01_Il raggio verde – 7
Come scrivevo sopra ho faticato a capire il racconto, a partire
dall'ordine delle scene -che voglio credere abbia un senso, che però
a me sfugge. Nel complesso questo mi ha dato l'impressione di un
racconto slegato e pesante da seguire. Non ho tralaltro ben capito
quale sia il crepuscolo degli dei, è il fenomeno atmsferico? Più che
altro la scena con nonno e nipote che parlano di divinità deve avermi
un po' sviato
Tutto sommato premio all'innovazione, ma non sono assolutamente
concorde con rimb: questo è dei tuoi uno di quelli che mi è piaciuto
di meno.
02_Atoro – 7,5
Secondo me il migliore di tornata, per quanto il tema sappia un po'
di ritrito mi è piaciuto, anche perchè fa un po' strano ritrovarsi
nei panni di un tipo semisconosciuto e scoprire dopo un po' di essere
Papa. Trovo la paura di sapere davvero interessante, anche se non la
condivido; è affascinante vedere come uomini che hanno passato una
vita a cercare la Verità rifiutarla (mi riferisco soprattutto ai capi
religiosi). Troppo facile, troppo paurosa?
Non mi piace però la chiusura, con l'esplicitazione della domanda,
proprio l'ultima frase. Secondo me si capiva già prima quale fosse il
tormento, così perde un po', al limite l'avrei esposta in maniera un
po' più indiretta, del tipo "Ho sbagliato tutto?". Nel complesso però
mi è piaciuto
03_Universi & Co. – 6,5
Premio all'originalità: l'idea è carina, non l'ho trovata esposta nel
modo migliore. Sembra più che altro abbozzato; la punteggiatura non
mi ha per niente colpito, e in realtà non si riesce a cogliere bene
la psicologia dello spirito (forse proprio in quanto spirito
)
Mi permetto di far notare allo scrittore una cosa che mi dà
abbastanza fastidio nell'uso delle virgole, prendo una frase ad
esempio: " In fondo, il diradamento definitivo, è la massima
aspirazione d'ognuno di noi"
Non separare il soggetto dal resto della frase, nemmeno parlando lo
si fa
04_La patria e la bandiera – 6
E qui non mi sei piaciuto
Il racconto è secondo me un po' banale già nel tema, anche se
effettivamente è un crepuscolo di dei. Non mi hanno convinto i due
protagonisti, nè lei -di cui sappiamo meno di nulla- nè lui. Il
finale sembra proprio della serie "E mo come cavolo la chiudo?"
Puoi fare -e hai fatto- molto di meglio a mio umile parere
05_Dialogo tra un filosofo e un pescatore – 7 PC
Carino, in realtà ho trovato poco oltre la bella scrittura. Il
racconto -in cui non avevo riposto grandi speranze all'inizio- a mio
modo di vedere si sgonfia in dialoghi statici e rischia di diventare
quasi noioso. Tra l'altro mi sono un po' perso il crepuscolo degli
dei
07_Il gigante, il cavaliere... – 6,5
Devo dire che non mi è dispiaciuto il tema trattato, e nemmeno la
scrittura fresca (anche se alcuni eccessi come "sgamato" mi hanno
fatto un po' storcere il naso
Risulta poco più di una macchietta, ma piacevole
08_Il detenuto – 7
Ma perchè Carlo*? Mannaggia, mi ha fatto innervosire parecchio
quell'asterisco per tutto il racconto
Tema parecchio scontato dato il titolo, tira fuori un po' tutta
quella letteratura e simile che più immediatamente era collegabile e
alla fine risulta un po' fuori tema, dato che di dei non ne esistono
nel racconto. E' interessante la figura del detenuto, che finisce per
diventare un po' parodia di se stesso.
Edit: scusate la formattazione, è rimasta la larghezza linea della pagina di blocco note lol