..l'estate è finita e settembre è arrivato. Ma le cose, qui dentro, purtroppo, sono rimaste le stesse.
Io sono dell'idea che è ora di "chiudere" il concorso. Nel senso che imponiamo che entro il 15 di settembre i racconti devono essere arrivati. Se continuano a restare questi due direi che universi può definitivamente chiudere i battenti e, se qualcun altro ne ha voglia, ci possiamo buttare sul progetto pubblicazione di quanto fatto.

Per il resto vedremo come va la federazione. Certo che se è il forum dev'essere questo mortorio tanto vale lasciar perdere.

Sono tristemente d'accordo...
Resto convinto che il blog-forum abbia un ottimo potenziale (almeno più di quanto ne avessi la fed di Hattrick) e che basterebbe veramente poco per "accendere la scintilla" (che in 6-7 trovassimo a breve il tempo-la voglia di scrivere, poi da cosa nasce cosa secondo me e entuasiasmo chiama altro entusiasmo...), però il dato di fatto è che in questo settembre ormai già inoltrato sono state solo 5 persone a collegarsi al forum.

Do un'occhiata sul discorso newsletter, ma non sono convinto si possa fare...

PS Grazie per lo "sbattimento".

Io ho fatto tutto quello che potevo. Uno dei due racconti è il mio .... più di così, davvero, non so cosa fare.

Sono molto triste a riguardo...

Siamo e rimasti io e te marco, purtroppo e whitelord.

Per me, universi in quanto concorso, chiude qui. E, se sei d'accordo, comincerei a lavorare sulla "pubblicazione" di quanto fatto in questi anni

pubblicato, in news, il mio stato d'animo

gensi ha scritto:

Posso capire il rammarico...

Anch'io attualmente sarei per considerare Universi "ufficiosamente" chiuso: continuerei blandamente a tenere in vita il forum (aprendo magari discussioni off-topic e aspettando nuovi adepti), ma non bandirei nessun nuovo concorso fino a che il forum non apparirà palesemente ravvivato e non ci saranno almeno 7/8 persone che dicono "ok, ci sono per partecipare". Oppure si può anche lasciare "Il castello" aperto a oltranza, fino a che non si accumulino diversi racconti e quindi diverse persone pronte a interagire e discutere sui risultati... Forse, insomma, meglio non mettere il carro davanti ai buoi, ma seguire la naturale evoluzione dei fatti, senza darsi per vinti ma neanche senza "sbattersi" troppo. Un po' fatalista come strategia so che si può fare sempre di più (io in prima persona faccio ammenda per non aver fatto pubblicità a sufficienza al forum e non aver ancora dato il mio contributo di scrittura), ma è molto difficile secondo me "investire" il proprio tempo, con tutte le beghe che uno può avere nella vita reale, in una cosa che non si sa bene se riuscirà.

Quanto al progetto pubblicazione, anch'io, essendo il "lanciatore" della proposta originaria, ci terrei molto, ma francamente mi sembra un'impresa ancora più ardua che far funzionare una tornata di UniVersi. Credo che non ci sia in generale la giusta convinzione e la disponibilità; detto assolutamente senza tono polemico, ma solo come costatazione, visto che più volte in federazione la proposta si è arenata anche quando eravamo una decina di utenti più o meno attivi.

Intanto imposto momentaneamente che la home del sito diventi il blog con le news, in modo da dare più risalto a queste, che dici?

Crac!
Anche se sono un uccello,
non voglio essere l'uccello del malaugurio.

Sicuramente il genere racconto breve non è l’unico modo per sfogare la propria vena creativa
che dipende molto da quanto attizza il titolo.

Si potrebbero inserire degli “esercizi di stile”...
Non solo alla Queneau, magari partendo da un pezzetto dei racconti presenti,
ma anche alla “draghi locopei”
divertendosi, scherzando, manipolando parole, frasi, motti, aforismi, pubblicità, battute di film, poesie demenziali e profonde (se volete)....

Volate gente... Gli UniVersi da visitare sono tanti
Crac!

marcoslug ha scritto:


E come pensate che si possano attirare nuovi utenti in un forum privo di qualsivoglia attività? A chiunque capiterà qui questo apparirà come un forum morto e nient'altro (e probabilmente avrà ragione).

marcoslug ha scritto:


A questo punto però concedetemi una critica. Questo gruppo sta morendo principalmente per il disfattismo generale, che inizialmente è stato, forse, anche totalmente immotivato. Abbiamo avuto una tornata un po' fiacca dopo un periodo, credo, da record per la fed e subito si è gridato all'apocalisse, con l'unico risultato che ora, come appunto scrivi tu stesso, nessuno scrive perchè fra sè e sè ha già dato il gruppo per morto e sta aspettando che si risollevi per intervento divino. Sono sicuro che se dall'oggi al domani dovessero apparire tre nuovi racconti, ecco che subito tornerebbero a scrivere i vari Hic, Icaro, Kikini, eccetera.
All'epoca la fed era vivissima ed è stata data per moribonda, adesso è moribonda e la diamo per morta. Mi sembra quasi che inconsciamente molti di noi vogliano far morire questo gruppo piuttosto che salvarlo.

White Lord ha scritto:


Scusa, mi sono spiegato un po' male, rileggendo toglierei la parola "blandamente"...
Quello che volevo dire (a gensi, in privato, ho spiegato meglio il mio punto di vista, credo) è che momentaneamente terrei vivo il forum in altri modi: discutendo di qualsiasi cosa anche off-topic, organizzando dei giochini letterari più veloci e meno impegnativi come un po' ha detto Munin (concordo con il tuo post!)...
Trovo che UniVersi sia un gioco che rende a patto che ci sia una buona base di utenti che partecipano attivamente, che si stimolano a vicenda e alimentano la contesa. Altrimenti, finisce per diventare una cosa "faticosa" da affrontare (sia per chi vuole partecipare, che per chi sta tentando di organizzare). In quel senso dicevo che trovo inopportuno continuare "come se niente fosse" e/o (ri-)fissare delle scadenze (con la frustrazione che ne deriva nel vedere queste puntualmente disattese). La mia proposta è quindi (un po' come scrivesti tu stesso in federazione) di lasciare i "rubinetti" de "Il castello" sempre aperti, fino a che non verrà raggiunto un quorum di un tot (6/7?) di racconti, senza porci limiti temporali. Da quel momento, se mai verrà raggiunto (spero di sì!), credo che sarebbe più facile ripartire, avendo almeno 6 o 7 persone (si spera che nessuno si sia nel frattempo perso per strada ) pronti a discutere sui propri lavori e curiosi di vedere come è andato il confronto con gli altri. Io - ma questo è opinabilissimo - sarei anche per togliere momentaneamente l'anonimato, tanto per togliere questo ulteriore "filtro" (il dover mandare per email il racconto a una seconda persona) che potrebbe far risultare ancora più "impegnativo" il partecipare.



Sono d'accordo con quest'ultima considerazione e accetto la critica sul disfattismo. Da parte mia, sono pronto a dare qualsiasi segno di vita (e ho sempre "Il castello" in canna... me lo riprometto da giorni di chiudere, ma una volta è il poco tempo, un'altra il vuoto di ispirazione...) e rilancio in concreto rinnovando l'affitto del dominio del sito che scade fra poche settimane!

Munin ha scritto:


Crac!
Quale può essere un esempio di questi ultimi? Ti andrebbe di lanciare un "giochino" del genere , direi nella sezione "Racconti extra e poesie", tanto per fare un esperimento?

Ma tutti gli altri che fine hanno fatto? Icaro? Hic? Kikini (che perlomeno sappiamo essere vivo, dato che ha postato con puntualità i pochi racconti arrivati)? Tutti i vecchi "big" apparentemente persisi nel passaggio dalla fed al forum, ma che pure qui si erano affacciati? Vaisecco? Mauro? Bob?
Non dico per i racconti. Ovviamente quelli se capitano, tempo e ispirazione permettendo, è bene, altrimenti pace. Ma c'è ancora qualcuno che ha un minimo interesse nel futuro di questo gruppo e ne vuole parlare? O siamo rimasti solo io, Gensi e Marco?
Perchè i racconti e il tempo per scriverli sono un problema a parte. A questo punto vorrei più che altro capire se del futuro di UniVersi interessa solo a tre persone, perchè in quest'ultimo caso ha ragione Gensi... tanto vale chiudere baracca e burattini.
Dunque... In quanti siamo?

White Lord ha scritto:


Penso anch'io sia questo il nodo del problema... Da inizio settembre a scrivere qualcosa credo siamo stati solo noi tre, Munin e Lory.

Io ho sentito recentemente Icaro per email e l'ho invitato a partecipare, anche se, come dice, non è in un momento favorevole alla scrittura. Non è però nella mia indole stare a insistere.

qui non si tratta di scrivere "il racconto". Bastava scrivere "come va".
Per assurdo Icaro ha trovato modo di mandarmi una canzone via mail (che devo ancora sentire). Quanto costava pubblicarla qui? Poi giustamente ognuno "sponsorizza" le proprie cose come ritiene più opportuno ma diciamo che, soprattutto in questo inizio, mi auspicavo un po' più di presenza proprio dello zoccolo duro.

A questo punto mi viene da pensare che a qualcuno degli storici non sia andata giù l'idea di "spostarci" e di tentare di crearci un mondo nostro..forse si sono sentiti "bisfrattati" magari da me piuttosto che da marcoslug perchè non li abbiamo resi troppo partecipi.

Mi auguro sinceramente di no.

gensi ha scritto:


Devo dire che è balenata anche a me questa idea, ma credo di no francamente, perché tutto sommato questo era più o meno l'andazzo degli ultimi tempi in federazione, dove tanti utenti si erano già "eclissati". Certo, devo anch'io ammettere che mi aspettavo che questi primi passi venissero seguiti con più entusiasmo e partecipazione (ad es. la fase di trasferimento dell'archivio), ma poco male.

Colgo l'occasione per ribadire che la porta qui è sempre aperta per tutti e che i "ruoli" (per quanto contano) sono ridiscutibilissimi. Siamo così pochi e c'è così poco da amministrare che possiamo tutti considerarci dei pari-livello. Non vorrei insomma che il sito fosse percepito come qualcosa di "privato", ma vorrei che si mantenesse lo stesso spirito della federazione.

gensi ha scritto:


Esatto. Mi riferivo a questo. Qui stiamo discutendo del futuro di questo gruppo ed è da settimane che ne parliamo solo noi.

gensi ha scritto:


Ma noi dai... Del resto abbiamo deciso tramite sondaggio e relativa discussione mi pare...
Poi per partecipare basterebbe farsi sentire...

Mah, tant'è che siamo sempre mimì, cocò e cacame u cass...

gensi ha scritto:


Io chi sono dei tre?

io faccio mimì.

marcoslug ha scritto:

Crac!

Sono uno degli ultimi iscritti,
non vorrei sembrare invadente,
anche se il mio corpo esile e spennacchiato non fa paura a nessuno.
Oltretutto non mi sento uno scrittore ma un apprendista/artigiano della scrittura.

1) Esercizi di stile alla Queneau (chiaramente faccio riferimento al libro “esercizi di stile” in cui l'autore, partendo da un brevissimo racconto, riscrive in un moltissimi modi diversi un banalissimo racconto di una facciata).
Partendo ad esempio da un brano tratto da un racconto presente in UniVersi si potrebbe riscriverlo, ognuno come preferisce con uno stile diverso:

1.1) (esempi) stile telegramma, teenages, serial-killer, Mery Poppins, Fantozzi, gatto Silvestro, incazzato, mieloso/innamorato, rap...

Oppure riscriverlo pensando/parafrasando anche autori che amiamo
1.2) (più impegnativo naturalmente) Imitando/parafrasando ad es. Dante, Camilleri, Pennac, Lodge, Lewis, Twain, London, Pratt... chi più ne ha più ne metta) sarà interessante indovinarne lo stile.

2) Le parole dell’amore... poesie, pensieri, idee scritte che abbiamo utilizzato per conquistare la nostra amata, anche immaginaria.
Io ho un pacco di demenzialità che scrissi a mia moglie... quando eravamo fidanzati... HA FUNZIONATO! )
Ora sono irrimediabilmente sposato.

3) giocointreccio: lavariamo a più mani ad un breve intreccio narrativo e poi proviamo a scriverne il racconto, ognuno con il proprio stile e poi confrontarci.

4) Nel libretto "i draghi locopei" di Ersilla Zamponi, scritto da una maestra assieme ai bambini, prefazione di Eco, ci sono, tra i tanti esempi:
4.1 Manomissioni di detti e proverbi celebri
4.2 Acrostici
4.3 Neologismi
4.4 Calembour

Leggo con piacere che si è già presa questa strada.

Crac!
(merenda)
Cracker!

Grazie mille per la spiegazione e i numerosi spunti!

Personalmente, mi intriga abbastanza il punto 1.1, o anche qualche passatempo, tipo gli acrostici, tanto per intrattenerci "nell'attesa"...
Qualcosa di simile al punto 3) era stata fatta nel forum su HT (il gioco "La catena"), anche se non avevamo stabilito prima un intreccio, ma ciascuno proseguiva "a naso". Credo che in ogni caso meriti riportare qui quegli scritti, perché non erano male secondo me. Magari possiamo partire da quell'abbozzo di storia, ridiscutere il quadro generale e poi "riscriverla"... vi va? Un gioco del genere forse si presta anche meglio se siamo un gruppetto ristretto...