"Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga poi scoperto." (Italo Calvino)
Benvenuto, Ospite
Nome Utente Password: Ricordami
  • Pagina:
  • 1
  • 2

ARGOMENTO: [#9] Il venditore (commenti)

[#9] Il venditore (commenti) 08/12/2014 09:27 #12497

Apro il thread per i commenti.
  • Tavajigen
  • Offline
  • Direttore Marketing
  • Messaggi: 2733
Ehi dol! Bel dol! Suona un dong dillo!
Suona un dong! Salta ancor! Salice bal billo!
Tom Bom, bel Tom, Tom Bombadillo!

Re: [#9] Il venditore (commenti) 08/12/2014 09:31 #12498

Prima di tutto grazie a Steve per il lavoro di raccolta e complimenti per la vittoria della tornata, secondo me molto meritata.

Ecco i miei commenti:

Il venditore - Il compratore: 7,5 + premio della critica
L'idea del racconto è superba, così come la scrittura. Non ho sopportato molto la parte introduttiva, dove l'autore sembra quasi voler dar prova della sua capacità, più che ricreare l’ambientazione, ma è proprio solo una sensazione mia. Inoltre non mi è piaciuto il “racconto dentro il racconto”, che si limita ad essere la solita storiella di tradimento; l’autore avrebbe dovuto inventarsi qualcosa di meglio, per rendere l’incastro ancora più complesso e godurioso. Comunque racconto davvero ottimo.

Vincenzo 3.0: 5
Un racconto scritto in questo modo non può fare altro che annoiare (o meglio annoiarmi), durante la lettura. Questo perché per la maggior parte si riduce ad essere una descrizione, con notizie una dietro l’altra in stile lista della spesa; non riuscendo quindi a coinvolgermi. Si salva un po’ nella seconda parte, dove comincia l’ “azione”. La cosa migliore secondo me in questi casi è sempre quella di intervallare la narrazione di notizie con un po’ di fatti in svolgimento. Ad esempio l’autore avrebbe potuto raccontare il viaggio dell’io narrante verso casa di Vincenzo, utilizzando dei flashback, magari di episodi di vita vissuta, così da far capire al lettore tutte le caratteristiche principali di Vincenzo, senza dover ridursi a scriverle come lista.
La frase finale la toglierei.

Sweet Dreams: 5
L’idea non è male, anche perché è una sorta di citazione di un celebre racconto di Dick. Anche il finale mi è piaciuto. Il problema di questo racconto è la scrittura: oltre alla mancanza di un sacco di virgole, che mi hanno reso la lettura faticosa, mi sembra che le idee dell’autore vengano rese con frasi contorte, o meglio di difficile interpretazione. Il finale ho dovuto rileggerlo tre volte per capire dove si stesse andando a parare. Magari però è stato un problema solo mio, o più semplicemente l’autore ha avuto poco tempo per revisionare il racconto.

Bob: 6
Ho apprezzato un sacco la semplicità del racconto, sia nella storia che nella scrittura. Sono quindi giunto al finale aspettandomi chissà cosa e sono rimasto estremamente deluso. Molto probabilmente non ho capito il racconto.
  • Tavajigen
  • Offline
  • Direttore Marketing
  • Messaggi: 2733
Ehi dol! Bel dol! Suona un dong dillo!
Suona un dong! Salta ancor! Salice bal billo!
Tom Bom, bel Tom, Tom Bombadillo!
Ultima modifica: 08/12/2014 09:31 Da Tavajigen.

Re: [#9] Il venditore (commenti) 08/12/2014 10:40 #12503

Tavajigen ha scritto:
...


Capisco non sia piaciuta la scrittura ma rileggi i commenti ai due 5: mi sembrano diseguali
  • Andy Dufresne
  • Offline
  • Scrittore affermato
  • Mors mea tacci tua
  • Messaggi: 382
Tutto ciò che c'é c'é già. Allora nei miei pezzi che si fa?
Renderò possibile l'impossibile fino a rendere possibile la realtà.

[?! - Tutto ciò che c'è - Caparezza]

Re: [#9] Il venditore (commenti) 08/12/2014 10:40 #12504

Il venditore 6
Lo stile non mi convince. Sembra l'evoluzione del racconto della tornata scorsa di gensi e come tale ha un pregio e un difetto: lo sfruttamento del tema è fin troppo similare per risultare completamente originale (forse anche perchè ne ho già letti di racconti così) ma d'altra parte è pur sempre una evoluzione (se l'ha scritto effettivamente gensi - i commenti li scrivo sempre insieme ai voti)


Vincenzo 3.0 5
Stile che non mi è piaciuto
uso poco sapiente delle virgole, per esempio: "Tant’è che già a vent’anni, il giogo del padre, era divenuto così stretto e serrato" e "anche chi decideva, preferiva non sapere" MAI separare soggetto e verbo dalle virgole
oppure errori come "prima che la società che condividevamo cominciò" -> cominciasse
Trama banale, senza spunti o idee.


Scatoline 6,5
Discreta scrittura con dialoghi migliorabili, buon intreccio.


Bob 6,5 PREMIO CRITICA
Il premio critica è più per la scrittura degli altri che per merito effettivo.
Trama sufficiente.
  • Andy Dufresne
  • Offline
  • Scrittore affermato
  • Mors mea tacci tua
  • Messaggi: 382
Tutto ciò che c'é c'é già. Allora nei miei pezzi che si fa?
Renderò possibile l'impossibile fino a rendere possibile la realtà.

[?! - Tutto ciò che c'è - Caparezza]

Re: [#9] Il venditore (commenti) 08/12/2014 11:09 #12505

Andy Dufresne ha scritto:
Tavajigen ha scritto:
...


Capisco non sia piaciuta la scrittura ma rileggi i commenti ai due 5: mi sembrano diseguali



Non ho capito.

Se stai dicendo che ho dato due voti uguali per due commenti diversi ti confermo che i due racconti, uno per un verso (costruzione del racconto) e uno per un altro (difficoltà nella comprensione ed errori di grammatica) mi sono sembrati insufficienti. Mi dispiace.
  • Tavajigen
  • Offline
  • Direttore Marketing
  • Messaggi: 2733
Ehi dol! Bel dol! Suona un dong dillo!
Suona un dong! Salta ancor! Salice bal billo!
Tom Bom, bel Tom, Tom Bombadillo!

Re: [#9] Il venditore (commenti) 08/12/2014 12:45 #12506

Premetto che ho scritto il mio "Bob" la sera prima della scadenza, tornando a casa alle tre di notte e mezzo brillo, poi l'ultimo giorno gli ho dato una sistemata. L'ho voluto scrivere perchè, come avevo detto, odio lasciare le cose incomplete e desideravo concludere la mia partecipazione all'annata. Detto ciò, mi aspettavo di arrivare ultimo visti gli altri, per cui sono soddisfatto anche se mi aspetto ogni genere di critiche XD
ps: lo stile è volutamente ispirato (non so se l'effetto sia riuscito) ai racconti di Bukowski che ho letto di recente, probabilmente un vero senso non ce l'ha, o meglio, l'episodio è fine a se stesso.

Scusate la lunga introduzione, ecco i commenti:

il venditore, 7

qualche errore grammaticale, che non pregiudica troppo l'atmosfera creata all'inizio.
l'attinenza al tema c'è, ma per me il finale ha fatto alzare il voto. per come l'ho letto io, un racconto paradossale che infatti mi ha tenuto per qualche tempo sul crinale dell'indecisione. stavo già per criticare il finale del racconto nel racconto, troppo scontato e banale, ma la sorpresa era alla fine.

Vincenzo 3.0, 6

purtroppo non mi è piaciuto, forse anche per gli errori nella scrittura, insomma un pò impreciso e troppo lungo. nonostante consideri molto bello il messaggio di fondo,
quella vendita della gioia di vivere, l'impressione è che il concetto sia buttato lì solo alla fine dopo troppe descrizioni noiose, la buona idea poteva essere sviluppata meglio.


sweet dreams 7,5

Idea originale, titolo azzeccato, tema ovviamente centrato. anche in questo caso il finale ha aumentato il valore di tutto il racconto, l'unica cosa negativa per me è la poca attenzione data al macchinario, buttato lì senza spiegare da dove viene, chi l'abbia fatto, insomma forse manca una migliore inquadratura di quell'oggetto che fa un pò da perno alla storia. belli i diversi accenni ai vari clienti, ognuno con le sue storie. in ogni modo ottimo. (devo dire che le idee di Andy le trovo sempre geniali XD)

scatoline 8 premio critica

vincitore di tornata. scritto bene, buon uso dei dialoghi, ho anche apprezzato la particolare scansione dei periodi che ha conferito un giusto ritmo al racconto, con la parte finale che ha insistito giustamente sul personaggio che "vende morte", in contrapposizione ai farmacitsi che vendono per salvare vite. mi dispiace solo che la moglie non abbia avuto un attacco di isteria facendosi scoprire, maledette donne...XD
...sto ancora imparando, poichè l'apprendimento non ha limiti...

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 09:30 #12513

Tavajigen ha scritto:
Prima di tutto grazie a Steve per il lavoro di raccolta e complimenti per la vittoria della tornata, secondo me molto meritata.


Grazie per i complimenti, come avevo dichiarato ero sicuro di vincere questa tornata

No a parte le cavolate, penso di aver fatto un buon lavoro (e sotto mi riaggancio ai tuoi commenti per spiegarti perché.

Tavajigen ha scritto:
Il venditore - Il compratore: 7,5 + premio della critica
L'idea del racconto è superba, così come la scrittura. Non ho sopportato molto la parte introduttiva, dove l'autore sembra quasi voler dar prova della sua capacità, più che ricreare l’ambientazione, ma è proprio solo una sensazione mia. Inoltre non mi è piaciuto il “racconto dentro il racconto”, che si limita ad essere la solita storiella di tradimento; l’autore avrebbe dovuto inventarsi qualcosa di meglio, per rendere l’incastro ancora più complesso e godurioso. Comunque racconto davvero ottimo.


Il mio "problema" di solito è che presto più attenzione alla forma che alla sostanza di quello che scrivo. Ne risulta,a volte, un racconto ben scritto ma poco interessante. In questo caso, invece, posso assicurare che l'introduzione a mio modo di vedere è assolutamente funzionale al racconto: deve farlo partire lento per far riflettere il lettore sul perché questa introduzione sia effettivamente lenta. La risposta è che il venditore, probabilmente - non lo so nemmeno io, spesso i miei personaggi vivono di vita propria - potrebbe essere lo stesso Pedro o, più verosimilmente, una sua qualche "proiezione" o approssimazione.
Non so se mi sono spiegato bene

Per quanto riguarda "il racconto nel racconto" a me invece è piaciuto scriverlo. La prima parte, quella dove Mia si interroga e poi prende coraggio, secondo me è anche interessante. E' ovvio però che in 12.000 caratteri non ho potuto sviluppare il tutto come avrei voluto.
You have to find what you're really good at and exaggerate it!

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 09:31 #12514

Andy Dufresne ha scritto:
Il venditore 6
Lo stile non mi convince. Sembra l'evoluzione del racconto della tornata scorsa di gensi e come tale ha un pregio e un difetto: lo sfruttamento del tema è fin troppo similare per risultare completamente originale (forse anche perchè ne ho già letti di racconti così) ma d'altra parte è pur sempre una evoluzione (se l'ha scritto effettivamente gensi - i commenti li scrivo sempre insieme ai voti)


In che senso "sembra l'evoluzione del racconto della tornata scorsa di gensi"?
Siccome li vedo lontani anni luce - sia nella trama che nella composizione - vorrei capire il tuo punto di vista
You have to find what you're really good at and exaggerate it!

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 09:32 #12515

Wong Fei Hung ha scritto:
P

il venditore, 7

qualche errore grammaticale, che non pregiudica troppo l'atmosfera creata all'inizio.
l'attinenza al tema c'è, ma per me il finale ha fatto alzare il voto. per come l'ho letto io, un racconto paradossale che infatti mi ha tenuto per qualche tempo sul crinale dell'indecisione. stavo già per criticare il finale del racconto nel racconto, troppo scontato e banale, ma la sorpresa era alla fine.


Grazie del commento, avevo paura che si intusse troppo presto dove sarebbe andato a parare il racconto ma evidentemente così non è stato e ne sono contento
You have to find what you're really good at and exaggerate it!

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 10:13 #12517

steve_vai_it ha scritto:
Andy Dufresne ha scritto:
Il venditore 6
Lo stile non mi convince. Sembra l'evoluzione del racconto della tornata scorsa di gensi e come tale ha un pregio e un difetto: lo sfruttamento del tema è fin troppo similare per risultare completamente originale (forse anche perchè ne ho già letti di racconti così) ma d'altra parte è pur sempre una evoluzione (se l'ha scritto effettivamente gensi - i commenti li scrivo sempre insieme ai voti)


In che senso "sembra l'evoluzione del racconto della tornata scorsa di gensi"?
Siccome li vedo lontani anni luce - sia nella trama che nella composizione - vorrei capire il tuo punto di vista


Come sfruttamento del tema: scrivere di un racconto intitolato come la tornata.
Ma ti dirò, a mente fredda è più che altro il deja vu di altri racconti molto molto simili ad aver prevalso.

E come hai detto tu stesso: forse ho intuito fin "troppo presto dove sarebbe andato a parare il racconto"
  • Andy Dufresne
  • Offline
  • Scrittore affermato
  • Mors mea tacci tua
  • Messaggi: 382
Tutto ciò che c'é c'é già. Allora nei miei pezzi che si fa?
Renderò possibile l'impossibile fino a rendere possibile la realtà.

[?! - Tutto ciò che c'è - Caparezza]
Ultima modifica: 09/12/2014 10:14 Da Andy Dufresne.

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 10:28 #12518

Vincenzo 3.0 - 5

Sinceramente non ho capito dove volevi andare a parare Gensi. Io che, come ben noto, sono un giudice molto severo a riguardo del tema, non considero sufficiente l'aver trovato un aggancio che, con il resto della storia, sembra essere piuttosto casuale (più che voluto e cercato).
Inoltre la lettura non mi è risultata molto scorrevole e per il mio personalissimo gusto personale, che è molto difficile da appagare, lo premetto, non è abbastanza "ricercata".

Sweet Dreams - 6

Sono stato molto indeciso verso questo racconto e mi rendo conto, rileggendolo, che forse sono stato un po' troppo buono.
Punto primo: lo slogan, ma l'hai copiato da Carlino quello dell'immobiliare? (non vende sogni ma solide realtà).
Punto secondo: la trama mi ricorda un mix tra inception, se mi lasci ti cancello ed altri film che adesso non mi vengono in mente ma che ad una prima lettura mi erano subito saltati all'occhio.
Punto terzo: una mia amica, che ci legge ogni tanto (si l'ho invitata a votare/scrivere, ma per ora la pista è abbastanza fredda) mi ha fatto notare come tu utilizzi nomi e cognomi di personaggi di serie televisive però mixandoli tra loro: testa e spalle su tutti hai attinto da Grace Anatomy (o come si scrive).

In conclusione mi sento di essere stato troppo buono perché a livello di fantasia non mi pare che tu ti sia sforzato poi così tanto. Il racconto però scorreva bene e sinceramente mi sembra anche sufficientemente ben scritto, quindi per una volta ho voluto essere più "largo" di quanto sarei normalmente stato (anche in ottica degli altri racconti che erano poca cosa; parlo di Bob e di Vincenzo 3.0).
Preso in valore assoluto avrei dato un 5, massimo 5.5

Scatoline - 7

Sicuramente il racconto che più mi ha appassionato e quello meglio scritto (insieme al mio ). Mentre lo leggevo, e non capivo dove sarebbe andato a parare, mi sono detto che probabilmente avrei concorso per il primo posto proprio con questa storia; di fatto è stato così.
Mi è piaciuto, oltre allo stile di scrittura e la trama, la "morale" che sotto sotto è contenuta in questa storia. Mi è piaciuto molto anche il fatto che non fosse chiaro da subito dove si sarebbe andato a parare - così come nei racconti che mi piace scrivere.
Insomma, bravo!

Bob - 6

Commento sterile per un racconto che mi è sembrato decisamente sterile. Per un attimo, sul finale, ho pensato che ci sarebbe stata una svolta data da una specie di "Deus-ex-machina" che ci avrebbe anche spiegato la storia "intima" di Bob; mi rendo conto che 12.000 caratteri sono pochi, ma avrebbero dovuto essere ripartiti .... "meglio".
You have to find what you're really good at and exaggerate it!

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 10:32 #12519

Andy Dufresne ha scritto:
steve_vai_it ha scritto:
Andy Dufresne ha scritto:
Il venditore 6
Lo stile non mi convince. Sembra l'evoluzione del racconto della tornata scorsa di gensi e come tale ha un pregio e un difetto: lo sfruttamento del tema è fin troppo similare per risultare completamente originale (forse anche perchè ne ho già letti di racconti così) ma d'altra parte è pur sempre una evoluzione (se l'ha scritto effettivamente gensi - i commenti li scrivo sempre insieme ai voti)


In che senso "sembra l'evoluzione del racconto della tornata scorsa di gensi"?
Siccome li vedo lontani anni luce - sia nella trama che nella composizione - vorrei capire il tuo punto di vista


Come sfruttamento del tema: scrivere di un racconto intitolato come la tornata.
Ma ti dirò, a mente fredda è più che altro il deja vu di altri racconti molto molto simili ad aver prevalso.

E come hai detto tu stesso: forse ho intuito fin "troppo presto dove sarebbe andato a parare il racconto"


In realtà ti svelo un segreto: il titolo del racconto sarebbe "Boys don't cry (but I do)" ma l'editor non me l'ha proprio preso. A quel punto ho deciso di non editare il racconto e lasciarlo così come era stato postato.
Detto questo il tuo giudizio ci può stare: se avessi anche io intuito dove sarebbe andato a parare, avrei sicuramente abbassato di qualche mezzo punto il voto finale.
You have to find what you're really good at and exaggerate it!

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 10:44 #12520

steve_vai_it ha scritto:

Sweet Dreams - 6

Sono stato molto indeciso verso questo racconto e mi rendo conto, rileggendolo, che forse sono stato un po' troppo buono.
Punto primo: lo slogan, ma l'hai copiato da Carlino quello dell'immobiliare? (non vende sogni ma solide realtà).
Punto secondo: la trama mi ricorda un mix tra inception, se mi lasci ti cancello ed altri film che adesso non mi vengono in mente ma che ad una prima lettura mi erano subito saltati all'occhio.
Punto terzo: una mia amica, che ci legge ogni tanto (si l'ho invitata a votare/scrivere, ma per ora la pista è abbastanza fredda) mi ha fatto notare come tu utilizzi nomi e cognomi di personaggi di serie televisive però mixandoli tra loro: testa e spalle su tutti hai attinto da Grace Anatomy (o come si scrive).

In conclusione mi sento di essere stato troppo buono perché a livello di fantasia non mi pare che tu ti sia sforzato poi così tanto. Il racconto però scorreva bene e sinceramente mi sembra anche sufficientemente ben scritto, quindi per una volta ho voluto essere più "largo" di quanto sarei normalmente stato (anche in ottica degli altri racconti che erano poca cosa; parlo di Bob e di Vincenzo 3.0).
Preso in valore assoluto avrei dato un 5, massimo 5.5



"Grace anatomy"? AHAHAHAHAH no, no, sono nomi di personaggi di un libro di Dick, Ubik. di grey's anatomy conosco solo meredith per colpa delle compagne di corso fissate, io sono per Dr House e Scrubs. (tendo sempre a dare nomi che rimandano a qualche opera, per lo più scritta, ma non è casuale come la tua amica ha intuito, c'è sempre un perchè)
Inception ci può stare in effetti, ma non vendevano sogni se non sbaglio. gli altri non li ho visti.

Ti svelo anch'io un segreto: lo slogan è di Immobildream, i nomi sono di Dick (soprattutto in riferimento a Runciter), tutto esiste già perchè in un sogno sfruttiamo idee, frasi, pensieri ecc che conosciamo, che il nostro subconscio conosce e riutilizza.
Mi dispiace che nessuno probabilmente abbia colto questa cosa.
  • Andy Dufresne
  • Offline
  • Scrittore affermato
  • Mors mea tacci tua
  • Messaggi: 382
Tutto ciò che c'é c'é già. Allora nei miei pezzi che si fa?
Renderò possibile l'impossibile fino a rendere possibile la realtà.

[?! - Tutto ciò che c'è - Caparezza]
Ultima modifica: 09/12/2014 10:52 Da Andy Dufresne.

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 10:58 #12521

Andy Dufresne ha scritto:
steve_vai_it ha scritto:

Sweet Dreams - 6

Sono stato molto indeciso verso questo racconto e mi rendo conto, rileggendolo, che forse sono stato un po' troppo buono.
Punto primo: lo slogan, ma l'hai copiato da Carlino quello dell'immobiliare? (non vende sogni ma solide realtà).
Punto secondo: la trama mi ricorda un mix tra inception, se mi lasci ti cancello ed altri film che adesso non mi vengono in mente ma che ad una prima lettura mi erano subito saltati all'occhio.
Punto terzo: una mia amica, che ci legge ogni tanto (si l'ho invitata a votare/scrivere, ma per ora la pista è abbastanza fredda) mi ha fatto notare come tu utilizzi nomi e cognomi di personaggi di serie televisive però mixandoli tra loro: testa e spalle su tutti hai attinto da Grace Anatomy (o come si scrive).

In conclusione mi sento di essere stato troppo buono perché a livello di fantasia non mi pare che tu ti sia sforzato poi così tanto. Il racconto però scorreva bene e sinceramente mi sembra anche sufficientemente ben scritto, quindi per una volta ho voluto essere più "largo" di quanto sarei normalmente stato (anche in ottica degli altri racconti che erano poca cosa; parlo di Bob e di Vincenzo 3.0).
Preso in valore assoluto avrei dato un 5, massimo 5.5



"Grace anatomy"? AHAHAHAHAH no, no, sono nomi di personaggi di un libro di Dick, Ubik. di grey's anatomy conosco solo meredith per colpa delle compagne di corso fissate, io sono per Dr House e Scrubs. (tendo sempre a dare nomi che rimandano a qualche opera, per lo più scritta, ma non è casuale come la tua amica ha intuito, c'è sempre un perchè)
Inception ci può stare in effetti, ma non vendevano sogni se non sbaglio. gli altri non li ho visti.

Ti svelo anch'io un segreto: lo slogan è di Immobildream, i nomi sono di Dick (soprattutto in riferimento a Runciter), tutto esiste già perchè in un sogno sfruttiamo idee, frasi, pensieri ecc che conosciamo, che il nostro subconscio conosce e riutilizza.
Mi dispiace che nessuno probabilmente abbia colto questa cosa.


Beh se lei ha intuito così probabilmente è perché c'è qualche intreccio. Per quanto riguarda "Immobildream" l'avevo colto eh, quando parlo di "Carlino" parlo di Immobildream, però quello che non avevo colto era la finezza assolutamente ricamata di questa piccola minuzia. Credo che se qualcuno la avesse colta avresti sicuramente trionfato.
You have to find what you're really good at and exaggerate it!

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 11:17 #12522

Faccio un leggero incipit sul mio racconto prima di commentare i vostri.
Come preannunciato, ero consapevole di non aver reso adeguata giustizia con il mio racconto a Vincenzo che ha realmente avuto un’influenza notevole nella mia vita.

E, da quando ho proposto quel titolo, volevo con tutto me stesso scrivere un qualcosa dedicato a lui ed alla sua incredibile storia arrivata finora.

Mi sono anche sforzato di rileggere più volte il tutto ma il risultato è stato di gran lunga peggiore di quando scrivo di getto.
Insomma, qualcosa non va. Le cinque edizioni di UniVersi mi hanno fatto capire che sono un mediocre scrittore di storie.
E, per assurdo, i migliori risultati li ho avuti scrivendo di getto, all’ultimo, senza idee precise alla fonte.

Veniamo ai vostri:

- Il venditore - Il compratore (11864) voto 6,5 - steve
Ho sinceramente apprezzato la provocazione implicita di chi ha scritto questa storia. Trasformare la scrittore, che in Universi è l’artista “sacro”, in un quasi avvoltoio è stata una scelta azzardata che ho deciso di premiare. Anche perché, a prescindere dal gusto personale della storia, il modo di costruirla rasenta la perfezione. Con i tempi giusti e nel modo giusto.
Non raggiunge il massimo dei voti e non vince il premio critica solo ed esclusivamente perché la prima parte è eccessivamente ricca di descrizioni sterili.
Una su tutte: “Dapprima osservando il muro davanti a me, poi ruotando il capo di quarantacinque gradi verso destra guardai la finestra alla quale ero affacciato poco prima.”
Ma chi se ne frega di quanti gradi ruota il capo. Sembra quasi che si stia descrivendo l’azione come se fosse un copione di uno spettacolo o di un videogioco. Potrei giustificarlo se il protagonista fosse un paranoico ossessionato dalla precisione ma non è questo il caso. Quindi perché non limitarsi a dire che ruota il capo per guardare la finestra (e poco importa dov’è questa)?

- Sweet Dreams (8132) 6,5 Tavajigen
Un’idea di raccolto coinvolgente e molto originale soprattutto nella prima parte ed in quella centrale.
Il finale, con il gioco dei dubbi, mi ha confuso ed in parte annoiato. Forse mi aspettavo qualcosa di così diverso e di così clamoroso che quel finale mi ha lasciato molto a bocca asciutta. Ancora adesso non ho capito l’ultima frase finale nonostante mi sia sforzato di rileggerla tre volte. La realtà esiste o no?


- Scatoline (9279) 6,5 Andy + premio critica
Per quanto l’abbia trovato per alcuni versi assurdo, il racconto mi è piaciuto. Anche in questo caso siamo di fronte ad una scansione dei tempi ed a un ritmo gestito alla perfezione con bei colpi di scena raccontati al momento e nel modo giusto.
Vince il premio critica perché, al contrario del primo, va dritto al sodo senza perdersi in fronzoli e facendo della storia il succo costante.
Un’altra idea che ho trovato veramente originale ed inaspettata.

- Bob (8291) - voto 7,5 arturobandini
Quando ho letto Bob sono rimasto a bocca aperta per svariati motivi. Prima di tutto la fluidità e la semplicità del racconto. Sembrano cose facili da fare ed invece, per come la vedo io, sono quanto di più complesso ci possa essere nella scrittura.
Mi ha veramente coinvolto portandomi spesso a rileggere alcune riflessioni che io stesso avevo già avuto modo di fare nel corso dei miei anni di vita. Ed è quindi superfluo dire che quando un racconto ti riesce a fare immedesimare così tanto, finisce inevitabilmente per piacerti e non vedi l’ora di continuare a leggerlo.
Ma il vero colpo di classe è stato, per me, il finale. L’eleganza con la quale lo scrittore è riuscito a liquidare una giornata qualunque di un cittadino qualunque è superba.
Restare totalmente imparziali, senza condannare o decantare ma riuscire comunque a raccontare (e non a fare un mero servizio di cronaca) dando una personalità netta e chiara dei protagonisti non è cosa da tutti i giorni.
Bravo… e fanculo ai voti ed ai commenti.
  • gensi
  • Offline
  • Vice Presidente
  • Messaggi: 3860
La mia vetrina: www.lulu.com/spotlight/gensi

--------------------------

Fortunatamente, ho sempre il difetto di prendermi poco sul serio...
[cit. Carmen Consoli - Fortunatamente]

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 11:21 #12523

steve_vai_it ha scritto:
Andy Dufresne ha scritto:
steve_vai_it ha scritto:

Sweet Dreams - 6

Sono stato molto indeciso verso questo racconto e mi rendo conto, rileggendolo, che forse sono stato un po' troppo buono.
Punto primo: lo slogan, ma l'hai copiato da Carlino quello dell'immobiliare? (non vende sogni ma solide realtà).
Punto secondo: la trama mi ricorda un mix tra inception, se mi lasci ti cancello ed altri film che adesso non mi vengono in mente ma che ad una prima lettura mi erano subito saltati all'occhio.
Punto terzo: una mia amica, che ci legge ogni tanto (si l'ho invitata a votare/scrivere, ma per ora la pista è abbastanza fredda) mi ha fatto notare come tu utilizzi nomi e cognomi di personaggi di serie televisive però mixandoli tra loro: testa e spalle su tutti hai attinto da Grace Anatomy (o come si scrive).

In conclusione mi sento di essere stato troppo buono perché a livello di fantasia non mi pare che tu ti sia sforzato poi così tanto. Il racconto però scorreva bene e sinceramente mi sembra anche sufficientemente ben scritto, quindi per una volta ho voluto essere più "largo" di quanto sarei normalmente stato (anche in ottica degli altri racconti che erano poca cosa; parlo di Bob e di Vincenzo 3.0).
Preso in valore assoluto avrei dato un 5, massimo 5.5



"Grace anatomy"? AHAHAHAHAH no, no, sono nomi di personaggi di un libro di Dick, Ubik. di grey's anatomy conosco solo meredith per colpa delle compagne di corso fissate, io sono per Dr House e Scrubs. (tendo sempre a dare nomi che rimandano a qualche opera, per lo più scritta, ma non è casuale come la tua amica ha intuito, c'è sempre un perchè)
Inception ci può stare in effetti, ma non vendevano sogni se non sbaglio. gli altri non li ho visti.

Ti svelo anch'io un segreto: lo slogan è di Immobildream, i nomi sono di Dick (soprattutto in riferimento a Runciter), tutto esiste già perchè in un sogno sfruttiamo idee, frasi, pensieri ecc che conosciamo, che il nostro subconscio conosce e riutilizza.
Mi dispiace che nessuno probabilmente abbia colto questa cosa.


Beh se lei ha intuito così probabilmente è perché c'è qualche intreccio. Per quanto riguarda "Immobildream" l'avevo colto eh, quando parlo di "Carlino" parlo di Immobildream, però quello che non avevo colto era la finezza assolutamente ricamata di questa piccola minuzia. Credo che se qualcuno la avesse colta avresti sicuramente trionfato.

Confermo. Una finezza che io non ho colto ma che, col senno di poi, non è cosa da poco.
  • gensi
  • Offline
  • Vice Presidente
  • Messaggi: 3860
La mia vetrina: www.lulu.com/spotlight/gensi

--------------------------

Fortunatamente, ho sempre il difetto di prendermi poco sul serio...
[cit. Carmen Consoli - Fortunatamente]

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 11:28 #12524

gensi ha scritto:

- Il venditore - Il compratore (11864) voto 6,5 - steve
Ho sinceramente apprezzato la provocazione implicita di chi ha scritto questa storia. Trasformare la scrittore, che in Universi è l’artista “sacro”, in un quasi avvoltoio è stata una scelta azzardata che ho deciso di premiare. Anche perché, a prescindere dal gusto personale della storia, il modo di costruirla rasenta la perfezione. Con i tempi giusti e nel modo giusto.
Non raggiunge il massimo dei voti e non vince il premio critica solo ed esclusivamente perché la prima parte è eccessivamente ricca di descrizioni sterili.
Una su tutte: “Dapprima osservando il muro davanti a me, poi ruotando il capo di quarantacinque gradi verso destra guardai la finestra alla quale ero affacciato poco prima.”
Ma chi se ne frega di quanti gradi ruota il capo. Sembra quasi che si stia descrivendo l’azione come se fosse un copione di uno spettacolo o di un videogioco. Potrei giustificarlo se il protagonista fosse un paranoico ossessionato dalla precisione ma non è questo il caso. Quindi perché non limitarsi a dire che ruota il capo per guardare la finestra (e poco importa dov’è questa)?


Non credo di rasentare la perfezione ma è comunque un bel complimento che incasso per i giorni di "magra" quando scriverò molto peggio e mi servirà un po' di autostima
Detto questo, capisco cosa intendi e sono in parte d'accordo ed in parte no.
Se (ri)leggi il commento che ho scritto ai voti di Tava ti accorgerai del fatto che ho sottolineato come io, di solito, presti molta più attenzione allo stile che non al contenuto (Priscilla è il chiaro esempio di ciò che ti dico).
In questo racconto invece tutto è completamente diverso: il protagonista del racconto potrebbe essere egli stesso, oltre che venditore, co-protagonista della storia che racconta. Probabilmente no, perché sarebbe paradossale, però sente un legame forte con la protagonista e sopratutto si affaccia alla finestra e la osserva più volte, chiaro segno che quella finestra lo lega in qualche modo alla storia che sta scrivendo. La finestra è un elemento importante in questa storia, quasi l'elemento centrale; non mi sembrava giusto non porre "l'accento" su di essa e quello era l'unico modo in cui potessi farlo.
Poi, e questo forse è un mio difetto, a me piace scrivere in maniera dettagliata perché vorrei sempre che il lettore, immedesimendosi, potesse avere chiaro tutto "il contorno"; probabilmente per un concorso di questo tipo però non è la strada giusta o comunque più apprezzata dai lettori
You have to find what you're really good at and exaggerate it!
Ultima modifica: 09/12/2014 11:30 Da steve_vai_it.

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 11:33 #12525

gensi ha scritto:

Confermo. Una finezza che io non ho colto ma che, col senno di poi, non è cosa da poco.


steve_vai_it ha scritto:
però quello che non avevo colto era la finezza assolutamente ricamata di questa piccola minuzia. Credo che se qualcuno la avesse colta avresti sicuramente trionfato.


Non è la prima volta che succede, ho un'incapacità cronica nel far comprendere, nel far carpire le cose più profonde, passatemi l'aggettivo apparentemente pomposo , dei miei racconti. Le nascondo troppo forse, non le riesco a narrare, a farle venire fuori o a far scaturire nel lettore quel ragionamento. In ogni caso è un difetto bello grosso anche per l'ultimo degli scrittori amatoriali come me.
  • Andy Dufresne
  • Offline
  • Scrittore affermato
  • Mors mea tacci tua
  • Messaggi: 382
Tutto ciò che c'é c'é già. Allora nei miei pezzi che si fa?
Renderò possibile l'impossibile fino a rendere possibile la realtà.

[?! - Tutto ciò che c'è - Caparezza]

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 11:36 #12527

Andy Dufresne ha scritto:
gensi ha scritto:

Confermo. Una finezza che io non ho colto ma che, col senno di poi, non è cosa da poco.


steve_vai_it ha scritto:
però quello che non avevo colto era la finezza assolutamente ricamata di questa piccola minuzia. Credo che se qualcuno la avesse colta avresti sicuramente trionfato.


Non è la prima volta che succede, ho un'incapacità cronica nel far comprendere, nel far carpire le cose più profonde, passatemi l'aggettivo apparentemente pomposo , dei miei racconti. Le nascondo troppo forse, non le riesco a narrare, a farle venire fuori o a far scaturire nel lettore quel ragionamento. In ogni caso è un difetto bello grosso anche per l'ultimo degli scrittori amatoriali come me.


Beh, guarda, se mi avessi messo la cosa bella in vista probabilmente mi sarebbe sembrata un po' troppo forzata. Non so come dire, è come una cosa intima che ognuno dovrebbe intuire di per sé, fare sua, ed interpretare in maniera propria prima di poterla godere a pieno.
Secondo me non è un tuo difetto, potrebbe essere (in situazioni come queste) addirittura un pregio.
You have to find what you're really good at and exaggerate it!

Re: [#9] Il venditore (commenti) 09/12/2014 12:01 #12528

steve_vai_it ha scritto:

Punto terzo: una mia amica, che ci legge ogni tanto (si l'ho invitata a votare/scrivere, ma per ora la pista è abbastanza fredda) mi ha fatto notare come tu utilizzi nomi e cognomi di personaggi di serie televisive però mixandoli tra loro: testa e spalle su tutti hai attinto da Grace Anatomy (o come si scrive).



Mi sa che c'è stato un equivoco: sono io che ho usato i nomi di quell'insulso programma.

Semplicemente perché ho la moglie che è entrata in tossicodipendenza per quella serie tv e, dato che avevo bisogno di trovare velocemente dei nomi per il mio racconto, le ho chiesto se me ne sparava qualcuno a caso; poi li ho mixati io.
  • Tavajigen
  • Offline
  • Direttore Marketing
  • Messaggi: 2733
Ehi dol! Bel dol! Suona un dong dillo!
Suona un dong! Salta ancor! Salice bal billo!
Tom Bom, bel Tom, Tom Bombadillo!
  • Pagina:
  • 1
  • 2
Tempo generazione pagina: 1.31 secondi
Copyright © 2024 UniVersi. Tutti i diritti riservati.
Joomla! è un software libero rilasciato sotto licenza GNU/GPL.