Questo è il thread generale per la discussione del nuovo concorso.

Ho spostato un po' di roba dentro Genesi, così questa sezione resta pulita.

Ne approfitto per augurare un buon anno a tutti!

Ottimo grazie Fava. E cerca di tenere a bada gli ormoni!!! Porco!

Vorrei sapere da Wong cos'aveva in mente quando ha pensato al titolo di questa tornata "L'ultima Thule".

Perché ho provato a documentarmi su internet ma non sono sicuro di aver afferrato veramente il senso.

L'ultima Thule è l'ultimo dei miti rimasti con, "miti", intenso molto in senso generale?

ah... quindi non è un portapacchi?

gensi ha scritto:


Anch'io ho provato a documentarmi su internet ma, a differenza tua, sono quasi certo di non aver afferrato veramente il senso!

Lesaz ha scritto:


Siamo in tre a questo punto...

"quello dell'ultima Thule, come fu per la prima volta definita dal poeta latino Virgilio nel senso di estrema, cioè ultima terra conoscibile, e il cui significato nel corso dei secoli trasla fino a indicare tutte le terre "al di là del mondo conosciuto" , come indica l'origine etrusca della parola "tular ", confine"

L'idea è questa e mi è venuta dal nome dell'ultimo album di Guccini, per me è molto interessante e si può sviluppare in mille modi diversi: come mito, come ultima terra/confine esplorabile, come una sorta di regno del Re Giovanni in stile Eco...

Wong Fei Hung ha scritto:


Beh, se tanto lo stare in tema o no conta poco... a noi che'ccce frega??

Per questo ho proposto un tema che può essere interpretato in vari modi, perchè odio le restrizioni eccessive

Si ma almeno dicci che cosa è una Thule... sarò ignorante ma non l'ho ancora capito!!!!

gensi ha scritto:



Esiste google.

it.wikipedia.org/wiki/Thule_%28mito%29

Tavajigen ha scritto:

L'avevo trovata anche io...

Ma comunque non è che spieghi molto.
Arriva a questo passaggio: l cui significato nel corso dei secoli trasla fino a indicare tutte le terre "al di là del mondo conosciuto" e, sinceramente, continuo comunque ad essere confuso.

Se sappiamo che lo spazio è infinito è normale e scontato che ci sarà qualche "terra" o "posto" a noi sconosciuto.

Il che fa dedurre che l'ultima Thule non può esistere. Perché non sarà mai l'ultima.

E con questo possiamo anche chiudere questa prima tornata con la mia vittoria

Forse sono troppo pratico.
Probabilmente c'è un senso filosofico dietro a questo titolo che in questo momento mi sfugge.
Vedrò di farmi ispirare prima della fine...

La Thule vera e propria, come c'è scritto, è il nome che fu dato a quest'isola nei mari del nord, il concetto di ultima Thule è quello del confine inesplorato, logico che visto dal nostro punto di vista abbiamo l'intero universo da esplorare, ma lo si può anche collocare in un contesto storico, da quello di nascita del mito ad altri...

Forse ho avuto un lampo improvviso in merito...

Wong Fei Hung ha scritto:

Grazie maestro.

gensi ha scritto:


è un piacere, giovane Padawan

Wong Fei Hung ha scritto:


macchè padawan.. gensi è chewbecca

posto qui un commento che volevo fare ad Acciaio.
Lui ha scritto:

"Sul discorso di gensi, condivisibile in parte, ma ovvio che se decidiamo di inserire tutte le tracce e una o più di esse non compare o non è plausibile, da parte mia verrà penalizzato parecchio nel voto. E' la stessa storia del in/fuori tema. Non ci vedo niente di male ed è giusto che sia così per me.
Che sia un bel/brutto racconto è indifferente e questione separata da quanto sopra.

Ognuno decide il proprio voto come meglio crede, l'importante è partecipare!"

ci sono alcune contraddizioni in ciò. Vero che ognuno vota come meglio crede, io per primo lo faccio anche se cerco di stare dentro i canoni definiti dal regolamento, per questo chiedo e cerco di capire se il mio punto di vista è quantomeno accettabile. Ma scrivere che è indifferente il fatto che un racconto sia bello o brutto è sbagliatissimo, perchè il voto deve contenere quel tipo di giudizio, o sbaglio? COsì sembra davvero che tutto dipenda dal tema e allora era meglio mettere un giudizio a parte in tema/fuori tema! Il giudizio sul bello/brutto sennò dove finisce? nel voto, a leggere il regolamento, deve essere compreso un pò tutto...

Wong Fei Hung ha scritto:


Questo è il discorso che ci facevamo l'altra volta io e te: dipende.
Ovverosia, dal mio (e a questo punto anche di Gensi) punto di vista, prima viene l'essere in tema o meno e poi l'essere bello o meno.
Quello che rende il caso "più spinoso" qui è il fatto che dobbiamo obbligatoriamente inserire degli elementi (o rimandi) precisi che non sono solo uno o due, ma tanti.
Infatti, a mio modo di vedere, l'essere in tema o meno (come ampiamente dimostrato in casi precedenti) è frutto della singola concezione del racconto e fintanto che "viaggiamo" sul singolo binario della traccia, diventa difficile dire cosa per me è in tema e per un altro no.
Differente invece il discorso per "La casa sulla collina", perché ovviamente include tanti elementi.

Io, come sempre, rimango allineato a quanto ho sempre pensato, ovverosia: prima giudico in tema o fuori tema (per "La casa sulla collina" pretendo ci siano tutti gli elementi al fine di considerare un racconto in tema) e poi valuto tutto il resto.

Se qualcuno vuole scrivere un bel racconto ma che non c'entra con il tema allora usi la sezione apposita dei fuori concorso