"Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga poi scoperto." (Italo Calvino)
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ARGOMENTO: [#8] Vertigine (commenti)

Re: [#8] Vertigine (commenti) 26/10/2014 21:08 #12268

Veniamo invece ai miei voti e commenti

- Il mio inno libero (2524) - mio;

- I'm going home now (5696) - voto: 6,5 (Tavajigen);
Come detto, ho subito capito che questo racconto fosse di un toscano. Difatti, alla seconda riga, quando ho letto: “Visto? E' un pub bellino, beh, era così palese quell'aggettivo che mi ha sinceramente smontato il resto della storia.
Perché Felix dovrebbe parlare con l'accento toscano?
Tralasciando la mia malsana propensione all'immedesimazione, devo dire che l'idea è veramente originale ma è costruita in maniera un po' presuntuosa.
Posso capire se il protagonista avesse mai davvero lasciato dichiarazione o lasciato trasparire cose simili. Qui, invece, lo scrittore si arroga il diritto di trasformare un fatto reale cambiandolo completamente a sua immagine e somiglianza. Sia chiaro, non è un reato ed è lecito ma resta il fatto che a me non piace. Avrei preferito una storia nuova di zecca, senza protagonisti noti che cambiano di colpo idea a piacere dell'autore.
Solo per questo il racconto avrà un voto inferiore rispetto al resto.

- Giovanni (5928) - voto: 7 (Wong Fei);
L'idea del palazzo è magistrale. La più originale ed apprezzabile dell'intera tornata. La storia, però, attira, appassiona ma non spicca il volo. Per quanto naturale nel suo evolversi lascia sempre quel piccolo rigurgito amaro del "si poteva fare meglio".
Francamente io ho trovato i tempi scanditi in maniera perfetta, da vero e proprio patema d'animo. M'è salito un magone incredibile. Il che, nel caso, equivale ad un complimento!

- Inizio di una storia d'amore (5918) - voto: 7,5 (Rimbaud);
Pensi alle montagne e ti viene in mente Rimb, è inevitabile ormai. Soprattutto quanto ti ritrovi due-tre termini tecnici dei quali ignoravi l'esistenza fino ad un secondo prima.
Nonostante questo però la storia si evolve in maniera veramente bella, dolce e naturale. I dialoghi con i pensieri dell'autore sono ben alternati e mi hanno particolarmente coinvolto. Temevo in un finale scontato ed invece, tutto quello che accade nel resto del racconto è davvero azzeccato. Uno stacco netto che però si conclude con la fase finale che è, a mio avviso, una vera e propria prelibatezza:
"ma sapevo che Viola non stava già più pensando alle vertigini e questo mi bastava."
A mio modestissimo parere riassume in maniera eccelsa la psicologia del personaggio e, riuscire a fare tutto questo in così poco spazio, è stato davvero super.
Bravo.

- L'ultimo suicidio (4815) - voto: 6 (Andy Dufresne);
Il voto è il più basso per due motivi: da un lato è troppo inverosimile ed in più d'un passaggio ho perso il coinvolgimento perché troppe casualità sembravano eccessivamente forzate.
Dall'altra perché mi ha fatto incazzare. Ed a me, le cose che mi fanno incazzare non piacciono. Sarà che quel poco che leggo, lo faccio per piacere. Sarà che ne capisco poco ma resta il fatto che quel finale così mi ha fatto letteralmente andare su di giri quasi come quando mi obbligano a guardare qualche film thriller del cazzo che mi manda su tutte le furie al limite della paranoia.
Quindi, non me ne voglia l'autore perché la questione è ampiamente soggettiva ma non sono riuscito ad andare oltre sufficienza (comunque pienamente meritata) proprio perché non sono stato in grado di apprezzare il messaggio di questo racconto. Che la vità è una merda, si sa. Ma che quei pochi giusti debbano anche soffrire e morire e no, che cazzo!

- La solita sgambata (4943) - voto: 8 + premio critica (Steve_vai);
Vince tutto. Per il semplice fatto che sino alla fine io non avevo capito che era un gatto. Sarò un coglione oltre che un pessimo lettore ma avevo dato per scontato per tutto il racconto che si trattasse di un tizio che faceva Parkour. Quando invece si salva (e stavo per storcere il naso per l'inverosimilità) e mi si tira fuori che è un gatto, beh, tanto di cappello.
Alla mente mi son tornati tutti i piccoli indizi e dettagli snocciolati durante il resto della storia e non ho potuto far altro che pensare "bravo, bravo, bravo..."
Così, come raramente mi capita, ho deciso di dare sia il voto più alto che il premio critica perché per me, lettore mediocre, questo è stato davvero il migliore del giro. Quello che più mi ha colpito e più ho apprezzato.
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Ultima modifica: 26/10/2014 21:11 Da gensi.

Re: [#8] Vertigine (commenti) 26/10/2014 21:30 #12269

gensi ha scritto:
Veniamo invece ai miei voti e commenti

- La solita sgambata (4943) - voto: 8 + premio critica (Steve_vai);
Vince tutto. Per il semplice fatto che sino alla fine io non avevo capito che era un gatto. Sarò un coglione oltre che un pessimo lettore ma avevo dato per scontato per tutto il racconto che si trattasse di un tizio che faceva Parkour. Quando invece si salva (e stavo per storcere il naso per l'inverosimilità) e mi si tira fuori che è un gatto, beh, tanto di cappello.
Alla mente mi son tornati tutti i piccoli indizi e dettagli snocciolati durante il resto della storia e non ho potuto far altro che pensare "bravo, bravo, bravo..."
Così, come raramente mi capita, ho deciso di dare sia il voto più alto che il premio critica perché per me, lettore mediocre, questo è stato davvero il migliore del giro. Quello che più mi ha colpito e più ho apprezzato.



Ti ringrazio, decisamente troppo buono. Voglio specificare che inizialmente pensavo di insistere con termini ancora più vaghi e anzi fornire qualche falso indizio, ma il poco spazio non mi lasciava grandi margini di manovra, infatti alcuni hanno colto subito, altri dopo. Grazie ancora, sono commosso
...sto ancora imparando, poichè l'apprendimento non ha limiti...

Re: [#8] Vertigine (commenti) 26/10/2014 21:30 #12270

Wong Fei Hung ha scritto:

Ne approfitto per dirti che, almeno stando alle ultime tornate, solitamente apprezzo molto le tue prove, forse perché c'è quella fantasia o quell'originalità che faccio fatica a trovare per le mie


Sappi che lo considero uno dei più bei complimenti che potessi farmi


Gensi il tuo commento è troppo divertente, ma hai ragione: in sostanza la devo smettere di ammazzare la gente nei miei racconti. Soprattutto se buona e vicina alla redenzione
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 26/10/2014 21:36 #12271

Andy Dufresne ha scritto:
Wong Fei Hung ha scritto:

Ne approfitto per dirti che, almeno stando alle ultime tornate, solitamente apprezzo molto le tue prove, forse perché c'è quella fantasia o quell'originalità che faccio fatica a trovare per le mie


Sappi che lo considero uno dei più bei complimenti che potessi farmi


Gensi il tuo commento è troppo divertente, ma hai ragione: in sostanza la devo smettere di ammazzare la gente nei miei racconti. Soprattutto se buona e vicina alla redenzione

Forse si. Ma io sono troppo un figlio della Disney probabilmente e del "vissero tutti felici e contenti".
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 00:44 #12275

Non sono riuscito a votare in tempo. Ieri sera correndo e leggendo un po' in fretta avri potuto anche farlo, ma non mi sembrava giusto dare dei voti affrettati agli ultimi racconti, i primi li avevo già letti. Quindi, eccomi miei commenti e anche i voti. Buona tornata questa.

Universi 5 - #9 Vertigine

Il mio inno libero 6.5
Non mi ha detto molto fino alla frase: E nonostante gli impegni, nonostante le cose da fare, nonostante le distrazioni e la stanchezza, questa dello scrittore sarà l'ombra che continuerà ad accompagnarmi fino alla morte. Bella.
Ma... Sei in tema? Per me non tanto. La paura del vuoto viene erroneamente chiamata vertigine, ma é un'altra cosa.
Non mi interessa eh.. L'aria che si respira in queste poche righe lo compensa ampiamente, mi piace.


I'm going home now 6
Mi è piaciuto, meno del primo ma é scritto meglio.
Di per se la storia non mi ha catturato, forse perché non sono riuscito ad immaginarmi/capire la nuova percezione della paura di felix, colpa mia quindi ma non ci posso fare niente, non mi da succo alla storia. Anche qui il tema non tema appare.
A proposito 1, oggi alla radio ho sentito di uno che ha superato il record, che coincidenza!
A proposito 2, ma il pallone di Felix sta ancora lì? Parlo di Bamugartner eh, quello di Magath me lo ricordo che lo ha raccolto Zoff. (Battutona che potete fare agli juventini, basta che abbiano una quarantina di anni )


Giovanni 7
Mi piace, riflessioni notturne sulla persona che ti sta accanto e dorme, é capitato a tutti, o capiterà. La fine di una storia che, mentre leggi, sembra di tutto anche se non è stato detto. Dolce, profonda, rispettosa, e che rimane tale fino alla fine quasi, quando le ultime due frasi danno una 'pennellata di grigio' notevolissima, fa apparire la ragazza come meschina, la parte cattiva di una coppia anonima di una grande metropoli, due pixel di uno schermo enorme che non hanno più lo stesso colore.


Inizio di una storia d'amore 7,5 ma forse 8, da vedere bene. PC.
Racconto quieto - simile in questo aspetto all'altro della scorsa tornata, 'Il nome della rosa del convento' mi pare, sempre del nostro Tommaso Eco - che mi piace molto. Questa squisitezza di non dover per forza raccontare l'impossibile mi cattura, non c'è niente da fare. È un gran valore aggiunto. Anche se poi di cose ne succedono, tante! Non si scala una montagna e si mette sotto un gatto tutti i giorni.
Scrivo senza aver letto attentamente i voti, lo attribuisco lo stesso a rimb perché mi sembra il suo modo di scrivere, parla di montagne e non a caso qualche gg fa mi bacchettò su whatsapp sul significato di vertigine, l'unico finora che lo ha pienamente centrato. Chino la testa.


L'ultimo suicidio 7
Brivido e raccapriccio. Vidi un film simile anni fa, dove la protagonista veniva scambiata per un'altra persona e rinchiusa in manicomio. Qui, ancora più terribile, é fatto apposta. Ben scritto e in tema perfettamente. Quel senza offesa, mi ha strappato un sorriso. Unico racconto chiaramente. Stiamo diventando universi di tristezza.


La solita sgambata 7 forse 7,5.
Sono stato tutto il tempo a leggere cercando di indovinare chi potesse esserer il protagonista, e di cose me ne sono frullate in testa, ho anche pensato a rat-man (un fumetto) quando dice fletto i muscoli e sono nel vuoto. Quindi intento del racconto centratissimo, forse non pienamente in tema per le cose già dette. Non prende un voto altissimo perché alla fine a forza di immaginare il gatto mi era venuto in mente, e l'effetto sorpresa é sfumato.
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 01:05 #12276

Steve, due parole sul vincitore del premio della critica le potevi spendere dai, ci fai contare le caselline? Falle fare ai grigi milanesi ste cose XD e il premio Otelma del Totoscrittore?

A margine, ma il gatto nero che volteggia nel racconto di WONG è lo stesso che arrota Rimb?
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Ultima modifica: 27/10/2014 01:06 Da Cichetto.

Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 08:33 #12278

Andy Dufresne ha scritto:
steve_vai_it ha scritto:
Beh in realtà c'è un particolare non proprio insignificante e cioè quello della chiamata e del fatto che lei racconti una bugia al protagonista: il tizio dall'altra parte non è e non dovrebbe essere considerato uno stalker, tutt'altro: è legittimato da lei a continuare a fare allusioni e flirt. È legittimato perché lei non lo ferma (a differenza di come ha fatto la tua amica).
Le risposte di lei non contano perché lei non si sbilancia sentendosi in colpa in una certa maniera (infatti nasconde).

Per il tuo racconto, ora che mi spieghi meglio, mi spiace non aver dato qualche punto in più ma giuro che non avevo proprio colto :O


Allora sarò stato disattento perchè continuavo a chiedermi "vabbè, ma lei come risponde?"
Ma continuo a pensare che un certo peso alle risposte di lei avrebbe giovato al racconto, ma forse solo perchè farei così io (spero di non scoprirlo mai quale sarebbe il mio atteggiamento in certi casi )


No, hai assolutamente ragione: le risposte di lei sarebbero state "integrative" per la storia ma, come già detto, non avevo la possibilità di farlo per via dei caratteri imposti... Probabilmente a questo punto mi sono giocato male questa storia - che a mio avviso è molto valida - per la tornata breve
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 08:38 #12279

Wong Fei Hung ha scritto:

Giovanni. 5

Ho visto che ho fatto arrabbiare Steve, forse sono stato troppo duro ma ho deciso nelle ultime tornate di dare voti più decisi e sentiti, anche perchè sto partecipando da un pò di tempo, all'inizio ero molto più trattenuto nell'esprimere voti, come alcuni di voi hanno detto su wa la lettura è cosa estremamente soggettiva.
Detto ciò, secondo i miei gusti è scritto così così, a espressioni azzeccate si alternano periodi troppo lunghi e, come dire, esplicativi. il collegamento col tema è fin troppo chiaro, ma per me è risultato forzato il paragone col grattacielo buttato lì così, poteva essere sviluppato in altro modo. Peccato perchè in alcuni punti ha creato un crescendo di tensione spasmodica che poi però si è dissolto fino alla fine, troppo scontata. Anzi forse l'ho punito proprio perchè era partito in un certo modo e mi ha infastidito che non abbia mantenuto le aspettative.


Si, effettivamente non l'ho presa benissimo (per quanto si possa prendere male un voto su una community virtuale )
Il paragone con il grattacielo non è buttato lì così, è proprio il filo conduttore della storia, probabilmente non sono stato bravo a fartelo cogliere o non sei stato tu bravo ad immedesimarti
Il "punire perché non ha mantenuto le aspettative" ci può stare, ma non credo che il racconto - preso in valore assoluto - meriti una insufficienza. Se poi guardo tutti i voti che hai assegnato il discorso si amplifica anche di più: ci può stare tutto, ma essere distaccato di un punto dal racconto che reputi "peggiore" dopo il mio, per giunta sotto la soglia della sufficienza, non credo sia "corretto"
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 08:41 #12280

gensi ha scritto:

- Giovanni (5928) - voto: 7 (Wong Fei);
L'idea del palazzo è magistrale. La più originale ed apprezzabile dell'intera tornata. La storia, però, attira, appassiona ma non spicca il volo. Per quanto naturale nel suo evolversi lascia sempre quel piccolo rigurgito amaro del "si poteva fare meglio".
Francamente io ho trovato i tempi scanditi in maniera perfetta, da vero e proprio patema d'animo. M'è salito un magone incredibile. Il che, nel caso, equivale ad un complimento!


Ciao Gensi, grazie del commento.
Sono contento che la similitudine delle emozioni con il palazzo ti sia piaciuta. Molti hanno sottolineato questa cosa della storia che non decolla e, purtroppo, è vero: sono convinto che un racconto da 12.000 gli avrebbe reso più giustizia
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 08:43 #12281

Cichetto ha scritto:
Non sono riuscito a votare in tempo. Ieri sera correndo e leggendo un po' in fretta avri potuto anche farlo, ma non mi sembrava giusto dare dei voti affrettati agli ultimi racconti, i primi li avevo già letti. Quindi, eccomi miei commenti e anche i voti. Buona tornata questa.


Hai fatto bene a non votare a questo punto. Anche secondo me, ad ogni modo, questa è una tornata di livello.

Cichetto ha scritto:

Giovanni 7
Mi piace, riflessioni notturne sulla persona che ti sta accanto e dorme, é capitato a tutti, o capiterà. La fine di una storia che, mentre leggi, sembra di tutto anche se non è stato detto. Dolce, profonda, rispettosa, e che rimane tale fino alla fine quasi, quando le ultime due frasi danno una 'pennellata di grigio' notevolissima, fa apparire la ragazza come meschina, la parte cattiva di una coppia anonima di una grande metropoli, due pixel di uno schermo enorme che non hanno più lo stesso colore.


E' quasi più bello il tuo commento del mio racconto: se fosse stamapato sulla copertina del libro (come si usa fare per creare dei "best seller") sono convinto che venderei decine di migliaia di copie nel primo mese di vendita
Grazie!
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 10:42 #12284

steve_vai_it ha scritto:
Wong Fei Hung ha scritto:

Giovanni. 5

Ho visto che ho fatto arrabbiare Steve, forse sono stato troppo duro ma ho deciso nelle ultime tornate di dare voti più decisi e sentiti, anche perchè sto partecipando da un pò di tempo, all'inizio ero molto più trattenuto nell'esprimere voti, come alcuni di voi hanno detto su wa la lettura è cosa estremamente soggettiva.
Detto ciò, secondo i miei gusti è scritto così così, a espressioni azzeccate si alternano periodi troppo lunghi e, come dire, esplicativi. il collegamento col tema è fin troppo chiaro, ma per me è risultato forzato il paragone col grattacielo buttato lì così, poteva essere sviluppato in altro modo. Peccato perchè in alcuni punti ha creato un crescendo di tensione spasmodica che poi però si è dissolto fino alla fine, troppo scontata. Anzi forse l'ho punito proprio perchè era partito in un certo modo e mi ha infastidito che non abbia mantenuto le aspettative.


Si, effettivamente non l'ho presa benissimo (per quanto si possa prendere male un voto su una community virtuale )
Il paragone con il grattacielo non è buttato lì così, è proprio il filo conduttore della storia, probabilmente non sono stato bravo a fartelo cogliere o non sei stato tu bravo ad immedesimarti
Il "punire perché non ha mantenuto le aspettative" ci può stare, ma non credo che il racconto - preso in valore assoluto - meriti una insufficienza. Se poi guardo tutti i voti che hai assegnato il discorso si amplifica anche di più: ci può stare tutto, ma essere distaccato di un punto dal racconto che reputi "peggiore" dopo il mio, per giunta sotto la soglia della sufficienza, non credo sia "corretto"



Come hai scritto anche a margine di altri commenti, magari l'avresti sviluppato meglio con la possibilità di più caratteri, e come ho già detto forse sono stato troppo severo, ma non mi è proprio piaciuto in generale, mi è parso banale insomma, mi dispiace essere un pò brutale...detto tra noi, sono uno che ha problemi di originalità spesso e volentieri, avendo io stesso tentato qualcosa di diverso dal mio solito in questa tornata ho penalizzato un racconto che, a confronto con tutti gli altri, mi è parso scontato...
...sto ancora imparando, poichè l'apprendimento non ha limiti...

Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 10:44 #12285

Cichetto ha scritto:


A margine, ma il gatto nero che volteggia nel racconto di WONG è lo stesso che arrota Rimb?
Poverello.



Ahaahahah in effetti potrebbe essere, d'altronde è uno che se le va a cercare...XD
...sto ancora imparando, poichè l'apprendimento non ha limiti...

Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 11:11 #12286

Wong Fei Hung ha scritto:

Come hai scritto anche a margine di altri commenti, magari l'avresti sviluppato meglio con la possibilità di più caratteri, e come ho già detto forse sono stato troppo severo, ma non mi è proprio piaciuto in generale, mi è parso banale insomma, mi dispiace essere un pò brutale...detto tra noi, sono uno che ha problemi di originalità spesso e volentieri, avendo io stesso tentato qualcosa di diverso dal mio solito in questa tornata ho penalizzato un racconto che, a confronto con tutti gli altri, mi è parso scontato...


Rispetto il tuo parere ma NON lo condivido assolutamente: non tanto per l'originalità, che è opinabile, quanto per il fatto che hai tu stesso premiato dei racconti che reputi poco in tema ma magari più originali. Secondo me essere in tema (qualunque cosa questo voglia dire, ma se un votante stesso dice "secondo me non è in tema" questo è già il campanello che dovrebbe "penalizzare" un racconto) è una grande sfida e, sopratutto, è una condizione fondamentale affiché il concorso si svolga "alla pari": se esistano scrittori e sopratutto votanti che premiano l'idea o l'originalità in valore assoluto, senza metterla in scala rispetto al tema della tornata, allora si sta implicitamente spingendo il concorso verso: organiziamo tornate dove l'unico vincolo è il numero di caratteri e ognuno scriva quello che vuole.
Sia chiaro eh, non lo dico per il 5 in quanto tale, o perché sia una insufficienza o perché reputi il mio racconto poco originale (il che può anche starci), lo dico perché ho letto i commenti e visto i voti e la mia netta percezione è che quanto ho detto sopra è stato applicato diverse volte.

Secondo me è una tendenza del tutto errata - intendendo universi così come lo dovremmo intendere ora - che vanifica lo sforzo di chi si è arrovellato il cervello per cercare di creare una storia attorno alla tematica principale.

My two cents, ovviamente
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 12:27 #12288

Assolutamente d'accordo con steve con la linea teorica.
L'errore più grave, per me, è quello di non essere in tema.
Poi vengono la grammatica, l'originalità, ecc...

Ma se uno è palesemente fuori-tema e tutti gli altri no, quell'uno prende dal sottoscritto il voto più basso proprio per la logica ipotizzata dallo stesso steve.

Il vero scoglio è la "soggettività" del fuoritema purtroppo.
Perché io mi accontento di un semplice riferimento per far si che il racconto rientri nel tema. Altri invece si aspettano che tutta la storia ruoti per forza intorno al tema.
Ed allora diventa impossibile definire una regola.
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 12:35 #12289

gensi ha scritto:

Il vero scoglio è la "soggettività" del fuoritema purtroppo.
Perché io mi accontento di un semplice riferimento per far si che il racconto rientri nel tema. Altri invece si aspettano che tutta la storia ruoti per forza intorno al tema.
Ed allora diventa impossibile definire una regola.


Su questo siamo d'accordo, però dovrai ammettere con me che un commento di questo tipo (cito dal post di Wong)

"L'idea mi è piaciuta molto, anche se la vertigine ci entra un pò a fatica, ma l'attaccamento al tema non è mai stato il primo criterio per me"

riassume esattamente cosa ho detto io sopra.
Capisco e mi guardo bene dal dire: "sono io che giudico cosa è in tema o cosa non lo è", ci mancherebbe, però ecco, mi dispiace molto rompermi la testa per cercare di stare aderente ad un tema - che a mio avviso era anche abbastanza complesso - se poi chi vota non tiene conto del tema stesso.
Solo questo...

Poi ripeto: se avessi scritto tanto per scrivere ed avessi partorito "Delitto e Castigo", avessi preso 10 da Wong, avrei comunque mosso l'obiezione davanti quella frase.

Tutto qui ...

Inoltre non vorrei che venisse fuori il messaggio sbagliato: non sono "arrabbiato" come scritto in un post precedente, sono "arrabbiato" per quanto questa cosa possa avere peso e quindi, se fossimo faccia a faccia, capireste che in realtà è una discussione più "per parlare" che per altro ... Spero sia chiaro
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 12:35 #12290

Teoricamente è vero che è una sfida difficile quella del tema, anzi lo è anche nella pratica, non sono però d'accordo (io personalmente) sul fatto che sia un criterio così rilevante nel giudizio. Una volta che, come dice Gensi, il riferimento c'è, un racconto deve essere valutato per tutto il resto: scrittura (lessico, sintassi, ecc...), originalità, pathos trasmesso. Forse sono io che sbaglio eh, ma per me ritenerlo il primo criterio per giudicare la qualità è sbagliato, è il primo criterio per ammettere un racconto al concorso, che è ben diverso.
Poi essendo nell'ambito di un giudizio di lettura ovviamente risulta tutto molto soggettivo, alla fine il problema è che gli ho datto un 5 perchè non mi è proprio piaciuto, fine. Poi come ho scritto da poco ho allargato la fascia di voti, tant'è che ho dato un 8 dall'altra parte, mentre prima ero più limitato.
...sto ancora imparando, poichè l'apprendimento non ha limiti...

Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 12:37 #12291

Bhe Steve come avete scritto anche su wa, il forum serve proprio per questo e le discussioni qui sono sempre state costruttive e non distruttive!!!
...sto ancora imparando, poichè l'apprendimento non ha limiti...

Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 12:39 #12292

Wong Fei Hung ha scritto:
Una volta che, come dice Gensi, il riferimento c'è, un racconto deve essere valutato per tutto il resto: scrittura (lessico, sintassi, ecc...), originalità, pathos trasmesso.


No, non sbagli, è giusto quanto dici. Se però dici "eh, ma la vertigine ci entra molto a fatica" allora, ammetti implicitamente, che stai valutando più altre cose di quella.
Il che significa che se il mio racconto fosse stato "Il maestro e margherita" di Bulgakov ma si fosse chiamato "Il maestro e le vertigini" tu avresti comunque dovuto dargli un voto di livello solo perché il tema è "richiamato" o semplicemente "incastrato in qualche modo"?

No, ripeto, non sono d'accordo su questo: la base di partenza dev' essere anche l'abilità di chi ha scritto cercando di stare sui binari tracciati. Poi è ovvio che, una volta considerati tutti i racconti "aderenti al tema", si debba giudicare per tutta l'altra gamma di cose.

Poi, se mi vuoi dire che per te tutti i racconti erano in tema, ok, quello è un altro paio di maniche, ma ti assicuro che dai tuoi commenti - specialmente quello che ho evidenziato nel post precedente - si lascia intendere altro.
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 12:50 #12293

Infatti mi rendo conto che diciamo le stesse cose, ma ragioniamo diversamente sui criteri di giudizio! Per questo ti dico che forse io sbaglio...i racconti erano tutti in tema, alcuni più di altri, ma per me una volta che sono tutti in tema (anche se in modo diverso) risalta tutto il resto. Si lo ammetto vostro onore, l'aderenza al tema è più un requisito per me che un criterio di qualità, se leggi i commenti del passato ogni tanto lo dicevo che questo o quel racconto non era aderente al tema come altri, ma se era davvero bello il voto era alto.
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Re: [#8] Vertigine (commenti) 27/10/2014 12:52 #12294

Provo ad interpretare il Wong-pensiero, perché anche io non l'ho capito a pieno, giusto perché sto aspettando l'uscita delle scuole e ho venti minuti di nulla. XD

Ok il tema è importante e se scrivi di petali di rosa quando il tema è 'quarti di finale dei playoff di terza categoria' non va bene, sei fuori e ti penalizzo. Ma se bene o male il racconto è tematico (come quasi tutti gli scritti delle tornate) allora lo do per buono che da quel punto di vista siano tutti allo tesso livello e inizio a valutare i racconti da altre cose.


Ci ho preso?
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