Alla fine ho comprato l'espansione con lo sconto 50%
Devo dire che non si tratta solo di aggiuntine da poco conto. In sostanza stanno spingendo questo Civ V a somigliare sempre più al vecchio IV.

Quando avranno finito di incassare soldi con tutte le aggiunte assisteremo al gioco definitivo che sarà più o meno molto simile.

Non a caso in questo capitolo compare il "congresso mondiale" con la vittoria diplomatica che è praticamente identica a quella del IV e compaiono però gli scambi commerciali che non sono solo più un mero dare ed avere asettico.

Bisogna creare unità specifiche e permettono di spostare in maniera anche consistente (soprattutto all'inizio) l'indirizzo che si vuole dare alla nostra civiltà.

Per ora mi son limitato a fare una mezza partita con gli Indonesiani (una delle tante cività aggiuntive capitate random) e sono arrivato ancora prima del Rinascimento. Da quel che capisco le modifiche sostanziali sono poi dopo avendo "allungato" e migliorato le fasi successive.

Vi farò sapere.

Francamente non sono stati soldi buttati del tutto. Il gioco resta quello ma già questa 2a espansione (dopo alcune intelligenti modifiche sui caratteri dell'avversario) lo stanno finalmente rendendo interessante.

Ad uno come White direi di aspettare altri due anni e poi comprarsi su Steam la versione COMPLETA e DEFINITIVA tipo come feci io con Civ IV una volta capitato su Steam.

Gioco da anni a Civ5 e avevo una mezza idea di comprarmi la nuova espansione, ma ho sempre rimandato per paura di cadere di nuovo nel vortice del gioco.

La vittoria diplomatica c'è anche in Civ5 base. Sono sicuro di averla ottenuta.

si c'e ma è una vittoria ridicola che si basa sul voto delle città stato e sul rapporto con le altre civiltà. E devi per forza avere costruito tu che vinci le nazioni unite. Qui invece se non ho capito male il congresso non è solo una meraviglia da costruire ma un vero e proprio sistema in stile civ 4. Ma devo ancora arrivarci li...

Ieri ho fatto un altro centinaio di turni con gli Indonesiani e devo dire che i cambiamenti sono più che sostanziali.

Analizzando bene a parte il discorso aggiuntivo delle rotte commerciali, delle nuove meraviglie, dei nuovi grandi personaggi (tipo i grandi scrittori) sono state cambiate e ribilanciate parecchie cose.

Anche l'albero delle tecnologie è stato rivisitato e sono proprio curioso di vedere come andrà a finire la mia partita.

Diciamo che Civ V base + God & Kings + Brave New World (non fosse per i 100€ e più di chi li ha presi tutti subito) comincia a diventare un gioco degnamente complesso.

Sia che si giochi contro l'IA sia che si giochi contro umani ora le partite sono molto più differenziate così come le strategie da seguire.

Francamente prima delle due espansioni c'era un certo appiattimento che andava necessariamente a seguire il bonus della civiltà visto che era l'unica vera e propria differenza che ti poteva bonus o malus per vincere prima degli altri.

Dopo altri turni (e dopo essermi letto la guida ) riesco finalmente a farvi una recensione più seria:

Cosa cambia l'espansione Brave New World:

- La vittoria culturale e la vittoria diplomatica sono completamente modificate.
Quella culturale non si ottiene più completando cinque ideologie e costruendo il monumento utopico. È stato introdotto un sistema di punteggi turismo che è dato dalla somma di tutti i grandi capolavori artistici che si son creati o conquistati. La vittoria la si ottiene per influenza ovvero quando i nostri punti turismo saranno più alti della somma di tutti gli altri.
Come detto i grandi capolavori si fanno attraverso i grandi personaggi (artisti, musicisti e scrittori) ma non solo. Bisogna anche avere un posto dove esporre tali capolavori. In sostanza acquistano utilità e senso anche alcune costruzioni come i teatri, piuttosto che i musei perché ognuno può ospitare solo uno di questi e solo del tipo giusto. Ad esempio nel palazzo reale si può solo ospitare un'opera di un artista, nell'Opera ci può solo essere l'opera di un grande musicista, ecc...)
Insomma è una vittoria "tosta" ma che ha molto molto più senso di prima.

La vittoria diplomatica cambia invece che sin dall'era rinascimentale c'è un congresso che, come in Civ IV può votare delle risoluzioni mondiali. Ognuno ha un numero di delegati che aumenta in base a talune grandi opere. Alla fine chi fa le Nazioni Unite può proporre l'elezione mondiale che non sarà più quindi solo la somma dei voti delle città stato come prima ma dipenderà dai delegati e ogni stato può averne differenti in base a come si è evoluto il gioco.
Insomma anche la vittoria diplomatica non è più solo un spendi per far contente le città stato.

A tutto questo si aggiunge la creazione delle rotte commerciali ed altre variabili che, ammetto, cominciano a rendere le partite molto più strutturate di prima.
Ammetto anche che ora è molto più divertente.

Partita portata avanti. Devo dire che il gioco è cambiato con queste aggiunte nel senso che sono veramente possibili delle rimonte.
Quello che ho notato nelle altre partite prima dell'espansione è che una volta presa una strada se eri il più forte non eri praticamente più attaccabile (o quasi) a meno di non allearsi tutti contro il più forte.

Con tutte queste modifiche invece anche se arrivi come primo al 1900 rischi comunque di non avere il primato su tutti i piani (culturale, militare, ecc...) e quindi devi veramente ben guardarti anche dalle altre civiltà con punteggi inferiori perché non è così scontato che siano più lontane dalle vittoria.

Devo dire che tutto questo si appreza molto meglio giocando online contro altri esseri umani. Contro l'IA la partita tende comunque ad appiattirsi.

La vittoria militare continua a dare più punti delle altre?

Maurocap ha scritto:

Che razza di domande..
Non lo so. Devo ancora finire la prima partita. E poi io i punti non li guardo mai

ieri ho finalmente finito la prima partita con la nuova espansione. gli indonesiani hanno vinto e stradominato la partita grazie al sottoscritto. Diciamo anche che aver giocato à livello 4 ha aiutato parecchio.
Ora sono col cell e non mi dilungo ma il gioco si è veramente migliorato andando à complicarsi per cio che riguarda le strategie che si possono seguire. Il meglio lo da sempre online per me ma è vero che li ti trovi contro dei veri e propri fenomeni del gioco.

Il gioco, con questa ennesima espansione, va sicuramente a migliorarsi.
Dopo aver fatto tre partite (una a livello 4 vinta e due a livello 5 miseramente perse).

Ora le civiltà cominciano ad essere parecchie, le strade da percorrere sono molteplici ed il gioco, soprattutto dalla rivoluzione industriale in poi va veramente a complicarsi con il discorso turismo e dominazione culturale.

L'allungamento del grafico della scienza è poi un ulteriore ostacolo alla vittoria spaziale e devo ammettere che l'equilibrio è molto ben stabilito.

Le relazioni tra civiltà sono molto più profonde, la possibilità di ospitare il summit mondiale e di votare le varie risoluzioni possono spostare gli equilibri della partita ma anche delle relazioni stesse.

Non è ancora al livello di profondità del IV ma è più che evidente che la strada intrapresa è quella (come era immaginabile). Certo che aspettare quasi due anni per avere un gioco completo è quasi come costruire la propria radio in comode e facili 156.000 uscite settimanali...

Finalmente un'altra partita vinta.
Con il pc che mi ritrovo però posso giocare al massimo in mappe di 4 giocatori (oltre alle città stato).
Altrimenti dopo un po' di turni il gioco rallenta al punto da diventare estenuante.
Senza contare che il mio tempo personale ridotto mi obbliga a giocare a livello di velocità massimo se voglio anche solo minimamente pensare di finire una partita in due-tre volte.

Per la cronaca, vittoria culturale ottenuta con i cartaginesi, a livello Prince è solo grazie al fatto d'aver avuto una mappa che mi ha avvantaggiato a dismisura rispetto agli altri.

Tutte isolette e noi eravamo gli unici che ad ogni nuova colonia ci beccavamo di default il porto gratis, che significa oro, che significa inevitabilmente recuperare il ritardo rispetto agli altri spendendolo la dove serve.

A fine dicembre ho comprato tutte le espansioni a 10 euro.
Che dire: sono passato di colpo da Civ5 base a Civ5 con tutto dentro e la prima partita è stata sconvolgente. Ora che ho capito come funziona potrei far meglio.
Due partite portate a termine:

* Vittoria culturale coi polinesiani
* Vittoria scientifica con gli shoshoni

Giudizio:
* la vittoria culturale è bellissima, dieci volte meglio della vecchia
* la vittoria scientifica è più difficile della vecchia, ma ti porta a esplorare molto di più le tecnologie moderne

Altro:
* religione: bell'idea, facile da gestire, facoltativa e utile
* rotte commerciali: altra bella idea, se ben sfruttate possono portare una valanga di denaro
* nuove unità: colmano un sacco di buchi, per un catenacciaro come me le truppe difensive (attaccano a distanza, ma solo a un esagono di distanza) sono una manna dal cielo

Gioco sempre a livello 4, con sei avversari. Potrei aumentarlo, ma ormai gioco solo per passatempo, non per primeggiare.

La differenza tra livello 4 e livelle 5 è troppa.
Soprattutto se si conta che a livello 4 l'IA gioca senza aiuti. Dal livello 5 in poi invece no. L'IA viene aiutata se, per caso, si ritrova un po' indietro in qualcosa nel corso del tempo.