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Fine del mondo - Natale - Capodanno
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ARGOMENTO: Fine del mondo - Natale - Capodanno

Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 15/12/2012 13:12 #7825

Non ti invidio, e conoscendoti penso che anche tu avrai difficoltà a tenere la bocca chiusa nei vari corsi per fare i sacramenti.
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Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 15/12/2012 13:17 #7826

sono più educato e meno logorroico di quello che sembra qui :PpPp
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Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 15/12/2012 15:40 #7827

Non intendevo in questo senso, mica sarò (o sarai) maleducato ci mancherebbe altro, ma intendevo che il prete in questione nei vari corsi prematrimoniali farà di tutto per provare la tua fede e la tua profonda decisione di sposarti.

E mentre sulla seconda parte non avrò problemi, sulla prima parte sarà un dramma camuffare la mia profonda avversione per la Chiesa.
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Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 15/12/2012 16:28 #7828

Tavajigen ha scritto:
Non intendevo in questo senso, mica sarò (o sarai) maleducato ci mancherebbe altro, ma intendevo che il prete in questione nei vari corsi prematrimoniali farà di tutto per provare la tua fede e la tua profonda decisione di sposarti.

E mentre sulla seconda parte non avrò problemi, sulla prima parte sarà un dramma camuffare la mia profonda avversione per la Chiesa.


correggimi se sbaglio: i sacramenti come comunione e cresima non hanno a che fare con la fede, dico bene?

e comunque io non sono ateo o laico.. sono agnostico

e credo che sia - incidentalmente - la categoria più apprezzata da tutti quanti

naturalmente, razionalmente tenderei a escludere l'esistenza di esseri soprannaturali (capitan zanetti a parte, è ovvio), ma siccome è un problema che non può essere affrontato razionalmente (sfido a dire il contrario), allora per quanto mi riguarda sospendo il giudizio sulla cosa

il che non significa che in un futuro non potrò avere la rivelazione della fede.. per adesso posso solo immaginare che no, non ce l'avrò.. ma in effetti non ne possiedo la certezza scientifica, né mi interessa possederla

comunque amo il natale e sono contento che gesù sia nato in inverno, anche se per un pelo

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Ultima modifica: 15/12/2012 16:29 Da 6Rimbaud.

Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 15/12/2012 17:36 #7829

Tavajigen ha scritto:
Non intendevo in questo senso, mica sarò (o sarai) maleducato ci mancherebbe altro, ma intendevo che il prete in questione nei vari corsi prematrimoniali farà di tutto per provare la tua fede e la tua profonda decisione di sposarti.

E mentre sulla seconda parte non avrò problemi, sulla prima parte sarà un dramma camuffare la mia profonda avversione per la Chiesa.



senza voler necessariamente affondare il coltello nella piaga... ehm... non sposarti in chiesa!!! (e qua si apre una serie di problematiche mica da ridere)

Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 17/12/2012 09:29 #7832

La verità è che va a "fortuna" spesso e volentieri.
Capitano preti con i quali è un piacere scambiare punti di vista e che ti lasciano una traccia; trovi però anche dei beoti che vivono la fede come imboccata col cucchiaino e, con i quali, è praticamente impossibile fare discorsi costruttivi.

La "Chiesa" è fatta da "uomini". Ecco perché generalizzare è folle. Tu immagina un'azienda come la Coca-Cola per farti un esempio: non so quanti dipendenti abbia in tutto il mondo (considerando tutta la filiera, dalla raccolta alla distribuzione). Non puoi pensare di paragonare quello che raccoglie i limoni in sud america all'amministratore delegato della stessa.

Ecco: idem per la Chiesa. Arrivare a fare il "Papa" è un percorso di un certo tipo. E stai pur certo che, come quello che raccoglie i limoni non diventerà mai amministratore delegato lo stesso capita lì. Quello che fa il prete sul "campo", con competenza, passione e devozione non sarà mai Papa. Ma ti dirò di più. Un VERO prete non deve neanche ambire a diventarlo. Altrimenti non è un prete che mi piacerebbe ma un "carrierista" un'azienda particolare denominata "Chiesa" (talmente potente da avere uno Stato, una giustizia e delle regole tutte sue... non esiste multinazionale di così tale livello!!!).

C'è anche da dire che non esiste azienda al mondo che sia sulla faccia della terra da più di 2.000 anni. Piaccia o non piaccia, quindi, quei privilegi li ha conquistati "sul campo" e, spesso e volentieri, li ha conquistati grazie "all'ignoranza" e alla "devozione" della gente comune.
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Fortunatamente, ho sempre il difetto di prendermi poco sul serio...
[cit. Carmen Consoli - Fortunatamente]
Ultima modifica: 17/12/2012 09:32 Da gensi.

Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 17/12/2012 12:25 #7833

gensi ha scritto:
La verità è che va a "fortuna" spesso e volentieri.
Capitano preti con i quali è un piacere scambiare punti di vista e che ti lasciano una traccia; trovi però anche dei beoti che vivono la fede come imboccata col cucchiaino e, con i quali, è praticamente impossibile fare discorsi costruttivi.

La "Chiesa" è fatta da "uomini". Ecco perché generalizzare è folle. Tu immagina un'azienda come la Coca-Cola per farti un esempio: non so quanti dipendenti abbia in tutto il mondo (considerando tutta la filiera, dalla raccolta alla distribuzione). Non puoi pensare di paragonare quello che raccoglie i limoni in sud america all'amministratore delegato della stessa.

Ecco: idem per la Chiesa. Arrivare a fare il "Papa" è un percorso di un certo tipo. E stai pur certo che, come quello che raccoglie i limoni non diventerà mai amministratore delegato lo stesso capita lì. Quello che fa il prete sul "campo", con competenza, passione e devozione non sarà mai Papa. Ma ti dirò di più. Un VERO prete non deve neanche ambire a diventarlo. Altrimenti non è un prete che mi piacerebbe ma un "carrierista" un'azienda particolare denominata "Chiesa" (talmente potente da avere uno Stato, una giustizia e delle regole tutte sue... non esiste multinazionale di così tale livello!!!).

C'è anche da dire che non esiste azienda al mondo che sia sulla faccia della terra da più di 2.000 anni. Piaccia o non piaccia, quindi, quei privilegi li ha conquistati "sul campo" e, spesso e volentieri, li ha conquistati grazie "all'ignoranza" e alla "devozione" della gente comune.


non sono d'accordo: "ignoranza" e "devozione" mi sembrano più affini all'elettorato berlusconiano, non a quello clericale

io direi piuttosto "paura della solitudine" (che si può anche tradurre con espressioni più "divine", quali: "timore di iddio" e "superstizione religiosa") della gente (mica solo comune); e "inadeguatezza totale" (per tanti secoli) della scienza
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Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 17/12/2012 14:52 #7834

6Rimbaud ha scritto:
gensi ha scritto:
La verità è che va a "fortuna" spesso e volentieri.
Capitano preti con i quali è un piacere scambiare punti di vista e che ti lasciano una traccia; trovi però anche dei beoti che vivono la fede come imboccata col cucchiaino e, con i quali, è praticamente impossibile fare discorsi costruttivi.

La "Chiesa" è fatta da "uomini". Ecco perché generalizzare è folle. Tu immagina un'azienda come la Coca-Cola per farti un esempio: non so quanti dipendenti abbia in tutto il mondo (considerando tutta la filiera, dalla raccolta alla distribuzione). Non puoi pensare di paragonare quello che raccoglie i limoni in sud america all'amministratore delegato della stessa.

Ecco: idem per la Chiesa. Arrivare a fare il "Papa" è un percorso di un certo tipo. E stai pur certo che, come quello che raccoglie i limoni non diventerà mai amministratore delegato lo stesso capita lì. Quello che fa il prete sul "campo", con competenza, passione e devozione non sarà mai Papa. Ma ti dirò di più. Un VERO prete non deve neanche ambire a diventarlo. Altrimenti non è un prete che mi piacerebbe ma un "carrierista" un'azienda particolare denominata "Chiesa" (talmente potente da avere uno Stato, una giustizia e delle regole tutte sue... non esiste multinazionale di così tale livello!!!).

C'è anche da dire che non esiste azienda al mondo che sia sulla faccia della terra da più di 2.000 anni. Piaccia o non piaccia, quindi, quei privilegi li ha conquistati "sul campo" e, spesso e volentieri, li ha conquistati grazie "all'ignoranza" e alla "devozione" della gente comune.


non sono d'accordo: "ignoranza" e "devozione" mi sembrano più affini all'elettorato berlusconiano, non a quello clericale

io direi piuttosto "paura della solitudine" (che si può anche tradurre con espressioni più "divine", quali: "timore di iddio" e "superstizione religiosa") della gente (mica solo comune); e "inadeguatezza totale" (per tanti secoli) della scienza



mamma mia, dalla politica si è passati alla religione (anche se ho difficoltà ad abbinare il termine religione alla chiesa cattolica, preferisco gruppo di potere, ma vabbè)


parlare un po di figa no, eh???

Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 17/12/2012 15:44 #7835

arturobandini ha scritto:
6Rimbaud ha scritto:
gensi ha scritto:
La verità è che va a "fortuna" spesso e volentieri.
Capitano preti con i quali è un piacere scambiare punti di vista e che ti lasciano una traccia; trovi però anche dei beoti che vivono la fede come imboccata col cucchiaino e, con i quali, è praticamente impossibile fare discorsi costruttivi.

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Ecco: idem per la Chiesa. Arrivare a fare il "Papa" è un percorso di un certo tipo. E stai pur certo che, come quello che raccoglie i limoni non diventerà mai amministratore delegato lo stesso capita lì. Quello che fa il prete sul "campo", con competenza, passione e devozione non sarà mai Papa. Ma ti dirò di più. Un VERO prete non deve neanche ambire a diventarlo. Altrimenti non è un prete che mi piacerebbe ma un "carrierista" un'azienda particolare denominata "Chiesa" (talmente potente da avere uno Stato, una giustizia e delle regole tutte sue... non esiste multinazionale di così tale livello!!!).

C'è anche da dire che non esiste azienda al mondo che sia sulla faccia della terra da più di 2.000 anni. Piaccia o non piaccia, quindi, quei privilegi li ha conquistati "sul campo" e, spesso e volentieri, li ha conquistati grazie "all'ignoranza" e alla "devozione" della gente comune.


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Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 17/12/2012 20:11 #7837

6Rimbaud ha scritto:
arturobandini ha scritto:
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Ecco: idem per la Chiesa. Arrivare a fare il "Papa" è un percorso di un certo tipo. E stai pur certo che, come quello che raccoglie i limoni non diventerà mai amministratore delegato lo stesso capita lì. Quello che fa il prete sul "campo", con competenza, passione e devozione non sarà mai Papa. Ma ti dirò di più. Un VERO prete non deve neanche ambire a diventarlo. Altrimenti non è un prete che mi piacerebbe ma un "carrierista" un'azienda particolare denominata "Chiesa" (talmente potente da avere uno Stato, una giustizia e delle regole tutte sue... non esiste multinazionale di così tale livello!!!).

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Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 17/12/2012 21:11 #7839

Asintoto ha scritto:
6Rimbaud ha scritto:
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C'è anche da dire che non esiste azienda al mondo che sia sulla faccia della terra da più di 2.000 anni. Piaccia o non piaccia, quindi, quei privilegi li ha conquistati "sul campo" e, spesso e volentieri, li ha conquistati grazie "all'ignoranza" e alla "devozione" della gente comune.


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Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 17/12/2012 22:03 #7840

6Rimbaud ha scritto:
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La "Chiesa" è fatta da "uomini". Ecco perché generalizzare è folle. Tu immagina un'azienda come la Coca-Cola per farti un esempio: non so quanti dipendenti abbia in tutto il mondo (considerando tutta la filiera, dalla raccolta alla distribuzione). Non puoi pensare di paragonare quello che raccoglie i limoni in sud america all'amministratore delegato della stessa.

Ecco: idem per la Chiesa. Arrivare a fare il "Papa" è un percorso di un certo tipo. E stai pur certo che, come quello che raccoglie i limoni non diventerà mai amministratore delegato lo stesso capita lì. Quello che fa il prete sul "campo", con competenza, passione e devozione non sarà mai Papa. Ma ti dirò di più. Un VERO prete non deve neanche ambire a diventarlo. Altrimenti non è un prete che mi piacerebbe ma un "carrierista" un'azienda particolare denominata "Chiesa" (talmente potente da avere uno Stato, una giustizia e delle regole tutte sue... non esiste multinazionale di così tale livello!!!).

C'è anche da dire che non esiste azienda al mondo che sia sulla faccia della terra da più di 2.000 anni. Piaccia o non piaccia, quindi, quei privilegi li ha conquistati "sul campo" e, spesso e volentieri, li ha conquistati grazie "all'ignoranza" e alla "devozione" della gente comune.


non sono d'accordo: "ignoranza" e "devozione" mi sembrano più affini all'elettorato berlusconiano, non a quello clericale

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Era un'occasione troppo ghiotta, mio non più eccessivamente giovane collega

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Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 17/12/2012 23:55 #7841

Asintoto ha scritto:
6Rimbaud ha scritto:
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Capitano preti con i quali è un piacere scambiare punti di vista e che ti lasciano una traccia; trovi però anche dei beoti che vivono la fede come imboccata col cucchiaino e, con i quali, è praticamente impossibile fare discorsi costruttivi.

La "Chiesa" è fatta da "uomini". Ecco perché generalizzare è folle. Tu immagina un'azienda come la Coca-Cola per farti un esempio: non so quanti dipendenti abbia in tutto il mondo (considerando tutta la filiera, dalla raccolta alla distribuzione). Non puoi pensare di paragonare quello che raccoglie i limoni in sud america all'amministratore delegato della stessa.

Ecco: idem per la Chiesa. Arrivare a fare il "Papa" è un percorso di un certo tipo. E stai pur certo che, come quello che raccoglie i limoni non diventerà mai amministratore delegato lo stesso capita lì. Quello che fa il prete sul "campo", con competenza, passione e devozione non sarà mai Papa. Ma ti dirò di più. Un VERO prete non deve neanche ambire a diventarlo. Altrimenti non è un prete che mi piacerebbe ma un "carrierista" un'azienda particolare denominata "Chiesa" (talmente potente da avere uno Stato, una giustizia e delle regole tutte sue... non esiste multinazionale di così tale livello!!!).

C'è anche da dire che non esiste azienda al mondo che sia sulla faccia della terra da più di 2.000 anni. Piaccia o non piaccia, quindi, quei privilegi li ha conquistati "sul campo" e, spesso e volentieri, li ha conquistati grazie "all'ignoranza" e alla "devozione" della gente comune.


non sono d'accordo: "ignoranza" e "devozione" mi sembrano più affini all'elettorato berlusconiano, non a quello clericale

io direi piuttosto "paura della solitudine" (che si può anche tradurre con espressioni più "divine", quali: "timore di iddio" e "superstizione religiosa") della gente (mica solo comune); e "inadeguatezza totale" (per tanti secoli) della scienza



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Era un'occasione troppo ghiotta, mio non più eccessivamente giovane collega



bah

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Re: Fine del mondo - Natale - Capodanno 27/12/2012 21:02 #7878

6Rimbaud ha scritto:


bah



Però mi sfugge il collegamento... Saresti tu lo strange enchanted boy?
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