gensi ha scritto:


Ecco vedi, per me invece saresti completamente fuori tema. Voto molto basso già di partenza, anche se il racconto fosse bellissimo. Che il cane si chiami Caramella o Petisso o Mianonna, col tema centrale del racconto non ha alcun nesso, è irrilevante. Questo significa proprio essere fuori tema.

Per come la vedi tu Gensi, nessun racconto va fuori tema. Basta accennare qualcosa che abbia attinenza col tema delle tornata. Posso scrivere di qualsiasi cosa, basta che uno dei personaggi richiami nel suo nome il tema proposto e sono a cavallo.... troppo facile, troppo banale, troppo OT.

Non ho capito quale dei vari racconti fosse considerato pesantemente fuori tema nella tornata "la pagina mancante"...

gensi ha scritto:


Ecco vedi, per me invece saresti completamente fuori tema. Voto molto basso già di partenza, anche se il racconto fosse bellissimo. Che il cane si chiami Caramella o Petisso o Mianonna, col tema centrale del racconto non ha alcun nesso, è irrilevante. Questo significa proprio essere fuori tema.

Per come la vedi tu Gensi, nessun racconto va fuori tema. Basta accennare qualcosa che abbia attinenza col tema delle tornata. Posso scrivere di qualsiasi cosa, basta che uno dei personaggi richiami nel suo nome il tema proposto e sono a cavallo.... troppo facile, troppo banale, troppo OT.

Non ho capito quale dei vari racconti fosse considerato pesantemente fuori tema nella tornata "la pagina mancante"...

Voto no. Il fuori tema è e non può che essere una considerazione personale. Se per me un racconto è fuori tema ma mi è piaciuto ho diritto di dargli 9, non sono d'accordo che l'essere in tema debba essere considerato come qualcosa di fondamentale. Cioè, se io scrivo una cosa che non ha attinenza con il titolo verrò sicuramente penalizzato in fase di voto, se è borderline perché non dovremmo lasciare facoltà al singolo votante di decidere?

Per come la vedi tu Gensi, nessun racconto va fuori tema. Basta accennare qualcosa che abbia attinenza col tema delle tornata. Posso scrivere di qualsiasi cosa, basta che uno dei personaggi richiami nel suo nome il tema proposto e sono a cavallo.... troppo facile, troppo banale, troppo OT...

Si, io l'ho sempre vista così (magari sbagliando).
Perché ho sempre visto il tema come "una scusa" affinché nessuno si metta a scopiazzare un qualcosa di altri.
Avendo un tema sei costretto a pensare o, quantomeno, a rielaborare.
E l'unica volta che ho dato un brutto voto e sul racconto di The Kaspa America 3000 che era, comunque, per me assolutamente in tema.
Ed anche l'idea era carina.
Peccato che all'epoca si limitò a modificare poco o nulla della versione originale.
Ora vado a memoria ma dubito d'aver mai letto un fuoritema vero e proprio ma potrei sbagliarmi.

Si, io l'ho sempre vista così (magari sbagliando).
Perché ho sempre visto il tema come "una scusa" affinché nessuno si metta a scopiazzare un qualcosa di altri.
Avendo un tema sei costretto a pensare o, quantomeno, a rielaborare.
E l'unica volta che ho dato un brutto voto e sul racconto di The Kaspa America 3000 che era, comunque, per me assolutamente in tema.
Ed anche l'idea era carina.
Peccato che all'epoca si limitò a modificare poco o nulla della versione originale.
Ora vado a memoria ma dubito d'aver mai letto un fuoritema vero e proprio ma potrei sbagliarmi.

Acciaio ha scritto:


Per capire, secondo te America3000 era in tema? Anzi, assolutamente in tema?

america 3000, dolente o nolente, è il racconto più famoso di universi

chi non l'ha mai letto lo faccia e poi si legga i commenti che sono uno spasso, se ben mi ricordo

Acciaio ha scritto:


america 3000, dolente o nolente, è il racconto più famoso di universi

chi non l'ha mai letto lo faccia e poi si legga i commenti che sono uno spasso, se ben mi ricordo

Acciaio ha scritto:




ti dovrebbe aprire il link al racconto giusto, COME INGA FROM SWEDEN di vanessa_tornella

Ok, letto. A parte la follia di come è stato scritto, devo dire che mi ha fatto ridere parecchio. In alcune parti è sforato un po' nel trash che non apprezzo molto.

Detto questo... il racconto è COMPLETAMENTE FUORI TEMA. Gli avrei dato 4 sicuramente e questo perchè mi ha fatto ridere in alcune parti, altrimenti rischiava anche il 3.

Acciaio ha scritto:


Si però smettila di commentare come farei io, altrmenti qualcuno potrebbe pensare che io abbia un doppio account

forse superato dall'anagrammato Maceria.

Cichetto ha scritto:



Bel racconto, se non fosse che Rimb mise lo spiegone che Maceria era un anagramma di America, considerando tutti i lettori dei mezzi addormentati.

mi sono riletto maceria, il mio primo racconto postato qui

non so se scriverei ancora così.. non so nemmeno perché utilizzai una donna come voce narrante (cosa piuttosto difficile)

però, cacchio, avevo già allora una marcia in più



ps il racconto dopo il mio - guarda guarda - è proprio america 3000

che, naturalmente, mi sono riletto

dire che è uno spettacolo è riduttivo

soprattutto immaginare kaspa che pensa di aver fatto il colpaccio ricopiando pari pari uno scritto di baricco non riesce a farmi smettere di ridere.. considerando poi che il suo piano diabolico si ritorse contro di lui, collezionando una sequela di insufficienze gravissime (tra cui un 1 se non erro xD)

Beh anche a me fa schifo il mio modo di scrivere e ambisco prima o poi a diventare come coloro che hai citato.

Quello di cui mi sto rendendo sempre più conto è che non riesco a dare profondità ai miei racconti, soprattutto ai miei personaggi, che di solito sono piatti. Vado sempre diretto al punto, all' "azione", senza tanti fronzoli, e questo va a scapito della possibilità di coinvolgere appieno i lettori.

Scusate l'OT.

Tavajigen ha scritto:


La sostanza, la ciccia prima dei fronzoli inutili Tava. Non ti devi tediare per questo, prima ci va l'arrosto e poi con calma, imparerai anche a metterci del bel fumo intorno. Ma non ti far attrarre troppo dai venditori di solo fumo!!