Apro il thread dei commenti per questa tornata.

Ancora complimenti al vincitore e a tutti

Complimenti a marcoslug, non quanto il mio trionfo al totoscrittore ma anche la sua vittoria è importante...

Il mio podio invece era così:
Viaggi divergenti . Marcoslug
La routine . Tavajigen
Ingenue domande . Gensi

Posto i miei che li ho già pronti, poi nanna.

Viaggi divergenti: 7
Buon racconto, riesce a creare curiosità e a spiazzare un po' con il finale amaro.
La struttura profondamente spezzettata non mi ha aiutato nella lettura, ma in fin dei
conti mi è piaciuto.

La legge di Murphy sul sonno: 6,5
Ottima introspezione sull'insonnia e su cosa veramente comporta (almeno secondo me).
Non mi è piaciuta tanto la staticità del racconto, cioè non si ha un vero sviluppo della storia, ma resta un semplice, anche se ben fatto, narrare punto per punto la lotta contro il sonno.

Ingenue domande: 7,5
Sebbene si capisca abbastanza presto dove vada a parare il racconto, questa cosa non inficia sul risultato finale, dato che il racconto ha la scorrevolezza e la brevità necessarie a non renderlo noioso alla lettura.
Sono i racconti che mi piace scrivere e decisamente anche quelli che mi piace leggere.

Asino chi scrive: 7
Il racconto parte come puro esercizio di stile e fa pensare che l'autore si sia ritrovato a corto di idee per questa tornata.
Poi però con qualche genialata (come Vanda e come le placchette di stucco) la mia attenzione è stata catturata e la lettura è risultata comunque divertente.

La terza donna: 6 + premio della critica
Dunque, il racconto è scritto secondo me molto bene, ho però trovato delle difficoltà a
ricavarne un vero e proprio senso, nonostante l'abbia letto ben due volte.
Prima di tutto non capisco se sia in tema oppure no, cioè il riferimento all'insonnia a metà racconto (con il protagonista che afferma di essere insonne nelle notti di luna piena) non mi pare abbastanza sufficiente, ma visto che forse non ho capito niente ho lasciato il beneficio del dubbio e l'ho considerato in tema.
Poi non sono riuscito a capire chi sia questa terza donna, cioè cosa rappresenti in realtà, spero che l'autore mi spieghi un po' tutto e mi scuso per la mia lentezza di comprendonio.
Sufficienza raggiunta perché il viaggio onirico del protagonista mi ha comunque creato
curiosità e stimolato nella lettura. Premio della critica sicuramente meritato.
Dopo aver saputo chi è l'autore aggiungo: Rimb ma che combini??? Proprio tu hai sforato il limite dei caratteri!

Breve analisi del mio racconto: scrivere di insonnia mi è risultato fin troppo facile, dato che per un periodo ne ho sofferto, anche se non a livelli di vera e propria grave patologia.

E' probabile che questa eccessiva facilità mi abbia fregato: non sono infatti riuscito a rendere al meglio quello che volevo esprimere con il mio racconto. In poche parole forse mi sono impegnato poco.

Posto anche io subito i miei visto che poi partirò il 2 in ferie e dubito di riuscire a leggere e soprattutto scrivere con costanza.

Ma prima di tutto ringrazio Vannimagno per avermi letteralmente stroncato con un voto 4 e facendomi perdere le opportunità di questa tornata!!!

Viaggi divergenti
Indiscutibilmente il miglior racconto della tornata. Un'idea geniale e una storia che sembra molto ben elaborata e, a prima vista, scritta da tempo ed utilizzata per il racconto in questione.
Se proprio devo trovare una nota negativa e la non totale attinenza al titolo del racconto. Insonnia è abbastanza limitativo come titolo perché l'insonnia è una malattia abbastanza chiara. Nel caso specifico si parla invece di qualche notte insonne e non è proprio la stessa cosa. Ma io preferisco essere di manica larga circa l'interpretazione e premio il racconto con un bel 8.
Racconto che sembrava volgere da un lato prevedibile e che poi finisce inevitabilmente per stupire e lasciare con l'amaro in bocca. Molto bello.

La routine
Qui il tema è molto centrato ma il racconto è frettoloso e prevedibile. Pur tentando di addentrarsi nella psicologia del personaggio finisce inevitabilmente per essere abbastanza scontato.
Voto 6.5

La legge di Murphy
Interessante l'approccio tentato non comune.
Sicuramente ben descritta la sensazione d'angoscia e snervante dell'insonnia. Mi manca però l'obiettivo. Alla fine è tutto un insieme di immagini che raccontano poco o nulla. Voto 7

Ingenue domande
mio


Asino chi scrive
Anche in questo caso si tratta, per me, di un bel racconto rapido. Sebbene all'inizio sembri un racconto fatto apposta per completare la tornata poi cambia registro e diventa decisamente più interessante e profondo. Molto bello il finale con la testardaggine dello scrittore che è veramente un concetto molto raffinato. Voto 7.5

La terza donna
Racconto molto strutturato, ricco di spunti e dall'ambiente fatato. Sempre in bilico tra il sogno e la realtà.
Francamente mi ha un po' deluso nel finale, buttato lì, non molto chiaro. Alla fine anche la storia stessa, se pur ottimamente raccontata, risulta abbastanza fumosa piena di dettagli ma senza un vero cuore narrante. Ammetto anche che nonostante abbia provato a rileggere in più riprese resta l'unico racconto con il quale ho fatto veramente fatica a non distogliere l'attenzione su altro. Voto: 6

Grazie a tutti!
Una storiella "leggera" ma abbastanza sentita che non pensavo sarebbe generalmente piaciuta... Sono partito dalla frase "L’amore è la prima causa di insonnia", che mi è venuta in mente i primi giorni di questa tornata, poi da lì all'idea del doppio viaggio per amore dei due ragazzi il passo è stato breve; e ho scritto quindi subito il tutto per paura di fare come l'altra volta.

Il mio podio invece sarebbe stato
Ingenue domande - La legge di Murphy sul sonno - La terza donna.
Ho trovato spunti molto carini anche nel racconto di Afa (sul quale ero indeciso per il Premio Critica), ma alla fine l'ho penalizzato nel voto per alcuni aspetti.

Commento i miei voti non senza una nota polemica.

Viaggi divergenti: 5

Nulla da dire sulla forma. Scritto decentemente, senza picchi di originalità ma linearmente corretto. Intreccio leggermente confuso, probabilmente il motivo è il numero di caratteri limitato. Non trovo che tale sequenza narrativa si adatti ad un racconto breve. Sotto il profilo delle emozioni, lo ho trovato del tutto piatto. Riguardo al contenuto è del tutto INUTILE. Del tutto FUORI TEMA. Permettetemi di restare basito dal fatto che in una "competizione" in cui la traccia è L'INSONNIA possa vincere un racconto che non a nulla a che vedere con L'INSONNIA. Qualche dubbio sulla capacità di giudizio dei votanti, a questo punto, mi viene. Bah.


La routine: 5,5

E' scritto male e scorre poco. Il finale è a dir poco orrendo. Però, è in tema e va apprezzato il tentativo di trasmettere qualcosa relativo all'insonnia. Resta comunque insufficiente.


La legge di Murphy sul sonno: autore


Ingenue domande: 4

Ho fatto fatica a leggerlo. Un misto tra un monologo teatrale (si rivolge al lettore, perchè?) ed un monologo interiore, senza i necessari voli pindarici però. Finale drammaticamente insensato che nulla a che vedere con l'insonnia.


Asino chi scrive: 6,5 + PC

Fa ridere. E non perché comico ma perché è carino e piacevole. L'idea piace e anche come è stata sviluppata. In tema e scritto in maniera decente.


La terza donna: 6

Si prende la sufficienza per l'idea. Purtroppo è scritto male perchè é inutilmente (ed in alcuni casi erroneamente) pomposo. Almeno è in tema.

Vannimagno ha scritto:





Ai commenti sul mio racconto risponderò come sempre quando li avranno postati quasi tutti, così da fare prima con un post unico.

Vannimagno ha scritto:


Grazie innanzitutto per i commenti critici (che fanno sempre bene!).

Per quanto riguarda il mio racconto, rispetto la tua idea, però sinceramente non mi sembra che sia del tutto fuori tema... Qui in UniVersi abbiamo sempre lasciato un certo margine di "gioco" sul tema, dando la possibilità di interpretarlo anche in senso lato, e, a prescindere da questo, francamente non pensavo che il racconto potesse essere percepito come fuori tema... Ci sono continui riferimenti sul fatto che i due personaggi non riescono o non possono dormire (sono stato attento ad inserirli in ogni paragrafo tranne il primo), per ansia, eccitazione ecc... (la ragazza), o perché proprio impossibilitati (il ragazzo fino al penultimo paragrafo, essendo impegnato a guidare), e la frase che ho citato prima ("L’amore è la prima causa di insonnia"), per come avevo inteso il racconto, ne è il punto focale, tant'é che lo stesso si chiude con il ragazzo che, ora che potrebbe, non riesce a dormire per la delusione d'amore...
Inoltre, "tecnicamente", esiste anche l'insonnia passeggera, non solo quella cronica, che interessa una scala temporale nell'ordine dei giorni ed è dovuta a cause contingenti, stress...; caso che mi pare possa combaciare con quello dei due ragazzi.

Digliene digliene!

Ah no, sono io!

Brrrrr, che schifezza!!!!

@Marcoslug

Secondo me ciò di cui parli tu è tutto tranne che insonnia. A prescindere dal fatto che questo "amore", secondo me, non sei riuscito a trasmetterlo.

Eppure, tra i racconti, il tuo è quello dal potenziale migliore.

ragazzi scusate per la mia assenza come scrittore, ma non son riuscito a trovare uno spunto sufficientemente buono e non volevo rischiare di postare un altro racconto scadente come l'ultimo, il mio peggiore... periodo stra-difficile, ora andato a posto...


come lettore invece mi son dimenticato come un babbo... e stamattina quando ho visto che era il primo, mi son ricordato ma in ritardo!!!


cosa mi trovo qua??? un vannimagno scatenato e tanto pepe nei commenti!!! sarà divertente vedere gli sviluppi...

ecco i miei commenti:

VIAGGI DIVERGENTI - 7
Povero Nicco, (complimenti per la scelta del bellissimo nome), fa tenerezza immaginario sul pianerottolo. Simpatico il modo con cui il racconto fa sembrare di essere un grande classico "ti vengo a trovare a sorpresa ma non ti trovo perché anche tu mi sei venuta a trovare a sorpresa", ma non lo è. Insonnia d'amore quindi, non riuscire a dormire perché si ha una persona nella mente e forse la più classica delle insonnie, non cadere nel banale è cosa ardua. Compito riuscito.

LA ROUTINE - 6.5
Signori e signore, la Tristezza. XD
devo dire ben rappresentata. Si parla della classica insonnia, almeno per come la intendo io. Deve essere molto brutto soffrirne.

LA LEGGE DI MURPHY SUL SONNO - 6
Un paio di perle notevoli, il vero amore e i nomi dei gatti orbi Polifemo. Il racconto invece mi piace abbastanza diciamo, non solo insonnia ma anche una discreta presa per il culo. Anche questo racconto abbina l'insonnia al caldo, chissà se d'inverno se ne soffre di meno o è solo un abbinamento spontaneo.

INGENUE DOMANDE - 6.5 pc
Chissà se è veramente così? Mah... Racconto che nella ormai cronica tristezza del forum, fa uscire una piccola vena di tenerezza. Ben scritto ma forse poco in tema.

ASINO CHI SCRIVE - 6
Buona risata appena visto il titolo, ho letto Asintoto chi legge:))
Meraviglioso invece il contenuto del frigorifero, un panetto di burro da 250 finito ha creato sensi di colpa notevoli, sfociati nello yogurt senza zucchero Volendo mettere dei puntini, la perdita d'acqua dei Carloni ha fatto una macchia sul soffitto, loro sono al sesto piano e a fine racconto si scopre che tu sei al secondo, distrazione o allagamento di quattro piani? Il racconto invece mi piace, riesce a dare una sensazione di ansia notevole. Mi sembra di vederlo lo scrittore che non riesce ad avere nessuna idea ma deve comunque scrivere qualcosa. Le altre vicende non riesco a definirle bene. Prima mi sono sembrati dei simpatici e usuali borbottii tra moglie e marito, ma alla fine lui mi è sembrato molto oppresso e sfinito da questa situazione, bravo ad averlo mascherato fino alla fine.

LA TERZA DONNA - 6
La descrizione del bosco mi piace, come anche l'idea che sia un posto magico mi piace. Non vi avevo mai fatto caso, ma in effetti entrandoci, l'aspettativa di un incontro speciale c'è sempre. Bravo. Il racconti invece mi sembra scritto in maniera un po' troppo pomposa per poterlo leggere con gusto, mi stona un po'. Come anche l'assenza totale di spazi, di periodi divisi, me lo ha fatto leggere tutto d'un fiato, e non scorre bene, ho dovuto rileggerlo un paio di volte per capirne.... Cosa? Boh. Dimmi se ho capito: lui è sveglio sul letto ma non dorme, sogna o immagina di dormire. Mentre dorme sogna di essere sveglio e va nel bosco?

Vannimagno ha scritto:


Ah ok, di sicuro non è un racconto introspettivo sull'insonnia intesa in senso convenzionale/più comune, e sono abbastanza d'accordo sulla tua ultima affermazione (vista la forma scelta e il limitato numero di caratteri, il focus non è stato tanto sulle emozioni).
Però "contenuto del tutto inutile" mi sembrava un'espressione un po' forte, visto che nella scena finale - climax del racconto - c'è il ragazzo che non dorme da un giorno e mezzo e che ancora non riesce a trovare pace (come ugualmente la ragazza, durante tutto il suo viaggio, non riesce a dormire per l'eccitazione e l'ansia), tutto qua.

Viaggi divergenti 7 (“l'amore è la prima causa d'insonnia”: bello e vero)
La routine 6 (peccato per il finale – a mio avviso non all'altezza del resto)
La legge di Murphy sul sonno 6 (nulla da dire di particolarmente malvagio, ma secondo me chi ha scritto non ha mai sofferto davvero di insonnia)
Ingenue domande 5.5 (titolo davvero brutto, carina l'idea.. ma non sufficiente nel complesso)
Asino chi scrive 6.5 (bella l'atmosfera o forse solo bella l'idea.. anche se non nuova di zecca.. il titolo non bello e un paio di errori decisamente evitabili)

6Rimbaud ha scritto:



In che senso? Esplicita meglio please.

Cosa non ti è piaciuto del finale? E il resto del racconto invece andava bene?

Tavajigen ha scritto:


hai scritto un racconto che chiunque - credo - avesse immaginato di poter scrivere quando ha letto il titolo della tornata

è andato tutto liscio, solo che il finale col tizio che si suicida è un po' - pardossalmente - melenso..

..e poi il suicidio è per me una non soluzione

non potrei trovare un finale peggiore per un racconto o un romanzo

una storia non dovrebbe mai terminare con un suicidio

può tutt'al più iniziare con un suicidio

comunque non ti avrei fatto arrivare ultimo e - va da sé - complimenti per la vittoria di UniVersi 4

io dovrò accontentarmi del premio critica - oramai matematicamente assegnatomi

ah e complimenti a marco per la vittoria con un racconto che, a mio modestissimo avviso, non parla di insonnia

in pochi sono stati in tema e dunque ho chiuso un occhio

Grazie per le spiegazioni, ora mi è più chiaro cosa intendevi...ma ti ci vuole tanto a esplicitare di più i tuoi commenti?

6Rimbaud ha scritto:


LOL

Il podio è ancora tutto in forse, e direi che è meglio così!