Apro questo thread per evitare di andare OT di là.

Vogliamo ritentare la sorte col GDR?

@ tutti: ho provato a spostare qui i post che erano OT di là, ma mi ha crashato internet e noto che 2 o 3 post sono perduti credo per sempre. Erano post se non sbaglio di arturobandini, gensi e me, in cui parlavamo di questa ipotetica avventura, scusatemi.
A questo punto evito di spostarne altri.

Edit: noto che l'icona di Off Topic resta fissa verde, probabilmente vuol dire che i post sono stati spostati, ma risultano bloccati non so dove.

@ Cichetto: quello di cui parlavamo era il classico GDR, ossia gioco di ruolo, che non deve essere per forza fantasy (anche se quello fantasy è quello che si adatta meglio di solito, per l'ambientazione e la maggiore libertà che concede nella costruzione della storia).

In pratica c'è un Master che inventa e racconta la storia, ossia spiega l'ambientazione e tutto quello che succede, e dei giocatori che impersonano ognuno di loro un personaggio con determinate caratteristiche, che affronta l'avventura e le sfide che si trova davanti, acquisendo via via esperienza e nuove capacità.

Essendo realistico il più possibile, il gioco viene normalmente gestito tramite valori ben definiti delle abilità dei singoli personaggi, e la "probabilità" che un'azione si possa compiere; questa può essere gestita tramite l'utilizzo di dadi o a volte, in maniera piuttosto semplicistica, dal "buon senso" del Master.

Il gioco si svolge a turni, ossia il Master dice cosa succede e i giocatori, a turno, dicono cosa fanno, o meglio cosa intendono fare, poi il Master dice se l'azione si svolge oppure no, e quali conseguenze ci sono.

Esempio: stai impersonando un guerriero alle prime armi, che appena partito per la sua prima avventura si trova di fronte a un drago, io sono il Master, tu mi dici: "Con la spada in pugno, corro verso il drago, faccio un salto mortale dandomi la spinta su uno dei suoi artigli, gli atterro esattamente in testa e gli conficco la spada in fronte".
Io ti risponderei più o meno così: "Tenti di fare il salto mortale e ti spezzi in due la schiena, morendo sul colpo" oppure "Ti autoconficchi sul suo artiglio" oppure "Il drago ti arrostisce quando ancora non sei arrivato neanche a 20 metri di distanza".

L'altra cosa di cui parlavi, ossia l'avventura a più mani, secondo me è una figata, però visto il precedente che abbiamo avuto, ossia quel concorso tempo fa di cui ora mi sfugge il nome, non so quanto possiamo essere in grado di portarla a termine; ho paura che ci stanchiamo prima.

TheKaspa ha scritto:



Per ora ci limitiamo a parlarne, poi chissà.

Tu il master non lo farai di certo, se ammazzi i PG così
Nel caso, io suggerisco questo sistema dottorblaster.it/2012/01/ciao-mamma-guarda-come-mi-diverto/

Quella si chiamava Adunanza e se non fosse stato per il sottoscritto non l'avremmo manco portata a termine.

TheKaspa ha scritto:

Non si apre il link!

TheKaspa ha scritto:



Il 100% dei Master, o meglio il 100% dei tiri di dado ucciderebbe un guerriero alle prime armi che affronta un drago in quel modo.

Simpatica l'idea di usare hangout, però resterei sul forum.

@ gensi: ecco sì parlavo di Adunanza, meno male che ti prendesti la briga di salvare almeno la faccia al nostro sito, ancora grazie.

Ovviamente quando e se la cosa andrà in porto gli dedicheremo poi una sezione apposita.

Grazie tava!

Ora che me lo hai descritto, ricordo di aver fatto un gdr mille eoni fa, si chiamava dungeon &
dragon's. Con due tre amici avevamo provato a fare un'avventura tra di noi, ma eravamo tutti alla prima volta, l'inesperienza ci ha vinto subito.
C'erano dei dadi stranissimi, da 3, 6, 8, fino a 20.

Hai giocato esattamente a ciò di cui stiamo parlando, l'unica differenza è che su un forum è per forza di cose gestito meno rigidamente.

Ma su D&D non ci sono carte e menate varie?

gensi ha scritto:



Il materiale necessario per fare una partita decente di D&D sono:
- i manuali (che sono dedicati alle regole, alla gestione dei personaggi, delle razze, dei mostri, delle magie, eccetera eccetera) e che in genere sono già conosciuti dal Master e dai giocatori, e vengono a volte consultati per risolvere casi di difficile comprensione
- i dadi
- carta e penna, dove carta significa la scheda del personaggio che ognuno ha con sé + eventuali mappe disegnate dal Master o cose del genere

Non serve nient'altro, "solo" tanta fantasia.

Tavajigen ha scritto:


questo per fare una partita decente

per fare una super partita - invece - i requisiti sono diversi..

..i partecipanti:

- non devono aver mai avuto rapporti sessuali
- devono giocare con una tuta macchiata di sugo
- devono possedere dei manuali (però di botanica.. facendo finta che siano manuali di draghi)
- ogni tre turni, devono andare a raccogliere le olive

6Rimbaud ha scritto:



io non avevo mai giocato, se non una volta anni fa quando un mio amico nerdissimo si era lanciato come master e non potevo dirgli di no... mah, è abbastanza divertente, un passatempino gradevole... certo, pensare di fare dei weekend interi in una stanza con soli uomini, al massimo la fidanzata nerd di uno di loro, non mi attira molto... i gdr sui forum vanno bene, in questo senso... sono diuluiti...

@ Rimb: ti copio qui la definizione di nerd data da Orgoglio Nerd (sito e gruppo di facebook), forse scoprirai che ci rientri pienamente.

"Il nerd è l'appassionato, in un modo che non ti aspetti. Non è un piatto tipico, né una moda, ma un contenitore di sogni e interessi, che segue la propria passione e per questo è pronto a rischiare di essere emarginato."

Tavajigen ha scritto:


lol

l'emarginazione è una condizione nella quale non credo inciamperò mai xD

6Rimbaud ha scritto:

Ma se persino nelle foto sei emarginato?
Beh si, scusa, non sono le solite persone dei salotti intellettuali che frequenti solitamente.

gensi ha scritto:


ma va là che son diventato in poche ore il "fratello che non ho mai avuto" di metà di voialtri xD

Tavajigen ha scritto:


Non male questa.