Signor-BOH ha scritto:


Ci penso in questo momento, non ho avuto nessuna idea in particolare.
Avrei lasciato abbastanza invariata la storia ma le avrei cambiato ambientazione. L'avrei portata al tempo di Cristo, dove il fiume da te descritto sarebbe potuto essere il Nilo e avrei reso protagonista, dopo qualche ricerca, visto che di religione e Bibbia non so niente, qualche personaggio secondario che però nella Bibbia ha avuto la possibilità di diventare protagonista. Oppure avrei creato uno sliding doors, non raccontato, di qualche personaggio che a un certo punto nella Bibbia ha dovuto prendere una decisione importante che ha influenzato la storia. Che ne so, non conosco i personaggi, quindi ti faccio un esempio stupido: se Mosé non fosse stato in grado di dividere le acque, oppure se si fossero richiuse quando lui e i suoi erano ancora nel centro del letto...avrei trovato una qualche figura per trasformare Mosé nel tuo liquido. Quindi avrei cercato di dare a Mosé (o chi per lui) un'aura di purezza e sincerità, in modo che, una volta annegato, la sua qualità si sarebbe sciolta nell'acqua, contagiando tutto il paese a valle, che avrebbe bevuto l'acqua con il seme di Mosé. Hai capito qualcosa?

Ora capirete perché i miei racconti sono poco chiari: semplice!, i miei ragionamenti sono poco chiari.

Signor-BOH ha scritto:



Non ho ben capito, intendi dire che ho sbagliato ad usare 4/5 del racconto trascrivendo un esperimento oppure che il racconto intero l'ho copiato da un'altra parte?
Perché nel secondo caso posso assicurarti che non l'ho affatto copiato, e se da qualche parte qualcuno ha già scritto una cosa simile o addirittura uguale mi scuso profondamente e cancello il mio all'istante.

6Rimbaud ha scritto:



Prendo per buonissima l'indicazione finale, l'unica vera regola della narrazione!!! Ma rimango del mio parere, per quanto riuscito male (anche se alcuni hanno apprezzato qualcosina del tutto) penso di averci almeno provato a ideare qualcosa, nel tuo caso (se ricordo bene eh) era un'accozzaglia di cose a caso, non c'era nemmeno l'idea di fare un racconto...poi ovviamente mi segno tutti gli errori che ho commesso, magari lascio del tutto perdere il genere che non fa al caso mio XD

DQ. ha scritto:


Perché dare un suggerimento a qualcuno relativo a un argomento di cui non si conosce nulla per propia ammissione? In cosa migliorerebbe il racconto? E perché non ambientarlo nel medioevo o fra le guerre mondiali? Questa cosa m'incuriosisce parecchio

Perché dare un suggerimento a qualcuno relativo a un argomento di cui non si conosce nulla per propia ammissione? In cosa migliorerebbe il racconto? E perché non ambientarlo nel medioevo o fra le guerre mondiali? Questa cosa m'incuriosisce parecchio

Non ho capito il tono. Puoi spiegarmelo?

Quoto inoltre quello che dice Tava, ce la si prende tutti troppo ragazzi! Quando qualcuno qui in mezzo intraprenderà la carriera dello scrittore, nel senso che ci sopravvive, allora potrà anche prendersela per commenti negativi o cercare di dire qualcosa di più, ma sempre fino a un certo punto...continuiamo a commentare in modo costruttivo, cioè sincero, un pò come sta facendo Rimb con me! Più sincero di così...e chi scrive continui a farlo per lo stesso motivo per cui l'ha sempre fatto, ovvero per la passione e il piacere che ne deriva!!!


ps per Rimb: non spetta a te parlare di differenza abissale nell'abilità di scrittura tra i due racconti, ma a un terzo giudicante...sei un pò stronzetto eh

DQ. ha scritto:


Nessun tono polemico, voglio solo capire come nasce questa osservazione, non ti offendere è solo una domanda.

scarpax73 ha scritto:


Ma tu sei credente? Dopo rispondo, promesso.

DQ. ha scritto:


A volte

scarpax73 ha scritto:


Non ho capito la risposta ma ti rispondo lo stesso, visto che me l'hai chiesto.

Premesso che, secondo me, ognuno può scrivere quello che vuole. Ma capisco la tua domanda, visto che sei abituato a cercare informazioni.
Premesso che ho scritto che sarebbe piaciuto a me molto di più, quindi non era un consiglio per migliorarlo in assoluto.
Premesso che non ho detto che avrebbe aggiunto qualcosa ma che l'avrei visto bene in quella chiave.
Premesso anche che il "biblico" è anche un genere, quindi non vedo la necessità di conoscere la Bibbia ma la necessità (in realtà neanche quella) di conoscere il genere biblico.
Premesso che mi sarei informato, come ho detto.

Fatte queste premesse, la motivazione l'ho scritta a Signor-Boh, così come anche a Lesaz: se ci si riferisce a una frase o un concetto vecchi e assodati, o li si rivisita aggiungendo qualcosa di personale (Signor-Boh l'ha fatto, Lesaz meno), o una scelta giusta può essere raccontare l'origine della frase o del concetto, che magari molti non conoscono o hanno dimenticato.

Perché la Bibbia e non le guerre mondiali? Perché a me è venuto in mente il genere biblico. Perché "l'origine" spesso mi fa pensare a quello, soprattutto come origine della letteratura. Se tu lo vedi bene a cavallo fra le guerre? È un ulteriore spunto che a me piacerebbe ascoltare.

Wong Fei Hung ha scritto:


ah ma tu parli de "la casa sulla collina"!!! pensavo ti riferissi alla tornata successiva! xD

in questo caso, non ci sono dubbi! ma nemmeno lo consideravo un racconto quello! era uno scherzetto xD

tornando al tuo racconto, caro wong, dammi retta: una caporetto

che poi ti abbia ispirato calvino.. cristo iddio se non si sta girando nella tomba xD

Wong Fei Hung ha scritto:


ahahah hai ragione alla grande: sono un vero stronzo..

..pero' uno stronzo simpatico xD

DQ. ha scritto:


Grazie per la risposta.
Per quanto riguarda la mia è la più sincera che ti possa dare attualmente.
Non vedrei la storia di boh in altre ambientazioni, se non in quella per cui è stata scritta

Grazie per la risposta.
Per quanto riguarda la mia è la più sincera che ti possa dare attualmente.
Non vedrei la storia di boh in altre ambientazioni, se non in quella per cui è stata scritta

Cosa ti ha infastidito/incuriosito del mio commento fatto a Signor-Boh?

DQ. ha scritto:


Tu hai spunti non comuni, ma a volte sei di difficile interpretazione, non capisco se in certe tue affermazione si debba cercare un significato sotteso o sono frutto, a volte, di una ispirazione momentanea.

Ora buona notte, ho appena scaricato "Pietroburgo" di Andrej Belyj ed adelphi da amazon in offerta a 2.99...e voglio addormentarmi leggendolo

Tu hai spunti non comuni, ma a volte sei di difficile interpretazione, non capisco se in certe tue affermazione si debba cercare un significato sotteso o sono frutto, a volte, di una ispirazione momentanea.

Se mi affidassi solo all'ispirazione, sarebbe un bel problema. Qui cerco di far prevalere l'ispirazione e, nel caso della suggestione data a Signor-Boh, era pura ispirazione. Stavo improvvisando.
Poi ci lavoro un po' più lucidamente. Poi scrivo. A volte qui salto la fase di riflessione lucida.
Ma, detto fra me e te, ci sono molti più significati da cercare quando non ci penso lucidamente che quando lo faccio.

Non mi sembra il caso di continuare, non penso che possa interessare a qualcuno e soprattutto non in questa sezione.

A proposito della tua risposta, sai benissimo di non aver soddisfatto la mia curiosità, quindi non ti ringrazio per la risposta. Ma anche in questo caso siamo off topic.

DQ. ha scritto:

di come scrive i commenti.... Ho sbagliato

di come scrive i commenti.... Ho sbagliato

Questo l'avevo capito.
A perplimermi è la seconda parte del messaggio. Per carità, ognuno liberissimo di fare ciò che vuole, ma io stavo parlando della tua carriera da scrittore, con tanto di sorriso. Significava che, se oggi tu decidessi di scrivere un libro da proporre a un editore, se fossi in te, farei leva sulla semplicità di scrittura.
Ciò non significa che tu non possa continuare a ricercare lo stile a te più congeniale. Anzi, se non ti senti soddisfatto di come scrivi, è necessario che tu lo faccia.
Come on, Gensi! Cosa smetti di scrivere a fare?! Sciocco.

DQ. ha scritto:


il grande alex delarge diceva: "e d'un tratto capii che il pensare e' per gli sciocchi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione"

il grande alex delarge diceva: "e d'un tratto capii che il pensare e' per gli sciocchi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione"

Dopo un mese lo trovarono morto in camera sua, che pesava 20kg.