mdagos ha scritto:
ciao a tutti
il cogironista di hattrick scarpax73 mi ha presentato questo forum che mi ha incuriosito non poco. Chi sono? Mi chiamo Marco e scrivo dall'estremo nordest d'Italia. Ho 43 anni. Ho sempre avuto piacere di scrivere qualche riga e alcuni mesi fa grazie all'azienda per cui lavoro (io faccio tutto altro di mestiere), ho avuto l'opportunità di frequentare un piccolo corso di storytelling, organizzato su base volontaria fuori orario di lavoro per i dipendenti.
A me piacciono scrivere piccoli pezzi senza pretese. Se poi strappano un sorriso, ho fatto centro. Per capirci, nell'ultima lezione del corso che ho fatto c'era una sorta di prova finale. Ci veniva data un'immagine tratta da un giornale e avevamo 20 minuti per scrivere di getto qualcosa. A me è capitata una foto di una fabbrica particolarmente inquinante. Ne è uscito quanto sotto:
"Cara terra mia
Cara terra mia, ho deciso. Ti salverò! Sei stufa di beccarti nell’atmosfera monossidi di azoto, benzeni vari, polveri sottili, polveri grosse, schifezze mangia-ozono? Non ti preoccupare. Da oggi hai il tuo guardiano green. Non ti farò più in alcun modo male. Promesso!
Mi alzo canticchiando “Heal the world” e accendo la luce. Ma che cavolo ho fatto? L’elettricità per accendere quella stupida lampadina ti ha portato via due giorni di vita. La spengo immediatamente. Sono già le 4.30 di mattina. Qualcosa intravedo comunque. Poco importa se mi sono appena fratturato l’alluce destro sul maledetto angolino del mobiletto in legno che non ho visto al buio. Ma chissenefrega! Il mio alluce rotto ti ha allungato la vita di due giorni. A buon rendere.
Apro il frigo. Riempio il bicchiere di latte. Lo metto nel forno a microonde. NOOOO!!!! Errore clamoroso!!!! Stavo per portarti via altri 5 giorni di vita. Scusami. Tiro fuori il bicchiere gelato e inizio a berlo. Fuori la temperatura segna un bel meno uno. Che me ne facevo di una tazza calda di latte in una gelida mattina d’inverno. Hai appena guadagnato 5 giorni di vita. Queste sono soddisfazioni!
Vado in bagno ovviamente nel buio più green possibile, mi spoglio ed entro in doccia. Il latte freddo mi ha gelato ancora di più le ossa. Una bella doccia calda: ecco cosa ci vuole. Giro il miscelatore tutto verso il sospirato caldo, ma l’unico effetto che ottengo, è che il neurone congelato riprende improvvisamente a funzionare e mi ricorda: “ Bravo! Dieci giorni di vita le stai portando via”. Come un ladro colto in flagrante, giro il miscelatore velocemente tutto sul freddo. Forse ti restituisco due giorni di vita se mi sciacquo con l’acqua gelida.
Esco dalla doccia tremante. Ho la pelle viola. Il latte gelido ingurgitato mezz’ora fa incomincia a danzare felicemente nell’intestino, l’alluce si è gonfiato e sembra un cetriolo. Il freddo mi sta sopraffacendo. Sento alcune parti del corpo perdere la loro mobilità. Da qualche parte ho letto che la chiamano “rigor mortis”….
Senti, cara terra mia. Secondo me non stai proprio così male come dicono! Hai tutto sommato un bel colorito. Che sarà mai un po’ di smog nell’aria? Mi dimetto in tronco da guardiano green. Se continuassi ancora qualche giorno nella mia crociata verde, tu sicuramente ti salveresti. Io no."
Non so se può essere qualcosa che possa interessare chi frequenta questo forum, ma mi fa piacere conoscervi meglio leggendo i vostri scritti che per il momento mi sembrano inarrivabili.
Intanto un bentrovato a tutti
Marco
Scritto amaramente divertente, sull'impossibilità della totale sostenibilità volendo mantere il tenore e lo stile di vita occidentale. Forse più un nucleo di un "qualcosa", anche se in realtà potrebbe già andare bene così come è.
Forse era necessario "tirare" un pochino di più l'incalzo. Corre via, ma più scivolando che correndo. E' possibile che per il mio gusto sia necessario qualche fuoco d'artificio in più, qualche invenzione linguistica per rafforzare i vari passaggi da un inconveniente/esempio all'altro.
In sintesi, l'idea mi è piaciuta, sostengo la brevità, ma avrei voluto un pochino di potenza in più.