Andy Dufresne ha scritto:
N52 - 6,5
Si intende nel racconto che è paradisiaco sia per gli uomini che per le donne fare sesso di gruppo in cui c'è un solo uomo e più donne (magari con qualche azione lesbica che tanto è presente nei porno). Siamo sicuri che sia così per le donne?
C'è una sorta di climax al contrario che non mi convince. Il finale poteva essere più breve, senza dilungarsi in troppe spiegazioni non necessarie. Avrebbe avuto un effetto tagliente mentre così mi sembra perdere mordente. Adelante!
Paradise city: è il primo che dà un minimo di soddisfazione al titolo inglese
Non ne siamo affatto sicuri, ma sembra esserlo il mio personaggio, Carmelo Allegri, che non è arturobandini, in nessun modo. L'esercizio è stato immaginare ciò che potrebbe essere paradisiaco, per uno sfigato che non ha alcuna fede religiosa e che, diciamocelo chiaro, non ha mai visto una donna fuori dalla settimana in cui si sballa e ci dà dentro come un coniglio. Ho cercato di analizzare la cosa con la massima neutralità possibile, immedesimandomi, ma senza dare alcun giudizio. Sull'altra cosa che scrivi, hai innegabilmente ragione: io tendo a spiegare troppo, se non tutto. La mia forse è una logica più da cantastorie che da scrittore. Ci lavorerò, anche perché voglio provare a sperimentare un po di più.
steve_vai_it ha scritto:
N52: 5.5
Sarà che la volgarità di alcuni passaggi del linguaggio la tendo sempre a comparare con Palaniuk oppure Bukovski (per citarne due) che questo racconto mi ha fatto sorridere: c'è un certo "stile" anche nel poter utilizzare un più basso registro, cosa che non ho ritrovato in questo racconto. Anche l'idea non mi è piaciuta molto (per le già citate motivazioni).
Sinceramente non so cos'altro dire.
Beh, ci sta, anche se io non raviso la volgarità di cui parli in maniera predominante sul tutto. Però, ovviamente, abbiamo due opinioni differenti. E' stato un esperimento, è stata la voglia di scrivere qualcosa di diverso da quello che scrivo di solito, e alla fine sono soprattutto soddisfatto della struttura e della scansione. Sulla lingua ho lavorato, ma solo in seconda istanza.
6Rimbaud ha scritto:
N52 6 grazie a dio è arrivato questo racconto a interrompere la sequela di insufficienze.. un po’ banale l’idea ma almeno è scritto bene e ha un ritmo equilibrato
Grazie Rimb, quando ti lasci andare mi piaci sempre.
Cichetto ha scritto:
- N52 6,5
Buona idea, tradotta bene ma non benissimo su carta. Meriterebbe mezzo punto in più solo per il nome del protagonista. Neanche Mario Rossi avrebbe dato tanta idea di mediocrità.
.
Quali sono gli elementi che non ti convincono troppo? Sono curioso!
scarpax73 ha scritto:
Commento al racconto “N52”
L'idea mi è piaciuta parecchio, una droga da vacanza che fa diventare gli uomini e le donne come vorrebbero essere, belli, sicuri di sé, sessualmente attraenti. Un sogno che diventa realtà per una sola settimana all'anno, com'è scritto alla fine del racconto.
Mi è piaciuto molto l'utilizzo del termine”immerso”. “la mia virilità continuamente sollecitata e immersa”, “leccato o immerso nuovamente”, mi ha dato subito la sensazione del perdersi nell'oblio e nell'estasi, immergersi è sempre qualcosa di santo che ha a che fare con corpo e lo spirito.
Anche il passaggio di ritorno all'uomo ordinario mi è piaciuto soprattutto quando affiora l'imbarazzo “ci rivestiamo in fretta senza guardarci”. Non avrei scritto “colmi di imbarazzo” perché al lettore basta sapere che c'è la fretta e non ci si guarda per capire che c'è imbarazzo.
Beh, probabilmente hai ragione sul mio eccesso nello scrivere elemeti inutili e sulla mia sostanziale incapacità di "togliere" dallo scritto. Cercherò di eliminare code non necessarie. Comunque, grazie.
DQ. ha scritto:
[b]
N52 – 8,5 + premio della critica
Faccio un mea culpa perché ho sbagliato l'associazione racconto-autore e questo ha influito un po' sul voto. La prossima volta eviterò errori del genere.
Sul racconto in sé non ho molto da dire. Non mi entusiasma ma non posso negare che sia comunque scritto bene. Ha un punto forte che regge tutto: la filosofia che sta dietro all'idea. Si vede che è pensata, si vede che è un'idea completa e non buttata lì, quindi dal punto di vista strutturale e narrativo è ben fatta e piacevole da seguire.
La filosofia dell'ultima settimana, l'unica, è molto bella se associata con la vita dopo la morte ed è esattamente quello che cerco generalmente. Offre un sottotesto e una doppia lettura che, se non ci fosse stata, avrebbe fatto perdere di profondità al racconto. Diciamo che 8 punti sono solo per questo, mentre quel mezzo è per la forma giusta e indiscutibile.
Se avessi saputo l'autore, avrei dato almeno un punto in meno perché questo racconto, se non per la filosofia, non si avvicina a “Sophia”, il precedente, ma l'avrei inteso come una bellissima idea sviluppata come un compitino per casa. Mi piacerebbe vederti osare di più, non nelle idee che sono sempre notevoli e apprezzo sempre, quando appunto nella forma. E non basta inserire un “fica”.
Non basta no, concordo, ma qua c'è un elemento ulteriore che non può apparire, perché non palesato: il mio è un gioco e non un'idea. Necessitavo, probabilmente proprio a scopo di lavoro preparatorio, di immedesimarmi in un personaggio totalmente altro da me.Aalmeno parzialmente credo di esserci riuscito. E' un po' un compitino, è vero.
Tavajigen ha scritto:
N52: 7,5 + premio della critica
Il miglior racconto di tornata, e anche quello scritto meglio. Unico appunto: non mi è piaciuto il nome della droga, scritta come acronimo con spiegazione tra parentesi, mi ha stonato.
Grazie Tava! Beh, il commento sulla droga ci sta, ma io ho il fottuto bisogno di dare un nome e una spiegazione a tutto.
gensi ha scritto:
N52: è il racconto più completo letto finora. È originale, ha una storia, ha un personaggio ben definito e lascia che quel senso finale di amarezza (ma non di morale) che a me, come lettore, piace parecchio.
Scritto EGREGIAMENTE senza mai cadere nel volgare o nel banale.
Complimenti.
Grazie, contento che ti sia piaciuto!
lumaca96 ha scritto:
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N52 7
Quello che mi ha lasciato un po' più sconvolto, nonostante sia scritto bene: non capisco perché il paradiso debba essere il sesso sfrenato.
Non lo so nemmeno io, chiedilo a Carmelo Allegri!
lumaca96 ha scritto:
Hai un modus commentandi che è persino più affascinante del tuo racconto *___*
Spiega!