia attenzione, e anche il titolo l'ho trovato ottimo. Poi però si scade molto nel rivisto, fino ad un finale piuttosto scontato.
Dei racconti in gara è quello scritto meglio.

Me ne vado di casa: 5
La scelta di parlare di pipistrelli è stata simpatica, ma il racconto in pratica non mi lascia niente, se non dei pensieri buttati lì dal protagonista in una sorta di flusso di pensiero.
Per quanto riguarda lo stile: avrei davvero gradito qualche capoverso in più, dato che così la lettura è stata molto faticosa.

6Rimbaud ha scritto:

La leggerò oggi in treno ed esprimerò sicuramente i miei commenti.

Cichetto ha scritto:


Grazie per aver premiato il titolo. Per la prima volta anche io ne son rimasto soddisfatto visto che di solito vado liscio ed invece, stavolta, l'ho proprio cercato.

Per l'appunto tecnologico, non so. Io ce l'ho addirittura sul pc usando un emulatore e non avendo smartphone. Non so effettivamente se sui tablet si possa fare un raggiro simile...

gensi ha scritto:


Dicci un po' come si chiama questo emulatore?

Bluestack App Player

In pratica simula un Samsung (credo) sia smartphone o tablet con la figata che, di norma, sui PC fissi non hai problemi di schede di memoria e palle varie per lo spazio.

Occhio però che buona parte dei giochini più complessi di grafica non funziona mentre le App tipo Whatapp, Viber, ecc... devo dire che vanno alla grande.

Ed ecco i miei commenti

Il club

Tra tutti i racconti è sicuramente quello più strutturato e pensato però non mi ha entusiasmato più di tanto. La storia è abbastanza comune, niente di così nuovo ed anche il modo di raccontarlo molto esplicito finisce per penalizzare il tutto anziché premiarlo.
Quando si è espliciti è per shockare il lettore a mio modesto parere. Qui, invece, chi scrive sembra quasi voler dare una lezione a chi legge su come conosca in maniera più o meno approfondita il mondo della perversione sessuale.
Al punto che alla fine della scena erotica mi è mentalmente scappato un "sticazzi" nel senso che non mi aveva proprio minimamente toccato la scena. E neanche schifato. Forse siamo talmente abituati alle immagini che quella stessa scena letta non ha dato la stessa sensazione.
Se a questo ci aggiungo che il personaggio più interessante (anche se solo abbozzato) sia il padrone del locale, dovrei aver giustificato a sufficienza il mio sei.

The dark side of the sun

Sono un lettore piuttosto ignorante in materia di vampiri ma la prima parte del racconto è veramente molto ben scritta. Coinvolgente, lucida e mai tediosa.
Ma poi il racconto si spezza. Diventa frettoloso e raffazzonato per scadere in un finale che, per quanto cerchi di essere originale, finisce per chiudere malamente il tutto rovinando un po' tutta la bella atmosfera creata prima.
Nonostante tutto merita il voto più alto ed anche il premio critica. Però restano i crucci a mio modesto parere. Se ben sviluppato mi pare uno dei migliori di tutta la serie di Universi 5 finora.

Disinfestazione

Fino all'ultimo son stato tentato di non dare la sufficienza. Poi ho deciso di premiare il fatto che l'autore ha comunque dedicato tempo al nostro portare seppur con un racconto molto breve arrivando al sei che sarebbe un sei scarso.
Non tanto per la lunghezza del racconto che, chi se ne fotte, ma perché si vede che è una bozza, un'idea messa nero su bianco per partecipare. Poi, la forma esclusiva di dialogo lo trasforma quasi in una scenografia per una scenetta TV-Radio.
Peccato perché secondo me l'idea era piuttosto originale anche se poi durante la lettura già si capisce dove si sta andando a parare dopo i primi paragrafi.
Grazie comunque per l'impegno!

Me ne vado di casa

È in assoluto l'idea più interessante ma non ho minimamente apprezzato il tono colloquiale con il quale è stato scritto. Fermo restando la difficile verosimiglianza con la realtà (dubito che i pipistrelli si facciano davvero seghe mentali sul matrimonio, ecc...), l'ambiente è troppo Walt Disney. E poi non c'è azione, non ci sono motivi se non tutta una serie di pensieri di questo pipistrello che, alla fine, non fa niente.
Insomma, quello che poteva essere un punto di vista sicuramente diverso dal solito sembra trasformarsi nel punto di vista di un ventenne umano qualsiasi che non sa bene che cosa farà nella vita.
Voto massimo anche per lui per la tornata ma sarebbe un 6,5 meno questo e un 6,5 più per the dark side of the sun. Alla fine ho optato per dare al secondo il premio critica giusto per lavarmi anche io la coscienza.

Tavajigen ha scritto:

Sempre attento Tava...
A parte le battute, la mia "comparsa" del racconto non era stata pensata come la Lucia ma semplicemente come una ragazza di quelle che si sballa normalmente il sabato sera. Poi sono stato il primo a ricercarmi il mio vecchio racconto e dire, perché no, prendiamo uno dei maschi dell'altra storia e facciamolo diventare un volontario.
Sì, l'idea era quello di mettere un velo malinconico sul tutto perché le città, di sera, mi hanno sempre dato questa sensazione... soprattutto quando tornavo da arbitrare oltre l'una di notte in Genova vedevo sempre quest'invisibile velo accarezzare le persone.

Tavajigen ha scritto:


Come ho scritto il narratore è inaffidabile: non sono vampiri, sono affetti da Xeroderma Pigmentoso. Il mio intento era mostrare come l'ignoranza e la paura del diverso possano portare, anzi, hanno portato storicamente ad azioni inumane.



gensi ha scritto:


Il finale del medico è l'azione di un fanatico e l'ho pensato così perchè nell'epoca in cui è ambientata questa parte (inizio 1900-1910 diciamo) si diffuse fra i medici il terrore delle malattie genetiche: dovevano essere debellate per permettere il "progredire" dell'umanità. E come si debella una malattia genetica? O castrando o massacrando. Io l'ho pensata in questo senso perchè influenzato da ciò che ci raccontava il nostro professore di storia della medicina: per me un racconto che parlava di Xeroderma Pigmentoso ambientato a inizio '900 DOVEVA finire così.

Che poi tutto il racconto, anche se voi gensi e tava mi dite che la prima parte è buona, sia scritto ad capocchiam è la conseguenza di averlo scritto completamente (e non riletto) nell'ultimo pomeriggio utile. Probabilmente la fretta crescente si ripercuote sull'andazzo del racconto e una delle mie paure era che si rivelasse troppo disunito, non omogeneo paura fondata a quanto pare.


Ma a nessuno è piaciuto l'esperimento del narratore inaffidabile?


Grazie dei commenti ragazzi, sembrava destinata a morire così questa tornata.

Più che narratore inaffidabile m'è sembrato che chi parlasse raccontasse di vampiri in maniera ignorante salvo poi spiegare che si trattava di una malattia una volta "fatta la scoperta".
Ho fatto fatica a capire che si trattasse di situazioni e persone diverse francamente.

- Notte prima dei rottami 6 Buona la scrittura, meno il racconto in se. Mi ha lasciato freddo e non mi ha mai coinvolto, tenendomi distante, senza farmi mai entrare dentro alla storia o le storie.

- Il club mio Questo racconto è una fotografia, un ricordo (romanzato) di una persona che conobbi ormai tanti anni fa, quando ebbi la mia esperienza come insegnante. Si tratta della storia di una mia collega di allora (scoprii solo tempo dopo la sua doppia vita) e non vuole essere nulla più che quello che è. Credo scorra bene anche se in effetti qualche imprecisione c'è: purtroppo ho avuto pochissimo tempo per scriverlo e risulta francamente un po tirato via.

- The dark side of sun 6 Si tratta di un racconto ben fatto, sviluppato adeguatamente, seppure rimanga un po' troppo confinato al "genere". Non orginalissimo e penalizzato da una scrittura talvolta pesante, è comunque ben strutturato. Potrebbe essere un buon punto di partenza per qualcosa d'altro.

- Disinfestazione 5,5 Peccato davvero per l'esagerata brevità che alla fine non fa altro che penalizzarlo. Troppo poco per poterlo valutare positivamente. Anche qua un potenziale punto di partenza, ma allo stato attuale poco più.

- Me ne vado di casa 6,5 Divertente, ben strutturato e decisamente bene animato. Brillante e godibile, con tocchi davvero intelligenti e linguisticamente interessanti.

arturobandini ha scritto:



Tutto giusto. Grazie per il commento!