Mamma mia, per come lo racconti sembra un bellissimo gioco.
Certo, il fatto che sia tutto in inglese un po' mi inquieta.

gensi ha scritto:


Vorrei capire meglio il perché.
Mi spiego, personalmente trovo che la lingua inglese non sia un grosso ostacolo alla fruizione del gioco. Probabilmente sono aiutato dal fatto che io riesco quasi sempre a intuire "a sensazione" il senso delle frasi e solo in un secondo momento vado a decifrare i singoli vocaboli (capitava con Latino e Greco al Liceo, avevo 8/9 fisso in traduzione e 6/7 fisso in grammatica perché traducevo molto a senso). In più ho dalla mia che i miei studi obbligano a usare l'inglese costantemente, in particolare al Biennio (la Tesi l'ho scritta in inglese anche e soprattutto perché il materiale che avevo era prevalentemente in inglese). Se poi consideri che Martin e Jordan me li sono letti direttamente in lingua originale, capendo tutto e senza particolari problemi di vocaboli (che nel caso ho risolto col vocabolario del Kindle, praticissimo) va da sè che giocare in inglese non è un problema.

Nel caso di CK2 poi la scelta della localizzazione in inglese è praticamente obbligata, perché se anche il gioco è molto bello "vanilla" (che poi è come tendo a giocarlo io), ci sono moltissime MOD che sviluppano ulteriormente il livello di immersione nel periodo con eventi ad-hoc per le culture minori, nuovi nomi con le allitterazioni corrette in Antico Sassone o Gaelico, nuove dinamiche che perfezionano gli inevitabili compromessi tra realismo e giocabilità. Localizzare ogni mod in N-mila lingue non è pensabile, si usa l'inglese anche e soprattutto per praticità.

Comunque anche chi non ha dimestichezza con la lingua di Albione può godere del gioco, al massimo perderà parte dell'immersione nell'atmosfera.

E niente, ho perso la partita.

TheKaspa ha scritto:

Azz...
Per assurdo a me l'inglese non ha mai infastidito in giochi tipo GTA e così via ma negli strategici veri e propri (Medieva Total War, Civilization, ecc...) mi ha sempre un po' pesato perché finisco inevitabilmente per perdermi pezzi di gioco in virtù del fatto che sono un cane e non mi soffermo a leggere con costanza...


Fermo restando il fatto che poi Civ V ce l'ho tutto in inglese e me lo godo uguale. Ma è altresì vero che tante cose le ho capite solo dopo aver giocare a Civ IV in italiano!!!

Quello è, come dici tu, perché sei un cane e non ti soffermi a leggere

Hai ragione, ci si possono perdere dei dettagli, in compenso però hai molte meno limitazioni.


Oggi ho ricominciato con i Magiari, ho formato l'Ungheria, la Wallachia e infine l'Impero dei Carpazi. Sono un pagano Tengri, con vassalli Tengri, Cattolici (ex Polonia) e Ortodossi (ex Bulgaria e Grecia). Ho circa 5 figli, per cui appena l'imperatore corrente schiatta avrò a che fare con una serie di lotte di successione, e fintanto che non riesco a riformare la religione non posso cambiare legge di successione (soluzione: avere un figlio solo e poi uccidere la moglie per evitare ulteriori divisioni, se non altro i bastardi non contano).

Ricordalo per il futuro trombatore di Budapest!!!